Migliori smartphone Huawei: Come sono e quale comprare, opinioni e prezzi

Migliori smartphone Huawei: Come sono e quale comprare, opinioni e prezzi

Parliamo di smartphone Huawei. Quali sono i migliori? come sono e quale comprare per le vostre esigenze? Tra P, Nova, Mate e Lite, ecco la guida definitiva con opinioni e prezzi

(Guida scritta in collaborazione con Gabriele Zangarini e Lorenzo Mortai) Nell’universo sconfinato degli smartphone cinesi, spiccano per popolarità e qualità il brand Huawei. Ne avrete sicuramente visto almeno uno, in mano ad amici, parenti o conoscenti. Quella di Huawei è la storia di un exploit improvviso: un urlo di chen che terrorizza (e conquista) tutto l’occidente. Oggi fatturano 92 miliardi di dollari annui, con un utile netto sui 5 miliardi. Hanno 180.000 dipendenti in tutto il mondo e investono il 10% dei guadagni in sviluppo e ricerca. Ma gli smartphone Huawei come sono? Stiamo davvero parlando dei migliori in vendita? Di seguito, proponiamo una guida, con modelli, prezzi, opinioni degli utenti e recensioni sugli smartphone e cellulari del brand. Se non sapete quale comprare, siete nel posto giusto.

I MIGLIORI SCONTI DI OGGI

La serie Y

I P8, P9, P10

I P smart

I Mate

I P20

I P30

1 La storia di Huawei

In Cina Huawei esiste da una trentina di anni. Fondata nel 1987 da Ren Zhengfei, si occupa fin da subito di telecomunicazioni e di apparecchiature elettroniche. La produzione di cellulari e smartphone però è relativamente recente. È soltanto negli anni zero che cominciano a lanciare i primi modelli, riscuotendo un buon risultato in patria. In Italia è attiva dal 2004 e ha due sedi attive sul territorio: una a Milano e l’altra a Roma. Vanta altri 10 uffici e 4 centri di ricerca e sviluppo. Tra i primi modelli di smartphone di successo nel nostro paese ci sono gli Ascend: il P1 è stato lanciato nel luglio del 2012, riscuotendo un discreto esordio di vendite. È un modello di fascia media, che costava – al suo esordio 449 €. Seguono il P2, uscito poco dopo e l’Ascend P6, rilasciato alla fine del 2013. L’approccio al mercato estero di Huawei è da subito differente rispetto a Xiaomi, che invece si sta inserendo cautamente in Europa.

2 Il nome Huawei

L’azienda non ha mai rilasciato una dichiarazione ufficiale sul nome del brand. Huawei comunque è la traslitterazione in inglese della parola composta cinese. “Hua” potremmo tradurlo come magnifico, splendido. “Wei” significa azione, conquista o un atto coraggioso. Huawei insomma rappresenta – fin dal nome – la voglia di ribalta del gigante silenzioso. Un modo per sottolineare l’orgoglio del chinese way of life, della grande operosità cinese, tra senso di umiltà e voglia di eccellere in un singolo settore. È un nuovo mercato che si apre e che dialoga, a gamba tesa, con il tradizionale dominio dell’occidente. Huawei diventerà la nuova Apple? In effetti, il sorpasso è appena avvenuto, e il prossimo obitettivo sembra essere Samsung. L’azienda coreana è stabile in prima posizione come vendite e fatturato, ma nel corso del prossimo decennio le gerarchie potrebbero cambiare radicalmente.

3 Huawei oggi: Smartphone all’avanguardia e di qualità

Presentatasi al consumatore occidentale come sottomarca economica cinese (una Akai degli smartphone, per intenderci), oggi Huawei si è guadagnata il rispetto e l’ammirazione in Italia. Le opinioni degli utenti sui Huawei insomma, sono per lo più positive. Merito dei miliardi investiti in ricerca e sviluppo, oltreché della qualità indubbia dei suoi smartphone. Economici, ma di qualità: adatti a tutte le tasche, i Huawei riflettono la medesima filosofia di Xiaomi, seppure con alcune differenze sostanziali. Non corrono dietro all’eredità di Steve Jobs e sono cellulari adatti anche (e soprattutto) all’utente non consapevole. Al momento sono i secondi produttori mondiali di smartphone, dopo Samsung e prima di Apple. Ecco spiegate le ripercussioni sulla politica internazionale, già previste dal CEO Richard Yu mesi fa. In una dichiarazione di inizio 2018 infatti, segnalava la diffidenza che vige negli Stati Uniti per i prodotti cinesi. “C’è un problema enorme dall’altra parte dell’Oceano, dove Trump, aiutato dagli ammonimenti di Cia e Fbi, ha di fatto quasi bandito gli smartphone di Huawei dal mercato per un tema di sicurezza e presunti legami con il governo cinese”, scrive Il Sole 24 Ore.

Migliori smartphone Huawei: Come sono e quale comprare, opinioni e prezzi

4 Gli smartphone Huawei e l’avanguardia tecnologica

È interessante leggere le dichiarazioni di Richard Yu, sugli obiettivi primari dell’azienda. “Il mio target non si basa sui numeri”, spiega sempre a Il Sole 24 Ore, “quanto portare la miglior fotocamera dell’industria ai consumatori, come stiamo facendo con il P20, oppure la batteria che dura di più. In questo siamo superiori a Apple e Samsung, loro hanno solo un marchio più forte. Investiamo oltre 10 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo all’anno, con una crescita del 20% rispetto ai 12 mesi precedenti per avere in prodotti migliori”. Il succo del discorso è condivisibile: poca polemica e tanta sostanza, per offrire ai consumatori i migliori smartphone Huawei, al prezzo più basso. Come si traduce la filosofia nel prodotto finale? Ci sono smartphone economici, di fascia media e – ultimamente – di fascia altissima. Come sono e quali smartphone Huawei comprare?

5 La qualità degli smartphone Huawei

Ce ne sono di tutte le tasche e sono suddivisi in serie, con denominazioni differenti. La più celebre è quella dei “P”, suddivisa in “Lite” (versioni economiche) e “pro” o “Plus” (chiamiamole versioni deluxe”, con prestazioni più alte). Poi ci sono i “Mate”, quasi tutti di categoria Premium e con dimensioni generose. Gli schermi sono tutti al di sopra dei 6 pollici e i dispositivi catalogabili come phablet. La serie Y è invece quella di fascia bassa, che non supera i 150 € ed è indicata per un utilizzo base dello smartphone. Infine ci sono i Nova: una serie recente, che comprende due modelli di smartphone abbastanza dissimili. Si ispirano ai top di gamma (ecco la nostra selezione), ma costano sensibilmente meno.

6 Perché comprare Huawei (e perché non farlo)

I prodotti di casa Huawei sono molto diversi tra loro, ma hanno alcune caratteristiche generali. Chiamiamoli “marchi di fabbrica”, che con molta probabilità ritroveremo nei vari modelli di smartphone. Il design tende al minimal, con un approccio squadrato e con pochi angoli tondeggianti. E già c’è la prima differenza con gli iPhone, decisamente più eleganti e femminili. L’hardware è molto veloce, scattante grazie ai processori prodotti dalla HiSilicon. È un’azienda di proprietà Huawei e che non teme la concorrenza della più grossa Qualcomm, molto nota per i suoi semiconduttori Snapdragon. Il comparto fotografico è uno dei vanti di Huawei, anche grazie alla collaborazione con Leica per la costruzione degli obbiettivi. Altro vanto Huawei è l’equilibrio tra le caratteristiche: come sono gli smartphone Huawei? Funziona tutto bene, senza particolari criticità. Infine c’è l’interfaccia EMUI: è la personalizzazione di Huawei del sistema operativo Android. Molto apprezzata per l’immediatezza, lo è un po’ meno per la grafica. I temi disponibili in effetti, sono poco originali e un gradino sotto quelli di HTC (dategli un occhio, sono bellissimi) e dei Google Pixel.

7 La rottura con Google: Cosa succede ora con Huawei?

La notizia ha sconvolto un po’ tutti: è arrivata alle orecchie degli utenti come un fulmine a ciel sereno. Huawei non potrà più lavorare e stringere accordi commerciali con Google, la super-potenza di Mountain View. Questo (spiegato rapidamente) in seguito al decreto del governo statunitense, che impedisce a qualsiasi azienda cinese giudicata “pericolosa” di lavorare con altre aziende americane. Il discorso è molto complesso e per approfondire rimandiamo all’ottimo “riassuntone” redatto da Il Post. Restano da capire le conseguenze per i possessori di smartphone Huawei. E ancora più importante, sorge il dubbio se comprare uno smartphone Huawei avrà ancora senso in futuro! Come saranno i loro device senza i servizi indispensabili offerti dalla grande G? Da Gmail, agli aggiornamenti Android, allo Store, fino alle mappe e al cloud. Il nostro consiglio è quello di NON farsi prendere dal panico. Con Huawei, parliamo del secondo produttore mondiale di smartphone: una soluzione, anche sul lungo termine, la troveranno. Nel frattempo chi acquista uno smartphone Huawei OGGI, si trova nelle mani un prodotto perfettamente funzionante e aggiornabile. Per il futuro invece non facciamo pronostici. Ma quel che è certo è che ne vedremo delle belle.

8 La guida ai migliori smartphone Huawei

Bando alle ciance, cominciamo con la guida vera e propria ai migliori smartphone Huawei. Vi proponiamo una serie di modelli consigliati, con recensioni, opinioni degli utenti e suddivisi per fascia di prezzo. Si parte dal super-economico Huawei G Smart fino ad arrivare ai nuovissimi P30. Nel mezzo, tanti best-buy e i vendutissimi Huawei P Smart Plus 2019 e il Mate 20 Pro.


Huawei Mini G Play

Vecchiotto (2015), di fascia bassa e con prestazioni ridotte al minimo. Eppure Huawei Mini G Play ha il suo perché, con alcuni punti di forza innegabili. Anzitutto il prezzo: trovare un cellulare a 65 € è praticamente impossibile. Quindi se cercate “the cheapest”, ora sapete quale smartphone comprare. Altro vantaggio sta nelle dimensioni: lo spessore è nella media, ma l’altezza è ridotta a 14 centimetri. Nemmeno ci si accorge di averlo nella tasca dei jeans. L’hardware è limitato, ma per un utilizzo base dello smartphone (whatsapp, qualche foto e qualche app) è sufficiente. Il processore è  un HiSilicon Kirin 620 da 1,2 Ghz, octa-core, sostenuto da 2 GB di RAM. Poca la memoria utente (8 GB) ma espandibile fino a 32 con scheda microSD. Lo schermo poi è tutt’altro che disprezzabile, visto che è un LED IPS HD a 1280×720 pixels. Certi Samsung costano di più (vedi il J3 e J5) e hanno il medesimo pannello. Huawei da comprare? Se è il prezzo la vostra priorità, assolutamente sì.

Huawei Ascend Y520

Ottimo anche l’Ascend Y520 sempre per il rapporto qualità/prezzo. Da notare che il processore non è un Kirin, ma un Mediatek Dual Core MT6572: non performante, ma affidabile e ideale per un risparmio consistente della batteria. Fotocamera posteriore buona e da 5 megapixel, quella anteriore molto scarsa (0,3 pixel) e praticamente inutilizzabile. Ci piace il design, la robustezza dei materiali e della scocca, oltreché un display da 4,5 pollici. Consigliato? Comincia a essere obsoleto, ma per 79 € avrete uno smartphone utilizzabile e interessante nell’utilizzo quotidiano. Occhio solamente a due cose: non supporta il 4G e dopo un annetto andrete incontro alla obsolescenza programmata.


9 Huawei serie Y: Smartphone economici con attitudine young

Costano poco, hanno un deisgn accattivante e sono vendutissimi tra i giovani. Se state cercando uno smartphone per vostro figlio/a, siete nel posto giusto.

Huawei Y5 II

Il miglior smartphone economico in vendita? Probabilmente sì, anche se la concorrenza dei Wiko e degli Xiaomi è agguerritissima. A 100 € su Amazon trovate questo gioiellino targato Huawei. Il Y5 II ha tutto quello che potreste desiderare: processore MediaTek MT6582 da 1,3 Ghz Quad Core, 1 GB di RAM e 8 di memoria utente. Ma non solo! Aggiungeteci un display touchscreen da 5 pollici (1280×720 pixel), una fotocamera posteriore da 8 megapixel che registra video in HD. È molto tascabile, dal design squadrato ma elegante, ha radio, collegamento in bluetooth e batteria da 2200 mAh. Arriva a sera senza problemi, con un buon 25-30% di batteria carica. Perché spendere tanti soldi in smartphone top di gamma se esistono miracoli economici come questo Huawei Y5 II? Da comprare all’istante, anche soltanto come muletto. QUI la scheda tecnica completa di Amazon.

Huawei Nova Young

Volete uno smartphone Huawei economico ma aggiornato? C’è il Nova Young, uscito a metà del 2017 e praticamente perfetto in ogni sua componente. Prezzo di vendita su Amazon: 96 €, dunque sotto la soglia psicologica dei 100 €. Ha un design molto bello e dall’attitudine giovane, l’hardware interno non è da meno. Solito processore Mediatek MT6737T da 1,4 Ghz con quattro core, coadiuvato da 2 GB di RAM preinstallata. Il risultato è un cellulare con pochi lag e che predilige la fluidità di apertura e utilizzo delle app. non male la memoria utente di 16 GB, espandibile fino a 128 GB con microSD. Incredibile la batteria da 3000 mAh che offre un autonomia incredibile, decisamente superiore di qualsiasi flagship. Ciliegina sulla torta è la fotocamera posteriore a 13 megapixel, con performance tutt’altro che disprezzabili. L’approccio è molto social e su Instagram, Facebook o Snapchat farete un figurone.

Huawei Y6 Pro 2017

Segnaliamo volentieri questo smartphone Huawei di fascia bassa, perché tra gli ultimi rilasciati sul mercato. Si chiama Y6 Pro 2017, ma in altri paesi è stato denominato Huawei P9 Lite Mini. Funziona bene, nonostante le specifiche base che porta con sé. Ha stranamente uno Snapdragon 425, al posto del solito Kirin HiSilicon. È un quad-core 1,4 GHz con GPU Adreno 308. Non è lento, ma nella visualizzazione di browser e social può provocare qualche lag. Comunque la RAM da 2 GB aiuta parecchio ed evita all’utente noiose attese sull’apertura delle app. Memoria da 16 GB espandibile, connettività mono band ma più che sufficiente per internet e bluetooth 4.1 (qui la guida per come migliorarla). Non dimentichiamoci della fotocamera posteriore da 13 megapixel, con una resa interessante per quella fascia di prezzo. Anche l’HDR lavora bene, regalando scatti adeguati ai social più diffusi. Onesto nel prezzo (115 €) e nelle prestazioni, questo Huawei Y6 Pro 2017 avrebbe meritato un marketing più efficace, perché quel poco che fa, lo fa benissimo. Opinioni personali a parte, dategli una possibilità.


10 Huawei P8-9-10: Le serie “P” del passato con qualche revival

Il periodo che intercorre tra il Huawei P8 e il P10, verrà ricordato come galoppante. Sono gli anni in cui Huawei ha dato il meglio di sè e si è affermata come colosso informatico in tutto il mondo. Non più un’azienda cinese di serie B, ma uno dei player hi-tech più importanti. Telefoni vecchi? Macché, gli aggiornamenti hardware e software continuano, così come le vendite tra gli utenti.

Huawei P8 Lite 2017

Saliamo di qualche decina di euro (140 € su Amazon) e si arriva a uno degli smartphone Huawei più venduti di sempre. Il P8 Lite 2017 è una ri-edizione del modello di due anni prima, ma totalmente ripensato. Offre un harware eccellente, con il Kirin 655 in CPU e 3 GB di RAM. È scattante, veloce e non scalda praticamente mai. Ottima l’autonomia con i suoi 3000 mAh della batteria integrata. Molto buona la fotocamera, che produce fotografie da 12 megapixel dai dettagli impressionanti. Il sistema operativo è un Android Nougat 7.0, con EMUI 5.0 decisamente più completo dei modelli sopra citati. Ha ricevuto i complimenti da tutta la critica specializzata, con voti altissimi e raccomandazione di acquisto. Anche le opinioni degli utenti sono tutte soddisfacenti. Il prezzo di lancio era già interessante (249 €) ma ora è proprio imperdibile.

Huawei P9 Lite

Fu la vera rivelazione del 2016, per certi versi il miglior smartphone Huawei secondo le opinioni della stampa di settore. È ancora in vendita e ha caratteristiche ancora invidiabili. Processore octa-core da 2 Ghz e GPU Mali T830 MP2 assicurano un’usabilità molto buona. Pochi invece i 16 GB di memoria utente, espandibili comunque con una microSD fino a 128 GB. In generale però, è uno smartphone talmente ben fatto da superare in media voti (e in qualche prestazione) il fratello maggiore P9. Incredibile soprattutto l’autonomia e il design, un po’ meno la fotocamera, che va comunque ottimamente se non si hanno velleità da fotografo professionista.

Huawei P10 Lite

Ennesimo medio di gamma che si aggiunge alla lunga lista dei Huawei “P-qualcosa Lite”. Alla sua uscita portava un prezzo esagerato di 349 €. Ora, a distanza di un anno è uno dei migliori smartphone Huawei nel rapporto qualità/prezzo. Il processore è l’imbattibile Kirin 658, paradossalmente più ottimizzato e veloce del successore 659. 4 GB di RAM e (finalmente) 32 GB di memoria utente. Schermo a 5,2 pollici in Full HD, ottimo nei colori e nella resa dei neri. Comparto fotografico niente male, anche se gli manca la seconda fotocamera del P10 e P10 Plus. Da comprare? Assolutamente sì, soprattutto al vantaggioso prezzo di 210-220 € di Amazon.


11 I Mate: Phablet per professionisti

Sono grossi, “padellosi” ma con prestazioni eccellenti. Se siete dei professionisti che utilizzano lo smartphone per lavoro, date un’occhiata ai Mate di Huawei. Trasudano tanta innovazione e affidabilità.

Huawei Mate 10 Lite

Molto (troppo) simile al Huawei P10 Lite, per hardware e design. L’unica differenza consiste nella dimensione (più alto di un centimetro circa) e nel rapporto del display. Si passa dai 16:9 al 18:9, con la faccia anteriore sfruttata molto meglio. Un po’ sovraprezzato (ora però si trova a 250 €) ma per tutto il resto va molto bene: è veloce, monta il Kirin 659 e ha addirittura quattro fotocamere. Due davanti e due dietro che servono per l’effetto bokeh. Ci piace e lo consigliamo a chi cercasse un phablet a un prezzo da medio di gamma. Il Huawei Mate 10 Pro però è tutta un’altra storia.

Huawei Mate 10 Pro

Costa sensibilmente di più, ma siamo di fronte a uno dei migliori phablet disponibili sul mercato. Comunque è uno degli smartphone più venduti ed elogiati. Le opinioni della critica sono state generosissime. I punti di forza sono il processore, il sistema operativo avanzatissimo (EMUI 8 con funzioni innovative) e l’autonomia. 4000 mAh sono tantissime e ci permettono di utilizzare il phablet per quasi due giorni senza ricaricarlo. Non solo: il design è molto bello, soprattutto nella faccia posteriore e il comparto fotografico ha una resa professionale. Certo il prezzo lievita, ma la qualità si paga e nel Huawei Mate 10 Pro ce n’è tantissima. Se pretendete il meglio e non sapete quale smartphone Huawei comprare, buttatevi a occhi chiusi su questo modello.

Huawei Mate 20 Lite

Diciamo che non se ne sentiva la mancanza. Nel senso che il Huawei Mate 20 Lite è davvero troppo simile alle decine di medi di gamma del marchio. Stesse prestazioni, stessa fascia di prezzo e componenti. Vediamole: c’è il nuovo processore HiSilicon Kirin 710, octa core e processo produttivo a 12 nm (2,2 GHz). GPU niente male, visto che è la Mali G-51, con 4 GB di RAM e 64 in memoria utente. Cosa non ci piace? Il design è sempre lo stesso, nonostante le due fotocamere (centrali) si distinguano dal P Smart Plus e dall’Honor Play. Il prezzo (ad ora) non è competitivo, visto che i 399 € di listino sono troppi. Cosa ci piace? Non gli manca nulla: ha NFC, ha la dual band, la USB Type C e un’ottima autonomia. È completo e – scommettiamo – diventerà tra i più venduti della sua categoria. QUI trovate la scheda prodotto Amazon, che lo vende a 250 €.

Huawei Mate 20 (novità del 2019)

Alziamo leggermente l’asticella della gamma Huawei con un prodotto in grado di rivoluzionare il mercato degli smartphone: Huawei Mate 20. Perché? Semplice, abbina le potenzialità dei grandi dispositivi a un prezzo comunque accessibile. Quando citiamo “le grandi potenzialità” abbiamo dinanzi a noi un ventaglio di caratteristiche da elitè da elencare. In primis il processore hardware Huawei Kirin 980 con intelligenza artificiale integrata è di ultimissima generazione. Un elemento sicuramente gradito agli amanti della fotografia (chi non lo è in questi tempi di smartphone-mania!) è la tripla fotocamera posteriore, composta da tre moduli distinti tra loro ma in grado di lavorare come un unico dispositivo per garantire fotografia ad altissima definizione. Non solo, in ogni fotogramma scattato entra in gioco anche l’Intelligenza Artificiale che ha il compito di ottimizzare le immagini riconoscendo le immagini nell’inquadratura o attivando la funzione punta-e-scatta senza l’input dell’utente. Il Huawei Mate 20 ha una memoria RAM di 4 GB e una memoria interna di 128 GB estendibile con scheda esterna. Il display è LCD IPS da 6,53 pollici con risoluzione 2244 x 1080: non è un OLED ma pur sempre uno schermo rispettabilissimo. I primi recensori Amazon che hanno avuto la fortuna di scegliere questo smartphone Huawei parlano di prodotto “super veloce, super efficiente e dalla fotocamera ottima”. Quindi se siete degli amanti degli scatti improvvisi non lasciatevi sfuggire questa grossa opportunità: il prezzo su Amazon è circa 560 euro.

Huawei Mate 20 Pro (novità del 2019)

Continuando nella ricerca dei migliori smartphone firmati Huawei non possiamo non citare il fratello maggiore del Huawei Mate 20, ossia il Huawei Mate 20 Pro, vera e propria chicca della casa cinese. Rispetto al prodotto recensito precedentemente ci sono delle piccole variazioni che chiaramente corrispondono a sostanziali miglioramenti nelle prestazioni. La memoria passa da 4 a 6 GB, espandibile fino 256 GB. Il processore Hardware resta identico, ossia il recentissimo Kirin 980 dotato di intelligenza artificiale. Identica anche la tripla fotocamera posizionata sul retro che opera in modo sinergico per perfezionare ogni immagine scattata. Un’importante variazione la troviamo nel display, assolutamente più performante. Il Huawei Mate 20 Pro è dotato di uno schermo AMOLED con bordi curvi a 6,39 pollici, con una risoluzione di 3120 x 1440! Che dire, una bomba in grado di trasformare le proprie immagini in vere opere d’arte! Chiaramente ottimali la connettività e il sistema operativo di ultima generazione Android 9.0. Il prezzo con il quale questo smartphone Huawei è attualmente reperibile su Amazon è di 987 euro.


12 P Smart: Cool e sperimentali, a meno di 300 euro

Bello il design, belle le features, i P Smart sono top di gamma a prezzi molto contenuti. Questa serie di smartphone non ha paura di osare e volare alto… A meno di 300 euro! Poco importa se talvolta risultano “pasticciati”. Noi apprezziamo il coraggio e le vendite da capogiro fanno il resto. Se volete innovazione senza aprire un mutuo, ecco quale Huawei dovreste comprare.

Huawei P Smart

Questo Huawei P Smart ha un unico grande difetto: affolla ulteriormente la gamma di smartphone medi (dai 150 ai 350 €) di Huawei. uscito a inizio 2018, succede il P10 Lite e il P8 Lite 2017, anticipando di un mese l’uscita del P20 Lite. E senza considerare gli Honor (brand sempre della stessa casa) che ha in vendita l’Honor 9 Lite e il 7X molto simili per prezzo e prestazioni. Da evitare a prescindere? Assolutamente no. Il Huawei P Smart è la ri-prova che il brand fa tutto più o meno bene, anche se talvolta pecca di scarsa originalità. Immaginatevelo come un P10 Lite con schermo a 18:9 e la doppia fotocamera posteriore. L’hardware è buono, anche se il P10 Lite è più scattante e ottimizzato. Processore Kirin 659, 3 GB di RAM e 32 GB di memoria utente. Cosa non ci piace? Il design è sì più aggiornato dei predecessori, ma il retro non convince affatto, con quei 2 occhioni (le fotocamere) e le bande in plastica. Comunque per il prezzo che porta (190 € circa su Amazon) è un ottimo smartphone.

Huawei P Smart Plus

Uscito da poco, il Huawei P Smart Plus è il “sequel” del precedente P Smart. Per riassumere, potremmo definirlo un medio di gamma che se aspira a essere un TOP, con tutti i pro e i contro del caso. E infatti il design è bello, pulito e difficilmente distinguibile da un P20 o un Honor 10. Ha tante belle opzioni, come la sbandierata intelligenza artificiale, doppia fotocamera sia davanti che dietro e un super-display da 6,3 pollici. Mettiamoci anche il riconoscimento facciale, il sensore d’impronte e lo scenografico notch. Cosa manca al Huawei P Smart Plus per essere un flagship? La cura nei dettagli: dietro la parvenza, si nasconde l’assenza di NFC, del Wi-Fi Dual band e un’intelligenza artificiale poco utile nelle fotografie. Tutto fumo niente arrosto? Macché, qui viene il bello. Lo smartphone vanta un chipset velocissimo e innovativo (Kirin 710), un’autonomia di primo livello (3400 mAh di batteria) e un prezzo a fuoco. Per 299 € sarà vostro e li vale tutti. Su Amazon è già acquistabile con una promozione interessante (lo speaker in omaggio). 

Huawei P Smart 2019 (novità del 2019)

Se siete alla ricerca del miglior smartphone Huawei ad un prezzo economico non potete evitare di dare un piccolo sguardo al Huawei P Smart 2019, nuova produzione della multinazionale cinese che con questo dispositivo vuole continuare il successo della linea P Smart. Come nelle ultime produzioni dei colossi del Sol Levante molta attenzione viene dedicata al design, qui sublimato dalla finitura “aurora blue”, particolare che dona indiscutibilmente fascino. L’hardware mantiene fede al diktat Huawei di coniugare qualità/prezzo in modo soddisfacente. Infatti il processore HiSilicon Kirin 710 octa core si rivela ottimo, soprattutto perché abbinato a 3 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, chiaramente estendibile con una memoria esterna. Non è assolutamente poco per uno smartphone di questo prezzo. Lo Huawei P Smart 2019 è dotato di ottima connettività grazie alla presenza del Bluetooth 4.2, del Wi-Fi e dell’NFC. Di livello medio invece si rivela la fotocamera da 13 megapixel f/1.8, dotata di buona luminosità anche se pecca nella stabilizzazione di colori, problema che Huawei cerca di risolvere con l’intelligenza artificiale interna, in grado di “correggere” le immagini. Un punto di forza del dispositivo è il display con risoluzione FullHD+ (1080 x 2340 pixel) che garantisce colori e luminosità da smartphone di altra categoria. Il software utilizzato invece è Android 9.0 aggiornato a fine 2018, quindi molto completo e dotato di diverse funzionalità molto interessanti. Il prezzo attualmente su Amazon per questo smartphone che abbina qualità e prezzo in modo decisamente favorevole è di circa 250,00 euro.

Huawei P Smart Z (Novità del 2019)

Huawei se ne esce un po’ a sorpresa – dobbiamo ammetterlo – con una variante del P Smart, telefono uscito qualche tempo fa e che era stato acclamato dalla critica e dal pubblico. Il P Smart Z si presenta come un telefono compatto, dotato prima di tutto di memoria espandibile tramite Micro SD, che va a supportare la già nativa da 64GB totali, affiancati a 4GB di RAM e ad un processore Kirin 710F Octa Core con una frequenza di clock abbastanza interessante. Si tratta sostanzialmente di un miglioramento del classico P Smart, a partire già dallo schermo, che si espande fino a 6,59 pollici full view con un angolo di diagonale espanso al massimo, questo possibile grazie ad un piccolo trucco che vedremo fra poco. Il telefono monta sulla parte posteriore realizzata in vetro un sensore di impronte digitali abbastanza preciso ed incastonato all’interno di un cerchio sporgente, l’unica interruzione della continuità sul retro. Oltre al veloce processore abbiamo una fotocamera posteriore da 16MP affiancata ad una secondaria da 2MP per la messa a fuoco e le scale di grigio. La vera sorpresa è sul fronte però, dove Huawei per seguire la tradizione corrente e rendere il bellissimo schermo Full HD+ ancora più accattivante, ha dotato P Smart Z di una fotocamera Pop-up a scomparsa da 16MP. Il meccanismo completamente automatico è stato testato per migliaia di utilizzi, ed è interessante inoltre vedere come un telefono del genere venga proposto su Amazon a soli 280 euro, con una SD da 16GB inclusa. La batteria integrata è da 4000 mAh, mentre il sistema operativo è aggiornato ad Android Pie affiancato alla EMUI 9.0 di ultima generazione. Nonostante i casini con Google e i divieti trumpiani, consigliatissimo.


13 I Huawei P20: Rinascimento urbano

Usciti nel 2018, la serie di smartphone Huawei P20 ha fatto molto discutere. Tante le concessioni ad Apple, soprattutto nel design, ma altrettante le novità succulente. Sono 3 i modelli lanciati, con tre fasce di prezzo molto differenti: il p20 Lite è l’economico del mucchio, lanciato a 349 €. Poi c’è il “medio” Huawei P20 e il P20 Pro, che darà filo da torcere a tutti i top di gamma presenti sulla scena. Semplificando, potremmo considerare la serie P20 come la presa di coscienza della grandezza di Huawei sul mercato internazionale: non temono più né Samsung, né Apple e si sono scrollati di dosso il complesso d’inferiorità da “cinesone” sottocosto. Rappresentativa è la campagna pubblicitaria per l’Italia, affidata a un artista di prestigio come Maurizio Cattelan, che ha pensato bene di tatuarsi sulla fronte il pay-off del Huawei P20 Pro (“Rinascimento urbano”). Ormai puntano in alto, questi cinesi. Quale Huawei comprare? P20 Lite, P20 e P20 pro sono ottimi smartphone, la scelta sta soprattutto nel prezzo. Ecco perché.

Huawei P20 Lite

Il design è spettacolare e ha convinto anche gli storici detrattori del marchio. Le prestazioni sono buone, ma nulla di nuovo sul fronte orientale. Il Huawei P20 Lite è di fatto un medio di gamma Honor/Huawei da 200 €, ma confezionato in una scocca di grande pregio. Solito HiSilicon Kirin 659, octa core da 2,36 GHz e GPU Mali T830 MP2, con i soliti 4 GB di RAM. Wi-Fi doppia banda, bluetooth 4.2 (sarebbe stato meglio il 5.0) e NFC. Doppia fotocamera posteriore, posizionate sulla linea verticale “a semaforo”, come negli iPhone. Megapixel (16), prestazioni e resa però sono identiche a quelle di un Honor Lite qualsiasi. Per farla breve, a parte il notch e qualche piccolezza (Lenti AR per gli effetti sul volto, sblocco con riconoscimento facciale e memoria utente da 64 GB) non cambia davvero nulla dai predecessori. Evitabile? Tra qualche mese no, perché arriverà a un prezzo interessante (250-300 €). Al momento però ci pare sovraprezzato e lontano dai fasti di P9 Lite. Comunque scordatevi il rinascimento della fotografia. Il miglior posto dove comprarlo è Amazon, dove sta già a 310 €

Huawei P20

Considerato il fratello “sfigato” del P20 Pro, il Huawei P20 in realtà è un ottimo smartphone, con un prezzo impegnativo ma che si abbasserà drasticamente nei prossimi mesi. Per il momento lo trovate su Amazon a 530 € single SIM o a 550 € dual SIM. L’hardware è da top di gamma: HiSilicon Kirin 970 octa core da 2,4 GHz con 4 GB di RAM. Connettività LTE 1200 Mbps, NFC, Wi-Fi ac e bluetooth (4.2). Ha la porta USB type C che supporta la modalità desktop, ma non ha il jack audio per le cuffie. I punti di forza? È uno smartphone molto equilibrato, che non sboroneggia in megapixel con il P20 Pro ma ha un comparto fotografico eccellente. Tutto sommato, uno dei migliori smartphone Huawei in commercio, nonché uno dei più sottovalutati.

Huawei P20 Pro

Agguerrito. Ecco come potremmo definire in una parola il Huawei P20 Pro. È uno smartphone concepito per stupire e in fin dei conti ci riesce benissimo. Ha quei 40 megapixel, con tripla fotocamera posteriore che lo pongono tranquillamente come il miglior camera-phone attualmente sul mercato. Rinascimento fotografico o meno, siamo di fronte a un nuovo record tecnologico da battere. Certo il design resta sempre ispirato a Apple e certi particolari sono poco curati, ma il P20 Pro è comunque eccezionale. HiSilicon Kirin 970 octa core da 2,4 GHz con NPU per l’intelligenza artificiale e 6 GB di RAM assicurano prestazioni da urlo. Il display è AMOLED FullHD+ da 6,1 pollici. Grossetto e padelloso, ha un peso comunque contenuto ed è comodo da tenere nella tasca dei jeans. Ottima la batteria da 4000 mAh che permette di arrivare a sera con un 15-20% di carica. Costa tanto, ma vale fino all’ultimo centesimo il suo prezzo. Se poi si aspetta qualche mese, lo troverete ribassato di qualche centinaio di euro. Già adesso, lo si trova su Amazon a 665 €.

14 Huawei P30 e P30 Pro: Il coraggio di impressionare

Nuovo anno, nuova serie flagship. Puntuale come un orologio svizzero, Huawei presenta a inizio primavera 2 modelli nuovi. Sono il P30 e il P30 Pro. Non sono degli ennesimi mid-range qualunque (anche basta) ma device ambiziosi e interessantissimi. Il cavallo di battaglia è sempre quello: il comparto fotografico in grado di stracciare la concorrenza e mettere in difficoltà macchine fotografiche professionali. La rivoluzione questa volta sta nel sistema di ricezione della luce. Via il classico sistema RGGB (basato sul verde) in favore dell’RYYB, dove è il giallo a “catturare” e interpretare la luce. Risultato? 40% di luminosità in più, fenomenale negli scatti notturni. Il comparto fotografico è sempre multiplo, con 3+1 fotocamera solo sulla scocca posteriore (40 Mp + 20 Mp + 8 Mp). Ma c’è dell’altro: il processore è il potente Kirin 980 (gia visto in Mate 20 Pro), lo schermo è un OLED da 1080 x 2340 pixel e una curvatura edge ai lati. Buono il design, anche se nulla di nuovo (classico notch a goccia centrale e un form-factor che ricorda un lingotto). Non solo uno dei migliori smartphone Huawei mai rilasciati, ma uno dei migliori in assoluto. Su Amazon sono venduti a 799 euro nella versione standard, 999 euro in quella Pro.

Huawei P30 Lite (Novità del 2019)

Come ogni anno e ad ogni nuovo modello Huawei di punta, non può mancare la versione Lite, ovvero un depotenziamento che rende il telefono più economico e spesso affiancabile ad alcuni prodotti Honor, dato che l’azienda è la medesima. Design davvero bello e compatto, soprattutto in alcune colorazioni come blu cangiante, rendono P30 Lite un telefono elegante, dalle linee curve e sobrie, interrotte solo sul retro dal sensore di impronte digitali. Sul fronte abbiamo uno schermo da 6.15 pollici OLED con risoluzione Full HD+ e tecnologia full view interrotta solo da un piccolo notch a goccia sulla sezione superiore. 4GB di RAM lo alimentano, affiancati ad un processore octa core da 2,2 GHz progettato da Huawei stessa, mentre la memoria interna è da 128GB espandibile fino a 512GB tramite micro SD. Sul fronte fotografico abbiamo un bellissimo obbiettivo principale da 48MP con intelligenza artificiale, affiancato ad un grandangolo a 120° da 18MP e un obbiettivo da 2MP per il rilevamento della profondità. Registra video in 4K con stabilizzazione elettronica, mentre la fotocamera anteriore è da 24MP totali. Si tratta di un telefono anche molto capiente di batteria, con i suoi 3340mAh di potenza che divengono fulminei grazie al caricabatterie quick charge fornito con la confezione. Android Pie a bordo personalizzato con EMUI 9.0, doppia banda WiFi, doppia SIM, Bluetooth 4.2 (non il massimo, ma tant’è) e connettività LTE veloce e stabile. Un telefono dedicato ai neofiti ed a coloro che vogliono risparmiare puntando sulla qualità, considerando che su Amazon viene proposto a soli 369 euro, un vero affare considerando hardware, prestazioni e potenza generale.

Un commento

  1. Francesco ha detto:

    Il peggior servizio clienti con cui ho mai avuto a che fare. Mai più Huawei. Posso affermare, basta vedere le varie recensioni online, che quello di Huawei è tra i peggior servizi assistenza esistenti. Telefono brikkato successivamente ad un loro aggiornamento rilasciato via OTA, riscontrano la difettosità della scheda madre e la prima volta chiedono la sostituzione del display, che a causa di un banale urto su un tavolino si è scalfito, chiedendomi poco più di 140 euro. La seconda volta, visto il primo rifiuto, addirittura ben 455 euro, chiedendo anche il pagamento della scheda madre. Sostituiti tutti i dispositivi Huawei con Samsung ed IPhone, anche il servizio post vendita ha un costo. Huawei non vale certo i miei soldi ed il mio tempo. Addio

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