Nel mondo dei pneumatici non mancano affatto le novità, ma cosa sono gli pneumatici connessi? Ecco come funziona la nuova tecnologia.
Nel mondo dei pneumatici non mancano affatto le novità, si pensi ad esempio ai pneumatici All Season, oppure ai modelli dotati di tecnologia RunFlat. Una delle innovazioni più recenti, di cui si sentirà sicuramente parlare nel prossimo futuro, corrisponde ai cosiddetti “pneumatici connessi“: scopriamo subito di che cosa si tratta.
1 Che cosa sono i pneumatici connessi
La tecnologia, si sa, è prepotentemente entrata nelle nostre vite ed abbraccia ormai gli ambiti più disparati: ci rivolgiamo ad Internet per comunicare con qualcuno, per acquistare qualcosa, per reperire delle notizie. Anche il mondo dei pneumatici, come si stava accennando, ha iniziato ad abbracciare in modo davvero importante ciò che è “Digital”: tralasciando il fatto che oggi i pneumatici possono essere acquistati in rete con un semplice click, la tecnologia si è resa protagonista anche di un’interessante innovazione di prodotto.
I pneumatici connessi sono dei modelli che consentono sostanzialmente di poter monitorare tramite web, dunque attraverso un’apposita App dal proprio smartphone o da altro tipo di device, delle informazioni rilevanti, come ad esempio la pressione e la temperatura. Tali parametri hanno certamente una grande rilevanza per conoscere la condizione dei pneumatici e per poter intervenire di conseguenza con la dovuta tempestività, di conseguenza poterli controllare in tempo reale attraverso un’App rappresenta davvero un’ottima prerogativa.
2 Tecnologia per auto da circuito, ma con possibili sviluppi futuri
Si tratta, è evidente, di pneumatici “tecnici”, dunque di gomme che vengono adoperate su circuito, tuttavia non è affatto da escludere che questa speciale tecnologia possa divenire, in un futuro prossimo, una realtà consolidata anche per quel che riguarda i pneumatici adoperati nelle semplici vetture.
Dal punto di vista tecnico i pneumatici connessi funzionano in questo modo: all’interno di ognuno dei 4 pneumatici vengono installati degli appositi sensori in grado appunto di rilevare le informazioni d’interesse. Nell’abitacolo del veicolo viene inoltre installato un ricevitore, il quale capta il segnale proveniente dal sensore e lo trasforma in un dato agevolmente consultabile che viene a sua volta visualizzato su un dispositivo mobile.
Affinché la consultazione di tali dati risulti più agevole, dunque affinché possa essere eseguita al meglio anche durante la guida, senza distrarsi oltremodo, al dato numerico viene in genere associato un colore che indica, appunto, la condizione in cui versano le gomme del veicolo.
3 Michelin è il brand precursore di quest’innovazione
C’è da attendersi che in un futuro non lontano saranno diverse le case produttrici che sceglieranno di proporre sul mercato dei pneumatici connessi, ad oggi, tuttavia, il brand più all’avanguardia da questo punto di vista è senz’altro Michelin.
La cosa, in realtà, non stupisce: Michelin è da sempre un’autentica icona del settore, e non è per caso se i più importanti e-commerce che trattano questo genere di articoli, come ad esempio EuroImport pneumatici, vi dedicano intere sezioni.
E’ questa, dunque, l’identità dell’innovativo pneumatico connesso, una realtà che al momento si rivolge esclusivamente ai veicoli che corrono su circuito, ma che potrebbe trovare molte applicazioni preziose anche per i semplici automobilisti che utilizzano un’auto per le loro normali esigenze personali.