Scarpe Nike Air Max: dove comprarle, prezzi e la guida ai modelli storici

Scarpe Nike Air Max: dove comprarle, prezzi e la guida ai modelli storici

Guida all’aquisto e recensione dei migliori modelli di Nike Air Max: dai modelli storici a quelli più innovativi. Ecco dove conviene comprarle.

Le Nike Air Max, incredibile a dirsi, sono state disegnate da un architetto e, prima di vedere la luce (nel lontano 1987) sono state ostracizzate non poco. Eppure, oltre 30 anni dopo, sono ancora in cima alla classifica delle scarpe da running più amate e vendute di sempre. Una storia, quella delle Nike Air Max, che ci insegna che la genialità deve faticare non poco per essere capita e, soprattutto, apprezzata.

I modelli di Nike Air Max recensiti:

1 Nike, la rivoluzione delle scarpe dedicate allo sport

Facciamo un piccolo passo indietro per parlare di Nike, un marchio che ha da sempre coniugato performance e ricerca per mettere ai piedi degli atleti e degli sportivi scarpe praticamente perfette. In effetti, non diciamo assolutamente una bugia quando affermiamo che Nike ha letteralmente rivoluzionato l’industria della calzatura sportiva per moltissimi decenni. E una di queste rivoluzioni è, senza dubbio, il cuscinetto d’aria che troviamo, ben visibile, nelle Nike Air Max.

L’idea del cuscinetto d’aria fu di Frank Rudy, un ingegniere aerospaziale della NASA che , nel 1977, bussò alla porta della Nike per proporre un’idea ingegnosa e futuristica: e se la suola delle scarpe Nike fosse, letteralmente, fatta di aria? L’universo delle calzature sportive per un attimo si fermò, incredulo. Una soletta d’aria, infatti, era un’autentica rivoluzione: avrebbe permesso di ridurre lo shock dell’impatto sul terreno, di fornire un’ammortizzazione naturale e reattiva, avrebbe aumentato il comfort del piede e, soprattutto, l’energia degli sportivi. Accogliendo e sviluppando questa idea rivoluzionaria Nike aveva fatto un grandissimo passo avanti: siamo alla fine degli anni 70 e il bello deve ancora venire. Perché un decennio dopo, con le Nike Air Max, la soletta d’aria sarebbe diventata una vera e propria icona. 

2 Scarpe Nike Air Max: un cuscinetto d’aria che si sente… E si vede!

Per poter vedere, toccare e, soprattutto, indossare le Nike Air Max dobbiamo aspettare ancora un decennio e, soprattutto, l’intuizione di Tinker Hatfield, un architetto del tutto estraneo al mondo del design delle scarpe. Assunto semplicemente per lavorare al design dei negozi Nike, Hatfield ha però fatto molto di più: ha letteralmente rivoluzionato il design di un’intera linea di scarpe, le Air Max.  La novità delle Air Max, infatti, risiede tutta nel design, che permette di vedere e toccare il famoso cuscinetto d’aria ideato da Frank Rudy.

Fu il mondo dell’architettura a ispirare Tinker Hatfield: ammirando il Centre Pompidou di Parigi, Hatfield rimase totalmente stregato dalla sua struttura. Progettato da Renzo Piano, il Centre Pompidou rivela ciò che solitamente è nascosto: le tubature, gli impianti idraulici ed elettrici e le scale sono ben visibili agli occhi dei visitatori. La struttura segreta di un edificio, per la prima volta, era presente e manifesta. Hatfield rimase talmente colpito dall’idea vista a Parigi da volerla replicare in un paio di scarpe: le Nike Air Max appunto. Tornato negli States, tuttavia, la sua idea fu ostracizzata: a nessuno piaceva l’idea di mettere sul mercato una scarpa con dei “buchi” attraverso cui poter osservare i meccanismi interni. Trovato il giusto alleato, però, l’idea fu realizzata: siamo nel 1987 e, finalmente, le Nike Air Max vedono la luce

Le nuove Nike non sono rivoluzionarie solo nel design, ma anche nel modo in cui il design va a influenzare le funzionalità e le performance della scarpa. Per la prima volta, infatti, il cuscinetto d’aria non era più circondato dalla schiuma contenuta nella suola. Anzi, i tanto ostracizzati “buchi” permettevano all’aria di muoversi addattando così la risposta della suola al movimento dei piedi: insomma, un successo planetario per una scarpa decisamente audace, anche nei colori. Perché Hatfield voleva che le Nike Air Max fossero immediatamente riconoscibili: per renderle uniche usò due colori primari, il blu e e il rosso. La rivoluzione delle Air Max è iniziata e il resto è storia: è appena nata una scapra iconica, celebre ancora oggi, a oltre 30 anni dal primo lancio sul mercato. 

3 Nike Air Max: i modelli storici

Accolte con fervore da pubblico e sportivi, le Nike Air Max non sono solo scarpe da running. La loro forma iconica le ha infatti rese dei veri e propri must have (come successe per certre Vans) per la vita di tutti i giorni, soprattutto quando si parla dei modelli storici. Insieme alle Air Max 1, le Air Max 90 e le Air Max 96 sono senza dubbio i modelli che sono entrati con più forza e vigore nel nostro immaginario collettivo: e in un mondo che guarda con sempre più nostalgia agli anni 90, questi modelli storici di Air Max ci fanno sospirare ai bei tempi passati

Le Air Max 90 (conosciute dal molti come Air Max 3) divennero delle icone non appena furono immesse sul mercato, nel 1990. Considerate da molti le scarpe più pop di Nike, il loro successo fu talmente strepitoso che fu presto disegnato un modello per l’allora Presidente degli Stati Uniti, George H. W. Bush.

Un bel passo avanti fu fatto con le Air Max 95, disegnate da Sergio Lozano. Un design d’avanguardia (che si ispira al corpo umano) per una scarpa che, per prima volta, oltre a utilizzare due cuscinetti d’aria nell’avampiede si avvale della tecnologia della pressione dell’aria per far adattare la soletta alla curvatura del piede di chi indossa la scarpa. Tra i modelli storici poi non si possono non dominare le Air Max 360, lanciate nel 2006. L’innovazione, ancora una volta, è nel design che rende visibile il cuscino d’aria per tutta la lunghezza della scarpa, a 360 gradi appunto.

Insomma, le scarpe Nike Air Max sono ormai sinonimo di comfort e performance, nonché di design e stile: abbiamo a che fare con delle scarpe iconiche che, otre a completare i nostri outfit, permettono al nostro piede un’esperienza sportiva eccellente. Se siete alla ricerca dei migliori modelli di Air Max avete davvero l’imbarazzo della scelta: dal 1987 a oggi, infatti, le Air Max hanno assunto molteplici forme e fattezze, tutte accumunate dall’eccellente fattura di una scarpa che pensa prima di tutto al comfort del piede, alla performace e alla vestibilità. Quali Nike Air Max comprare, quindi? Proviamo a farvi, qui di seguito, una carrellata con i migliori modelli, completi di descrizione delle caratatteristiche. Buono shopping!

Nike Air Max 97: le silver

Quali Nike Air Max comprare? Se vogliamo parlare dei migliori modelli della linea non possiamo non cominciare la nostra carrellata con le Nike Air Max 97, passate alla storia semplicemente come “Silver”, in onore del colore argentato con cui fu messo sul mercato il primo modello. Le Silver sono diventate delle vere e proprie icone di stile ancor prima di essere scarpe altamente performanti per le attività sportive. Ideate e disegnate da Christian Tresser, la forma e le linee di queste scarpe sono ispirate ai famosi treni giapponesi, gli Shinkansen, conosciuti nel mondo per la loro velocità ed estrema puntualità. Le Air Max 97 sono riconoscibili tra milioni di scarpe, complici anche le linee catarifrangenti che troviamo sulla tomaia. Si tratta senza dubbio di un modello di scarpe Nike perfetto per tutti coloro che guardano agli anni 90 con nostalgia. Ora che poi gli anni 90 sono tornati di moda, anche le Silver sono tornate ad essere in auge. Ma parliamo un po’ delle loro caratteristiche tecniche: come tutti i modelli di Air Max, anche le Silver sono dotate della celebre ammortizzazione ad aria, che permette comfort e vestibilità anche a chi le indossa per tutto il giorno. Leggere e performanti, l’iconica tomaia  delle Nike Air Max 97 è stata pensata sia per stupire gli occhi che per resistere all’usura e al tempo. Insomma, siamo di fronte a un vero e proprio must have che, lasciatecelo dire, non passerà mai di moda. Se vi state chiedendo dove comprare le Air Max 97 e, soprattutto, state cercando il modello vintage, è su Amazon che dovete andare: qui troverete un grande classico che, ne siamo sicuri, non tramonterà mai.

Nike Air Max Command

Passiamo alle Nike Air Max Command, che ricordano moltissimo i primi modelli di Air Max prodotti dal marchio. Con le Command andiamo sul sicuro: regalano infatti un senso di stabilità e pienezza alla sola vista. La tenuta sul piede è ottima, soprattutto grazie al metodo di allacciatura utilizzato che, senza stringere sulla caviglia e sul dorso del piede, chiude il piede in un abbraccio morbido ma stabile. Ma la caratteristica delle Nike Air Max Command è, ancora una volta, nella suola. Oltre alla super celebre air-sole, infatti, questo modello è dotato di un’ottima intersuola in schiuma che ammortizza ulteriormente gli urti aumentando così la resistenza del piede ai movimenti. Altra innovazione sta nella suola a “waffle” che permette un grip perfetto su qualsiasi superfice calpestabile: si tratta, quindi, di scarpe da running perfette per correre su qualsiasi tipo di suolo. E sarà particolarmente gradita ai corridori (che che sanno bene quando può essere fastiodoso il sudore) l’ottima traspirazione della scarpa, che permette un continuo flusso d’aria dal tallone fino alle punte dei piedi. Il design delle Nike Air Command, inoltre, le rende particolarmente gradite anche per chi ne vuole fare un uso quotidiano: si tratta, infatti, di una skeaker che può essere perfettamente abbinata agli outfit casual, sia maschili che femminili. Avete forse da chiedere altro? QUI le trovate vendute su Amazon, in varie colorazioni.

Nike Air Max 90

Delle Nike Air Max 90 abbiamo già parlato nel paragrafo dedicato ai modelli storici. Perché, effettivamente, siamo di fronte a un modello che è letteralmente entrato nell’Olimpo delle creazioni del marchio Nike. Siamo di fronte a una scarpa dal design audace che rende omaggio alle sue radici nelle performance promesse: la air-sole (ben visibile come in tutte la Air Max) lavora in simultanea a una soletta in schiuma, permettendo al piede il massimo comfort: la scarpa assordbe gli urti e i colpi regalando, allo stesso tempo, un’ottima vestibilità. La tomaia, realizzata in pelle, garantisce una forte resistenza all’usura, anche nelle condizioni atmosferiche più avverse. Disponibili in diversi colori (dal nero, al bianco, alle opzioni bicolor) le Nike Air Max 90 sono convenienti anche dal punto di vista del prezzo. Insomma, un vero e proprio affare che si porta dietro tutta l’expertise di Nike e che, ormai, dura da oltre mezzo secolo!

Nike Air Max Tavas

Se siete alla ricerca di un paio di Air Max pensate appositamente per la corsa non dovete assolutamente lasciarvi scappare le Air Max Tavas. Caratterizzate da una silhouette leggera, sono altresì traspiranti e, ovviamente, dotate di un’ottima suola: insomma sono il sogno di ogni corridore, amatoriale e non. Grande novità rispetto ai precedenti modelli è, senza dubbio, l’assenza di cuciture sugli strati esterni della tomaia che, realizzata in mesh e pelle scamosciata (sul tallone) permette un’ottima traspirazione del piede e una leggerezza estrema. Ma, ancora una volta, è la suola ad essere la vera protagonista di questo modello di Air Max: il cuscinetto ad aria unito all’intersuola in schiuma permette un ottimo rimbalzo. Molti corridori affermano di essere riusciti ad aumentare la velocità dell’andatura e, di conseguenza, la loro performance nella corsa senza il minimo sforzo. La suola di gomma, estremamente flessibile, si muove in modo coordinato col piede, permettendo al nostro piede di muoversi nel modo più naturale possibile quando impegnato nella corsa. Insomma, anche in questo caso ci troviamo di fronte a un modello di Air Max che promette grandi prestazioni, soprattutto in relazione al running e allo sport in cardio. Da far invidia alle concorrenti numero uno Adidas. Pollici alzati anche per il prezzo, assolutamente non proibitivo!

Nike Air Max Vapormax

Non potevamo non chiudere la nostra carrellata sui migliori modelli di Nike Air Max con il modello VaporMax, che ha promesso di ridefinire il concetto di running. Si tratta di un modello che si è unito alla grande famiglia Nike solo recentemente: le Air Max VaporMax, infatti, hanno fatto il loro debutto sul mercato a marzo del 2017 promettendo grandissime novità. E in effetti non hanno deluso le aspettative, né nelle caratteristiche tecniche né nel design. Ma procediamo con ordine parlando, prima di tutto, della suola: perché stando a quanto affermato da Nike, indossare le VaporMax significa correre letteralmente sull’aria. E in effetti la celebre soletta ad aria (a differenza degli altri modelli) non è inglobata all’interno della scarpa: la air-sole diventa l’unica suola visibile! I designer Nike hanno rivisitato completamente l’unità air così da riuscire a fissarla direttamente alla tomaia: un modo intelligente per dare al piede tutto ciò di cui ha bisogno durante la corsa. Un esempio? Quando, durante il running, il piede si stacca da terra, la pressione dell’aria della soletta viene rilasciata generando un vero e proprio effetto elastico che avrà ottime ripercussioni sulle vostre performances di corsa. Non solo soletta: perché l’innovazione sta anche nella tomaia. Nelle Nike Air VaporMax, infatti, il piede è avvolto in una tomaia realizzata in Flyknit, una particolare tecnologia di filatura a “filo unico” che rende la scarpa estremamente leggera e flessibile. Ci sono voluti 7 anni per realizzare le VaporMax. E un motivo ci sarà! QUI le trovate vendute su Amazon, per chi fosse curioso dell’esperienza a tre centimetri da terra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *