Devi acquistare una sedia a rotelle pieghevole? Ecco la guida all’acquisto completa: caratteristiche, prezzi, migliori modelli
La scelta di una sedia a rotelle pieghevole può essere un’operazione lunga e complicata. Tanto è vero che non è affatto semplice orientarsi tra i numerosi modelli disponibili sul mercato. Per fortuna, si tratta di un settore ampio e diversificato, che mira ad offrire una vasta scelta in base alle singole esigenze. Esistono alcune caratteristiche che andrebbero ricercate in tutte le sedie a rotelle, a prescindere dalle necessità individuali. Alcune di queste sono la leggerezza, la facilità di trasporto e la modulabilità. A breve ci occuperemo dell’individuazione di queste proprietà, che dovrebbero costituire da comune denominatore.
Al di là di esse, esistono poi sul mercato numerose tipologie di sedia a rotelle pieghevole che differiscono sulla base di bisogni specifici. Ad esempio, è bene distinguere sin da subito i modelli semoventi da quelli che prevedono la presenza di un accompagnatore. In secondo luogo, esistono alcuni modelli di sedia a rotelle leggere, pensati per facilitarne il trasporto, ed altri più pesanti e stabili. In quest’articolo conosceremo meglio le distinzioni tra le varie tipologie in commercio, per aiutarvi a capire quale sia la sedia a rotelle pieghevole più adatta alle vostre esigenze. Quindi, vedremo quali sono i modelli migliori presenti sul mercato, per conoscerne più da vicino caratteristiche e prezzi.
1 Sedia a rotelle pieghevole | come sceglierla
Come abbiamo già anticipato, ci sono delle caratteristiche che andrebbero ricercate nella scelta di una sedia a rotelle pieghevole. In primis, dobbiamo pensare alla sicurezza del disabile. Per quanto siamo alla ricerca di una sedia a rotelle leggera, dobbiamo sempre assicurarci che la sua struttura sia robusta e sicura. Per verificarlo, possiamo sempre affidarci alle recensioni degli utenti che l’hanno acquistata. Inoltre, ci sarà molto utile controllare la sua capacità massima in termini di peso (in questo caso, meglio abbondare).
In secondo luogo, una carrozzina per disabili ha l’importante compito di agevolare i movimenti sia di chi la utilizza sia di un eventuale assistente. Per questo motivo è bene controllare che il modello scelto possieda, ad esempio, poggiapiedi girevoli e/o braccioli amovibili. Potrebbero sembrare dettagli poco importanti, ma diventano fondamentali nelle operazioni di trasferimento, che sia autonomo o assistito.
Infine, bisogna assicurare all’assistito un buon livello di comfort. Questo vale soprattutto se si ha bisogno di una sedia a rotelle che non venga utilizzata solo per brevi spostamenti, ma in un arco di tempo più lungo. In questo caso è necessario accertare la presenza di eventuale imbottitura, nella seduta come nello schienale. Come abbiamo visto anche per il materasso antidecubito, meglio scegliere un tessuto ignifugo, antibatterico e traspirante. Riguardo a quest’ultimo, inoltre, sarebbe meglio scegliere un modello provvisto di schienale reclinabile e regolabile, per garantire una postura corretta, stabile e confortevole.
2 Carrozzina per disabili |occhio alle dimensioni
La primissima cosa da valutare quando si è alla ricerca di una sedia a rotelle pieghevole, sono le sue dimensioni. Come molti altri dispositivi per disabili, fissi o mobili che siano, devono conformarsi a tantissime variabili. Ovviamente, il margine di flessibilità dipende più che altro dalle esigenze individuali. Alcuni soggetti, ad esempio, potrebbero necessitare di più spazio rispetto a un individuo normale, per conformazione fisica o patologia. Altri ancora potrebbero aver bisogno di una seduta che permetta loro (o ai loro assistenti) di compiere determinati movimenti o di assumere una determinata postura.
Larghezza
La larghezza è il primo requisito importante. Generalmente, la maggior parte dei modelli disponibili sul mercato possiede una larghezza compresa tra i 40 e i 50 cm. Fanno eccezione, in questo senso, le sedie a rotelle pediatriche, dalla larghezza media di 35 cm. Anche le sedie a rotelle bariatriche possiedono larghezze differenti: la loro seduta può essere ampia sino ai 75 cm.
Profondità
Di pari passo con la larghezza va anche la profondità del sedile, ovvero la distanza tra lo schienale e la punta della seduta. Anch’essa può dipendere dalla conformazione fisica di ognuno: i soggetti più bassi hanno bisogno di un sedile poco profondo e viceversa. L’ideale sarebbe trovare una sedia a rotelle che permetta all’angolo tra la schiena e il gluteo e all’angolo delle ginocchia di raggiungere e mantenere i 90°. Questa sarebbe, infatti, la postura perfetta, per tutti, da seduti. Per essere certi delle dimensioni giuste da cercare, possiamo prendere le misure della parte retrostante della gamba dell’assistito. Per farlo, è sufficiente far aderire la schiena a uno schienale qualsiasi e misurare la distanza dal gluteo sino al ginocchio.
Altezza
Per quanto riguarda l’altezza della sedia a rotelle pieghevole, dobbiamo fare attenzione a due fattori. Il primo è la distanza che intercorre tra le ginocchia e i poggiapiedi, ovvero l’altezza della seduta. Difatti, se i piedi non poggiano comodamente sui supporti preposti, è impossibile mantenere una postura corretta. Se i piedi pendono, la sedia a rotelle è troppo alta, e subito si scivolerà in avanti. Al contrario, se toccano a terra, il dispositivo è troppo basso ed impossibile da utilizzare.
La seconda variabile da valutare circa l’altezza è la dimensione dello schienale. Non è necessario che esso sostenga anche la testa, a meno che l’assistito non lo richieda. Tuttavia, è bene accertarsi che lo schienale fornisca un buon sostegno a tutta la zona scapolare, di modo da accogliere tutto il peso del corpo. In commercio, esistono anche alcune sedie a rotelle con lo schienale regolabile.
Infine, se vogliamo avere la possibilità di regolare l’altezza della sedia a rotelle, possiamo optare per una carrozzina per disabili a due assi. Questi modelli possono essere facilmente spinti con i piedi e consentono di regolare anche l’altezza dello schienale.
3 Sedia a rotelle pieghevole | optional poco opzionali
Il sostegno di braccia e gambe è una caratteristica indispensabile della carrozzina per disabili. Perciò, ne esistono di modelli diversi in base alle necessità individuali. Per quanto concerne i braccioli, esistono sia le gomitiere, che sostengono solo mezzo avambraccio, sia i braccioli lunghi, che lo sostengono sino alla mano. Per facilitare le operazioni di trasferimento e per le sedie a rotelle semoventi, è bene che i braccioli siano ribaltabili o amovibili.
Stesso discorso vale per i poggiagambe o per i poggiapiedi. I modelli più basic possiedono dei poggiagambe swingaway, ovvero che ruotano lateralmente. In questo caso, sia i poggiapiedi sia le placche esterne che reggono le ginocchia ruotano, agevolando spostamenti e trasferimenti. Inoltre, esistono alcuni poggiagambe rialzati che sono fatti apposta per sollevare i piedi all’altezza delle ginocchia. Questi modelli sono pensati specificamente per favorire la circolazione sanguigna e linfatica ed evitare il gonfiore degli arti inferiori. Sia gli uni che gli altri poggiagambe sono generalmente amovibili e, in alcuni modelli, possono essere regolati manualmente in base a specifiche necessità.
4 Carrozzina pieghevole | caratteristiche
Se cerchi una sedia a rotelle leggera e facilmente trasportabile, puoi e devi optare per una sedia a rotelle pieghevole. Ne esistono di varie tipologie, in base alle esigenze specifiche: quelle ultraleggere, quelle leggere e quelle progettate specificamente per il trasporto.
Il loro telaio è robusto ma leggero: di solito, esso è realizzato in acciaio, o in alluminio anodizzato, materiali poco pesanti ma molto solidi. Il peso minimo di una carrozzina per disabili di questo tipo generalmente si aggira intorno ai 5 kg e, proprio per questo motivo, è particolarmente utile e ricercata quando bisogna far fronte a numerosi spostamenti. Molti la scelgono come seconda sedia a rotelle, cui ricorrere per il trasporto del paziente. Complice di questa scelta anche il prezzo: i modelli di sedia a rotelle pieghevole sono i più economici in assoluto tra quelli sul mercato.
Noi abbiamo deciso di proporvi alcuni modelli a partire dai 7 kg di peso: ugualmente maneggevoli e pratici da trasportare, ma inevitabilmente più resistenti e duraturi.
In generale, la sedia a rotelle pieghevole non è una seduta indicata per lunghe permanenze, non essendo molto imbottita e pluriacessoriata. Questo però non significa che non possiamo ottenere il meglio per l’assistente e l’assistito anche per brevi percorrenze. Questi modelli possiedono un telaio a forma di S che sostiene la struttura fisica e aiuta a scaricare correttamente il peso corporeo. I migliori sul mercato possiedono un minimo di imbottitura nei cuscini e si richiudono facilmente e verticalmente.
5 Sedia a rotelle pieghevole | migliori modelli
Sedia a rotelle leggera Moretti | serie Travel
Il modello Travel dell’azienda Moretti è una delle sedie a rotelle più leggera ed affidabile in assoluto. Ce ne accorgiamo dall’alta media di recensioni positive e dalla frequenza con cui la incontriamo sul web. Come dice anche il nome, si tratta di un modello progettato in funzione del viaggio, e quindi la scelta ideale per chi debba sottoporsi a frequenti spostamenti. Questo modello ci offre, quindi, il massimo della praticità, pur senza rinunciare a comfort e sicurezza. Diciamo subito che non si tratta di un modello semovente: la sedia a rotelle Moretti prevede la presenza di un operatore per effettuare le operazioni di chiusura e di trasporto.
Il suo telaio è realizzato in alluminio anodizzato a crociera doppia, cioè comprensivo dei tubolari a x che ne rafforzano la struttura. Nonostante ciò, il peso complessivo della struttura è di soli 7 kg.
Il suo punto di forza, ovviamente, è la facilità di chiusura: basta sollevare i braccioli e spingere le leve apposite che spingono lo schienale verso il basso. L’ultima cosa da fare è spingere verso l’alto la seduta: in un attimo la sedia a rotelle occuperà pochissimo spazio (circa 30 cm). In questo modo potrà essere caricata nel bagagliaio, trasportata o semplicemente riposta.
Anche per questo motivo, le ruote di questa sedia a rotelle pieghevole sono piccole: il loro diametro è di 13 cm (anteriori) e di 20 cm (posteriori), possiedono gomme piene impossibili da forare. Il dispositivo è comprensivo di cinture di sicurezza, braccioli ribaltabili e seduta e schienale leggermente imbottiti. È presente, ovviamente, anche il poggiapiedi, cui si aggiunge anche il cinturino poggia polpacci. Lo schienale è reclinabile. Attenzione, però, alla portata massima: è di soli 75 kg.
Carrozzina per disabili di Gima | modello Oxford
Anche questo modello vanta un ottimo rapporto qualità prezzo, complici le numerose recensioni positive ricevute e la quantità di optional posseduti. È un dispositivo che può essere sia semovente sia a spinta, con un solido telaio in acciaio e una portata massima di 120 kg. Il peso complessivo risente un po’ della sua robustezza: siamo sui 20 kg. Le ruote pneumatiche posteriori hanno un diametro di 60 cm e possiedono il freno di bloccaggio. Una volta ricevuta la sedia a rotelle, è bene gonfiarle subito per evitare di danneggiarle. I braccioli non sono amovibili, ma sono imbottiti e si possono comunque reclinare all’indietro. I poggiagambe invece, comprensivi di fascia per i polpacci, possono essere totalmente smontati e rimossi grazie al pratico sistema a molla. La differenza tra i vari modelli disponibili riguarda la larghezza della seduta, che abbiamo visto essere di fondamentale importanza.
Sedia a rotelle leggera Mobiclinic
Quando si parla di un’azienda come Mobiclinic, super specializzata e fornitissima, non conviene parlare di un modello specifico. Ce ne sono tantissimi: Giralda, Alcàzar, Piramide, Catedral, e molti altri, tutti di ottima qualità e dal basso costo (indicativamente dagli 80 ai 180 €).
I vari modelli di sedia a rotelle leggera Mobiclinic hanno molto in comune tra loro: i più basic, come Piramide e Nettuno, possiedono il telaio in alluminio e non sono semoventi. Gli altri invece, come Giralda e Alcàzar, pesano circa 15-18 kg, possiedono il telaio in acciaio e delle grandi ruote laterali che permettono di muoversi in autonomia. Anche in questo caso, le differenze tra i vari modelli riguardano soprattutto le dimensioni dell’altezza e della seduta. Inoltre, tutte si distinguono per funzionalità e optional.
Ad esempio, se il modello Piramide e quello Alcàzar possiedono i braccioli fissi, Catedral e Maestranza ce li hanno estraibili. Il modello Giralda, addirittura, possiede dei braccioli abbattibili. Tutti i modelli possiedono i poggiapiedi pieghevoli, e in alcuni casi (ancora una volta Maestranza e Giralda) essi sono anche rimovibili. Tutte queste sedie a rotelle hanno una capacità massima di 100 kg e hanno soddisfatto, in media, il 70% dei clienti.