Smartphone: OnePlus 5, recensione del top di gamma più economico

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OnePlus 5 è qui, ed è il top di gamma numero 1 per rapporto qualità/prezzo. Smartphone senza grandi innovazioni. La recensione.

Per una compagnia partita in sordina e con un sistema ad inviti, OnePlus ha fatto parecchia strada. L’azienda cinese, in soli quattro anni, è riuscita a diventare un player importante nel settore degli smartphone Android. Tutto grazie ad una serie di dispositivi che, anno dopo anno, sono riusciti ad offrire specifiche impensabili se non ti chiami Samsung o Apple. Per non parlare dei prezzi. Il marketing – azzeccatissimo – del primo OnePlus parlava di “flagship killer”, e chi poteva dargli torto visto il prezzo e le specifiche offerte? Ora arriviamo allo OnePlus 5, e tante cose sono cambiate. Il prezzo, anzitutto. I 300 euro del primo modello sono ormai una cifra lontana, se si pensa ai 499 e 559 euro che servono per acquistare i due modelli di smartphone di oggi. Prima di disperarvi, però, la buona notizia: è senza dubbio il top di gamma smartphone più economico che potete comprare, e nessun concorrente può offrire questa potenza ad un simile prezzo.

1 OnePlus 5, ormai un vero e proprio top di gamma

OnePlus 5 segue OnePlus 3 dell’anno scorso, e la sua versione potenziata OnePlus 3T (il quarto della serie, nei fatti), uscito non più di 6 mesi fa. Forse una piccola beffa per chi ha acquistato il 3T, ma del resto il mercato degli smartphone va sempre più veloce e non guarda in faccia nessuno. La scelta di OnePlus per questo 2017 è di offrire due modelli. Il primo, il cui colore è denominato “slate grey”, offre 6GB di RAM e 64GB di archiviazione. Specifiche già importanti, ma tenetevi forte. Se siete disposti a spendere i 559 euro necessari per la versione “midnight black”, avrete 128GB di archiviazione, ma soprattutto 8GB di RAM. Avete letto bene, lo OnePlus non è più un telefono ottimo per il suo prezzo, ma un vero e proprio top di gamma in grado di competere e superare S8, iPhone 7, Pixel e compagnia bella.

2 Design e sistema operativo

Forse l’aspetto meno significativo. OnePlus 5 è più sottile dei suoi predecessori e i colori sono chiaramente ispirati alla linea iPhone. Il display si estende per 5.5 pollici ed è presente un tasto home che riporta alla forma più classica dello smartphone. Forse siamo in presenza del compromesso più grande operato dall’azienda cinese. Se la concorrenza sta testando il mercato con design nuovi e l’imminente abbandono del tasto home, OnePlus 5 si conferma un telefono in grado di migliorare (e rendere più economico) l’esistente. Anche per quanto riguarda l’OS. Grazie ad OxygenOS, i possessori possono godere di una versione di Android Nougat molto vicina alla visione originale. La nuova versione del sistema operativo risolve molti dei bug delle versioni precedenti, e inizia finalmente ad essere un’esperienza d’uso in linea con la concorrenza. Molto fluido e performante, dunque, senza contare che il bloatware è quasi inesistente.

3 Batteria

La batteria, complice il case più sottile, ha dovuto cedere qualcosa rispetto alla versione 3T. Da 3400mAh siamo scesi a 3300, un compromesso tutto sommato accettabile se si considerano i probabili miglioramenti software che dovrebbero minimizzarne la perdita. Anche in questo caso, il trend dei produttori spinge molto verso forme supersottili a scapito di veri upgrade di batteria, e OnePlus si è adeguata. E’ comunque abbastanza per portare a casa il classico giorno di utilizzo medio-alto, quindi potete stare tranquilli. Senza dimenticarsi che, tramite quick charge, ricaricherete il telefono in appena mezz’ora.

4 Specifiche

Il processore, Snapdragon 835, offre 4 core a 2.45GHz. Senza esagerare, la potenza offerta è al top della categoria smartphone. Immaginatelo in congiunzione a 6 o 8GB di RAM per capire che OnePlus 5 aprirà senza rallentamenti qualsiasi app possiate dargli in pasto, anche i giochi più esigenti a livello di CPU. Lo schermo, invece, apporta poco di realmente nuovo: 5.5 pollici, dotato di pannello AMOLED a 1080p e una risoluzione di 16:9. In un mondo che si sta muovendo a gran velocità verso il 4k, può sembrare una scelta conservativa, ma in verità i colori sono vibranti e la risoluzione perfettamente adeguata per qualsiasi uso. Infine, la fotocamera dello smartphone, che adesso è dual e consente scatti dotati di profondità e zoom decisamente più performanti. Da notare che il sensore principale è da 16 megapixel con un’apertura di f/1.7 e stabilizzazione elettronica. Il secondo sensore invece offre ben 20mp, a fronte di un’apertura f/2.6 priva di stabilizzazione. In generale, gli scatti offrono grande qualità, anche se in condizioni di poca luce non convincono del tutto.

5 Conclusioni

Poco da aggiungere, se non che OnePlus 5 è il vostro smartphone se resistete al richiamo dell’Infinity Display di Samsung o le novità in arrivo con l’iPhone 8. Se avete bisogno di un telefono dal grande display in grado di offrire potenza a volontà, compratelo senza timori. Vi ringrazierà anche il portafogli.

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