Smokey eyes nero, un grande classico: non siate però sicure di sapere tutto su come realizzarlo, scoprite i segreti del trucco smokey eyes.
Come realizzare lo smokey eyes: probabilmente avrete già letto o visto centinaia di smokey eyes tutorial, eppure nel make-up non si finisce mai d’imparare. Cambiano i prodotti, le formulazioni e le texture si aggiornano, proprio come avviene per gli articoli tecnologici. Ecco allora una nuova “guida ragionata” allo smokey eyes nero, in grado di donare un intramontabile effetto di seduzione che esalta il languore dello sguardo. A chi dona maggiormente un trucco smokey eyes? Quali sono i prodotti migliori per realizzarlo? E come vanno usati? Da veri make-up artist, scopriamo tutti i…trucchi del mestiere.
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1 Trucco smokey eyes: a chi dona?
Prima di entrare nel vivo dell’argomento è bene ricordare che alla base di un buon trucco ci sono sempre degli ottimi prodotti e strumenti. Come ad esempio i pennelli Real Techniques. Inoltre non dimentichiamo mai di porre la massima attenzione alla pulizia del viso: la migliore base trucco in assoluto è una pelle sana. Una soluzione potrebbe essere provare a seguire una routine giornaliera, come quella su cui fa perno la skincare coreana. Anche se oggi il nostro focus sarà sugli occhi, non dimentichiamo il resto del volto: da definire con una buona palette contouring e scegliendo un rossetto Mac nude, quando già uno smokey eyes nero concentra l’attenzione sullo sguardo.
Forma degli occhi migliore: come realizzare lo smokey eyes valorizzante
Il trucco smokey eyes può essere realizzato da chiunque, tuttavia è inutile negare che su determinate forme e tagli degli occhi sia più valorizzato. Infatti, se vedete la maggior parte delle modelle all’interno degli smokey eyes tutorial, hanno occhi grandi. Uno smokey eyes nero, o comunque scuro, è perfetto per camuffare una conformazione oculare tondeggiante, un po’ sporgente e con ampia palpebra mobile in evidenza. Anche se non sembrerebbe, una variante di questo make-up si rivela ideale pure per chi ha gli occhi incappucciati. Un modo per correggerli otticamente sta nel realizzare una sfumatura intensa all’attaccatura della ciglia, che poi digrada sfumandosi superiormente e lateralmente sulla palpebra.
2 Non solo smokey eyes nero
Come realizzare lo smokey eyes perfetto per una serata elegante ma, allo stesso tempo, tale da non appesantire lo sguardo? E possibilmente equilibrato con il nostro incarnato? Anche se in questo articolo ci occuperemo dello smokey eyes nero, non dobbiamo dimenticare che non è l’unico colore con cui applicare questa tecnica. Infatti seguendo i principi dell’armocromia potremo individuare delle varianti che meglio si accordano con i nostri colori. Oltre a rappresentare un’originale e sofisticata alternativa. Facciamo qualche esempio:
- se appartenete alla stagione armocromatica della primavera, i colori che vi stanno meglio sono quelli caldi e brillanti. Quindi potrete osare con degli smokey colorati che v’illuminano e hanno un effetto pop. Provate le tonalità del rosa caldo in tutte le intensità
- la vostra pelle ha un sottotono freddo e avete un contrasto generale basso? Siete delle estate e per voi il trucco smokey eyes ideale è grigio. Oppure nelle tonalità del verde salvia, se volete osare qualcosa di ancor più originale
- alto contrasto e sottotono caldo contraddistinguono invece l’autunno, che potrà avvalersi dell’alternativa più classica allo smokey eyes nero, ovvero quello marrone
- come realizzare lo smokey eyes se, infine, la vostra stagione è l’inverno? Ecco che con voi il più iconico black smokey si bilancia perfettamente con l’alto contrasto e il sottotono freddo. Se poi siete particolarmente coole avete gli occhi castani, una bomba è usare il blu.
3 Smokey eyes tutorial: la base
Prima d’iniziare ad applicare il colore bisogna preparare la palpebra: uno tra i passaggi fondamentali su come realizzare lo smokey eyes lunga tenuta. Innanzitutto evitate di far finire la vostra crema viso o contorno occhi su di essa, specialmente se già per natura avete la pelle grassa. Quindi applicate un primer occhi di qualità, oppure un ombretto in crema opaco chiaro, color champagne o ocra molto soft. Potete eseguire questa operazione anche con i polpastrelli delle dita, o con un pennello da sfumatura a setole morbide e rotonde. Ciò permetterà ai colori di “aggrapparsi” meglio e durare più a lungo, anche se sudate o vi capita una giornata carca d’umidità. Altro piccolo consiglio in merito: evitate di esagerare con la quantità di prodotto della base per non rischiare di ottenere l’effetto contrario rispetto alla sua funzione. E ricordate di stenderne un velo anche sotto la palpebra inferiore.
4 I colori a base grassa e le polveri
Più che di colori sarebbe meglio dire del singolo colore, dato che parliamo di smokey eyes nero e di tutte le sue sfumature. Quando si descrive come realizzare lo smokey eyes quasi mai si fa una distinzione netta in fasi operative, tra colori a base grassa e colori a base polverosa o secca. Categorie in cui è facile individuare da un lato matite, eye liner e paste colorate, dall’altro gli ombretti.
Il modo più congruo di utilizzarli è applicare prima i prodotti a base grassa, che si fissano sulla pelle e costituiscono la parte più pigmentata, intensa del trucco smokey eyes. I quali poi verranno rinvigoriti e soprattutto fissati da quelli in polvere. Realizzare un look occhi esclusivamente con gli ombretti potrebbe restituire un risultato meno deciso e pigmentato, ma soprattutto parecchio più facile a deteriorarsi durante l’arco della giornata.
5 Le matite migliori
Il primo passo da fare col colore è utilizzare una matita nera. Questa va applicata innanzitutto tra le ciglia: esattamente dove si attaccano alla palpebra. Per eseguire l’operazione, che si chiama tecnicamente thightlining, occorrerà una matita di media morbidezza. Infatti se fosse troppo farinosa finirebbe per sciogliersi e macchiare il resto dell’occhio, troppo dura vi costringerebbe a esercitare esagerata pressione in una zona davvero delicatissima. Dovrete sollevare leggermente la palpebra con un dito e andare a definire il suo bordo. Sembra un passaggio insignificante, ma quando vi guarderete allo specchio noterete all’istante una differenza significativa. In un attimo il vostro sguardo avrà acquistato già un’intensità diversa. Inoltre la definizione infracigliare è indispensabile per evitare antiestetici stacchi tra le ciglia e l’inizio della sfumatura che, con uno smokey eyes nero, risulterebbe immediatamente evidente.
6 L’eye liner in gel
Come realizzare lo smokey eyes perfetto? Utilizzando i prodotti anche in maniera inusuale, rispetto alla funzione che siamo abituate ad attribuirgli. Questo è il caso dell’eye liner in gel. Contenuto in un piccolo vasetto, come gli ombretti in crema, si rivela spesso un “ingrediente” molto versatile. Infatti, come secondo passo per ottenere il nostro trucco smokey eyes longlasting, andrà steso più o meno su tutta la palpebra mobile. Anziché prelevarlo con un finissimo pennello angolato, lo si potrà prendere e stendere con un pennello morbido a setole tonde, da sfumatura. Fate attenzione: ne basterà davvero un’inezia. E ricordate che il primo punto dell’occhio nel quale appoggerete il pennello intriso di prodotto sarà pure quello dove l’intensità cromatica risulterà maggiore. Pertanto concentratevi di nuovo lungo l’attaccatura delle ciglia e nell’angolo esterno dell’occhio.
Sfumare, sfumare, sfumare
Lo dice la parola stessa “smokey”, l’essenza di tale look è la dissolvenza graduale del pigmento. Dunque sfumate verso l’alto, assicurandovi di non oltrepassare la linea che segna l’orbita. Anzi piuttosto mantenetevi leggermente sotto. Con un pennello pulito, sempre da ombreggiatura, diffondete il colore più che potete e velocemente. Una volta finito, con una matita nera (potete usare anche quella che era servita per il tightlining), ripassate l’attacco delle ciglia, stavolta in maniera classica, definendone la linea. A questo punto dovreste già aver ottenuto una gradualità d’intensità del colore nero, maggiore nella parte bassa dell’occhio e minore, “fumosa” a salire. Ovvero la caratteristica fondamentale del trucco smokey eyes.
7 La gradualità
La “base grassa”, quella che darà “nervo” allo smokey eyes nero, è quasi terminata. Non resta che cambiare matita e prenderne una marrone. Cosa ci fa questa “intrusa” in uno smokey eyes tutorial total black? Va picchiettata leggermente laddove termina la dissolvenza nera (quindi divenuta grigia), poco oltre la piega dell’occhio. Molto importante che la matita sia impugnata con un’inclinazione di circa 45 gradi e che tracciate dunque delle piccole lineette che vanno verso l’alto. Se così non fosse l’effetto, quindi anche l’occhio, potrebbe assumere un aspetto cadente. Al contrario, invece, sembrerà una sorta di lifting naturale.
Con un ombretto in crema marrone, quanto più possibile simile alla matita, passate sulla stessa pochissimo prodotto e unite le due tonalità. Abbiate cura discegliere un brown cool o warm a seconda del vostro sottotono di pelle. Definite la palpebra inferiore con una matita apposita nera, adatta all’interno dell’occhio. Sfumatela però con l’ombretto in crema marrone precedentemente usato per un effetto meno netto.
8 Il fissaggio
Finita la base con i prodotti più “cremosi” assicuratevi che sia priva di linee nette o stacchi forti, ma che riproduca una diffusa gradualità di toni, dall’attaccatura delle ciglia a stemperare. Se tutto funziona, si può passare alle fase delle polveri. Con un ombretto nero molto intensopicchiettare lungo le ciglia, per mezzo di un pennellino piatto. Ciò evitando di ricoprire tutta la palpebra. In seguito passare un ombretto ugualmente pigmentato, ma marrone…proprio dove si trovano i prodotti cremosi dello stesso colore, applicati in precedenza.
Adesso un nuovo segreto: munitevi di una cipria abbastanza scura e pensata per pelli grasse. Con un pennello morbido da sfumatura prelevare un po’ di prodotto applicarlo nella parte superiore, dove nero e marrone si uniscono. I colori e la cipria si fonderanno e si otterrà un degradè morbidissimo e preciso. Non intaccate comunque la parte più nera all’attaccatura, con la cipria, la quale deve rimanere quanto più possibile strong.
Dettagli di precisione
In seguito, servendovi di un ombretto in polvere marrone un po’ più chiaro di quello precedente ripassate sopra la cipria per restituire un po’ d’intensità. Con tale polvere allungare leggermente anche la sfumatura nella rima inferiore. In ultima “fase black” picchiettare l’ombretto nero intenso dentro il salto della lacrima, sempre nella parte inferiore dell’occhio. Utilizzate un pennellino piatto molto piccolo e scuotetelo prima dell’applicazione: questo passaggio servirà a fissare la matita già messa prima. Riprendere la cipria e ripassare tutta la sfumatura superiore e inferiore per diffonderla al massimo grado.
9 Gli ultimi tocchi
Lo smokey eyes nero è quasi terminato: adesso è il momento di definire gli ultimi, ma non per questo secondari, dettagli. Mettete abbondante mascara, dopo aver piegato le ciglia. Potete scegliere un mascara nero per la palpebra superiore e uno marrone per quella inferiore, con lo scopo di non creare un effetto di eccessiva ombra proprio nella zona in cui di solito si delinea qualche occhiaia. In relazione pure al fatto che abbiamo visto come realizzare lo smokey eyes più intenso che ci sia. Se volete, a discrezione, applicate anche delle ciglia finte e ripassate il mascara.
Come ciliegina sulla torta, bisogna creare un punto luce. Dona ulteriore tridimensionalità all’occhio e, inoltre, andando a contrastare con il restante smokey eyes nero, lo farà sembrare ancora più intenso. Con il trucco smokey fin qui realizzato non vi consigliamo d’intervenire sotto l’arcata sopraccigliare con un colore chiaro, perché andreste a distruggere la morbidissima sfumatura così faticosamente ottenuta. Concentratevi invece solo nell’angolo interno dell’occhio: picchiettate un ombretto intensamente satinato o metallizzato, con un piccolo pennello piatto. Se ve la sentite di usare potreste optare anche per dei glitter, accentando tantissimo il contrasto ma, al tempo stesso togliendo un po’ di uniformità a un make-up estremamente “burroso”. Ottima idea quella di usare l’illuminante viso.
10 Come realizzare lo smokey eyes da veri professionisti del make-up
Il nostro smokey eyes tutorial può sembrare complesso: in realtà una volta letti i passaggi un paio di volte e fatta vostra la procedura, si rivelerà molto più semplice di quello che sembra. Sono illustrati i passaggi professionali che vi “svelano” come realizzare lo smokey eyes migliore possibile. A partire dalla durata fino alla realizzazione delle sfumature più morbide mai viste. Esercitatevi per prenderci la mano: in breve tempo vi accorgerete che lo smokey eyes nero non è quel look che vi fa sembrare dei panda. Ma piuttosto renderà incredibilmente magnetico il vostro sguardo. Sembra superfluo dirlo, ma per portare a compimento un trucco smokey eyes ben fatto c’è bisogno di prodotti di qualità. Una cosa che in fin dei conti è fondamentale anche per la vostra salute e quella dei vostri occhi. Ricordate:
- prima i prodotti a base grassa
- poi quelli poverosi, che li vanno a ricoprire
- un agente uniformantecome la cipria per sfumare
- ripassare i dettagli
- creare un punto luce
Sarete perfette per ogni occasione importante, per una serata galante e anche per meeting di lavoro formali.