Migliori cuffie 2017: Beats o Bose? Riflessioni sui due marchi più desiderati
Nei nostri aggiornamenti dedicati alle migliori cuffie 2017, vi abbiamo già parlato di molte marche che ci sembrano valide. Inevitabile parlare del confronto che da anni mette di fronte i due brand più desiderati dagli utenti. Bose e Beats, dunque. Ma è appropriato? O si tratta di prodotti che in fondo mirano ad utenze diverse? Nel mondo delle cuffie, Amazon ha i prezzi più vantaggiosi. Consigliamo di entrare nel marketplace per consultare i vari modelli di Beats e Bose. In basso, trovate i link diretti sulle offerte dei prodotti.
Tre modelli di Beats Studio, due nere e una rossa. Le Studio sono pensate per professionisti e hanno una resa sonora superiore
1 Migliori cuffie 201Beats, dalle strade di Compton con furore
Dr. Dre non ha bisogno di presentazioni. Nel 2006 il rapper e produttore losangelino decide di buttarsi nel mondo di cuffie e speaker lanciando Beats. L’intento? Ridare ai fan lo stesso feeling delle sue produzioni. Il successo è immediato, grazie soprattutto ad una particolare attenzione al design, aspetto all’epoca secondario per i concorrenti. Nel giro di poco, le cuffie Beats diventano fra le più vendute. Non mancano le critiche, anche feroci, sulla troppa attenzione al look a discapito della qualità sonora, ma anche i troppi bassi e la fragilità dei materiali. Il nome, però, continua a funzionare. Nel 2014, Apple decide di acquistare il marchio. Acquisizione che ha iniziato ad avere un senso solo con la trasformazione del servizio di streaming Beats Music in Apple Music. Ma anche sul lato hardware, dato che i recenti auricolari BeatsX contengono lo stesso chip W1 presente negli AirPods. Se siete curiosi di consultare le specifiche delle cuffie Apple, cliccate sulla scheda Amazon e troverete tutte le informazioni disponibili:
Le AirPods hanno un design molto stiloso, sebbene la resa sonora sia differente dalle Beats e dalle Bose
2 Migliori cuffie 201Bose, la riduzione del suono come obiettivo ultimo
L’azienda del Massachusetts ha una storia completamente diversa. Nata nel 1964 su idea di Amar Bose, allora studente d’ingegneria al MIT, si afferma decennio dopo decennio grazie ad una ricerca approfondita sulla qualità audio, vera ragion d’essere del marchio. Una presenza a tutto campo nel settore dell’home audio con particolare interesse per speaker e impianti Hi-Fi. Il salto di qualità arriva però con i sistemi d’ascolto portatili, in particolare col noise-cancelling, ideato per ridurre il rumore esterno e regalare un ascolto immacolato anche in mobilità. Costituirà un vantaggio strategico in un settore in crescita, trascinando Bose fra i brand che contano nel nuovo millennio. Su Amazon trovate le Quiet Comfort 35 a un prezzo scontato. Sono 319 €, al momento in cui scriviamo:
3 Migliori cuffie 201Un paragone fuori luogo
La questione “Bose vs Beats” è molto cliccata in rete, com’è normale per due nomi così noti. Le utenze di riferimento sono però diverse. L’unica cosa che accomuna davvero le due aziende sono i target medio-alti di riferimento. In generale, Bose rappresenta un’oasi per chi non ha intenzione di rinunciare ad un suono ricco e bilanciato anche fuori casa. Beats punta invece sul design e sull’essere diventata icona di un pubblico di genere, quello dell’hip hop e del pop, che costituisce in larga parte i giovani di oggi. Ci limitiamo quindi a selezionare due modelli che secondo noi sono riferimento per gli appassionati. Di BeatsX abbiamo parlato tanto, ma continueremo a farlo perché ci sembrano il miglior compromesso fra comodità wireless e qualità d’ascolto. In casa Bose, le cuffie Quiet Comfort 35 costano care ma hanno pochi rivali nel settore del noise-cancelling: sono leggere, durevoli e silenziosissime.