Rubinetti touch? Apprezzati oggi più che mai per massima igiene

Rubinetti touch

Come funzionano i rubinetti touch? Come ottenere la massima innovazione e igiene in cucina con questi rubinetti e quanto sono efficaci?

Le settimane che stiamo vivendo sono senza dubbio particolari, ma è possibile trovare un lato positivo nell’emergenza: in molti, infatti, si sono resi conto di quanto sia importante rispettare le tradizionali norme igieniche, non solo quando ci si trova fuori casa, ma anche all’interno del proprio appartamento. Ciò è vero, a maggior ragione in un locale come la cucina: di conseguenza, è essenziale igienizzare con cura gli alimenti prima di mangiarli e di cucinarli, ma anche fare in modo che i piani di lavoro e di cottura siano il più possibile puliti. Un valido aiuto può provenire, in tal senso, dal ricorso a un rubinetto cucina con la tecnologia touch, grazie al quale il contatto con le mani viene ridotto a zero.

1 Perché scegliere i rubinetti touch

La facilità di installazione è solo uno dei tanti pregi correlati alla scelta di un rubinetto lavello cucina di tipo touch, che si fa apprezzare anche per il suo funzionamento decisamente pratico. Touch me è una tecnologia brevettata che consente di aprire e chiudere l’acqua e di usare la rubinetteria come si vuole: è sufficiente toccare il miscelatore lavello cucina per attivare l’erogazione dell’acqua o, al contrario, per interromperla. Con il gomito, con un dito, con l’avambraccio o con il dorso della mano, poco importa: ciò che conta è poter usufruire di una soluzione funzionale e confortevole.

2 I vantaggi offerti da un rubinetto touch

Non è difficile intuire perché sia così conveniente propendere per un rubinetto cucina touch: è sufficiente pensare al numero di volte, nel corso della giornata, in cui ci si ritrova in cucina con le mani sporche, unte di olio, bagnate, insaponate o con i residui di un impasto attaccati sulle dita. Se si avesse a che fare con un miscelatore tradizionale, per riuscire a sciacquarsi le mani sarebbe per forza necessario toccare la maniglia: ma in questo modo si finirebbe per sporcare il rubinetto, che poi dovrebbe essere subito pulito e lucidato. Non ci sono inconvenienti di questo genere, invece, grazie alla tecnologia touch, che tra l’altro assicura un consistente risparmio di acqua e si presenta come una soluzione ecologica.

3 La tecnologia touch: soluzione all’avanguardia

La tecnologia touch è progettata e messa a punto per reagire al minimo tocco in modo immediato. Così il miscelatore lavello cucina può essere azionato e chiuso in qualsiasi momento senza che vi sia il rischio di lasciare segni. In effetti, quando si hanno le mani sporche non occorre usare la leva, in quanto è sufficiente un lieve contatto con l’avambraccio o con il polso. Il tutto assicura un controllo ottimale, in virtù di una tecnologia che fa della praticità uno dei suoi punti di forza e che offre il meglio a livello igienico. A seconda delle esigenze personali e del tipo di arredamento che si ha in cucina, è possibile scegliere una bocca girevole a forma di elle con mousseur estraibile o una bocca orientabile a ferro di cavallo con doccetta estraibile.


4 Una cucina hi-tech

Viste le accortezze che è necessario adottarein questi giorni di diffusione di coronavirus, ma che in realtà sarebbe opportuno mettere in pratica sempre e comunque, i rubinetti touch sono il meglio che si possa desiderare per poter usufruire di una cucina ad alto impatto tecnologico. Riuscire ad aprire un rubinetto o a chiuderlo senza che si sia costretti a usare le mani è il desiderio di tante massaie e di tanti cuochi, e finalmente ora trova applicazione. Ma questo non è il solo ritrovato tecnologico, che si può trovare in commercio, tra i tanti finalizzati a migliorare le condizioni igieniche della cucina.


5 Azionare il miscelatore con i piedi

Una valida alternativa al rubinetto touch, infatti, può essere individuata nella tecnologia che permette di attivare il miscelatore semplicemente applicando una lieve pressione del piede. Che si abbiano le mani sporche o occupate non cambia: quello che importa è che il getto di acqua può essere gestito e azionato direttamente senza mani. Un bel vantaggio che si traduce in una notevole libertà di movimento. Sul fondo del mobile da cucina è presente un pulsante che può essere schiacciato per far partire il flusso di acqua o, al contrario, per fermarlo. Se lo si desidera, è possibile sfruttare una valvola di miscelazione per regolare la temperatura del getto di acqua.


6 L’innovazione in cucina

Insomma, è facile rendere la cucina un ambiente ancora più pulito, con le soluzioni touch per cui basta un tocco del gomito, o del polso, per erogare l’acqua o con i sistemi che innescano i miscelatori da cucina attraverso i piedi. In entrambe le circostanze, i tempi necessari per pulire si riducono, dal momento che il miscelatore resta pulito e, soprattutto, senza germi, non essendo stato toccato con le mani imbrattate, sporche o non ancora lavate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *