I telefoni VoIP della Snom sono tra i migliori sulla piazza. Ecco una panoramica di prezzi, opinioni e recensioni. Tra un M300 e un MeetingPoint
I telefoni Voip sono il futuro? La verità è il Voice Over IP ha già aggredito le telecomunicazioni tradizionali, ritagliandosi una grossa fetta di traffico, introiti, utenze. Il motivo è semplice: la trasmissione digitale è spesso più affidabile, veloce e performante di quella PSTN. Ci sono altri vantaggi, come la cancellazione dell’obbligo di riserva della banda per ogni chiamata (in gergo tecnico “commutazione di circuito”). Ci sono anche vantaggi economici, visto il costo ridotto della chiamata e delle infrastrutture. Interessante il discorso sull’hardware, visto che gli strumenti per effettuare chiamate o messaggistica non richiedono particolari aggiornamenti. E così che sempre più aziende si stanno convertendo ai telefoni Voip: il mercato lo sa e ha aumentato l’offerta. Una delle compagnie più importanti del settore è la Snom, che offre un’ottima gamma di telefoni Voip. Affidabili? Di qualità? Ecco i prezzi e le nostre opinioni sui telefoni Voip Snom.
1 Snom: tedesca, robusta, innovativa
Quando si dice “partire per tempo”. La Snom nasce nel 1996 a Berlino. Il muro è stato abbattuto da nemmeno 7 anni, internet lanciato da 2 e il concetto di voice Over IP è ancora relativamente oscuro. Di fatto il web si appoggiava sulle lente linee telefoniche e la novità non consisteva nella possibilità di effettuare chiamate. Piuttosto nello scaricare musica liberamente, attraverso i primi P2P come Napster. E invece Snom Technology GmbH va controcorrente, iniziando la produzione di VoIP serie 100. Il protocollo si chiama H.323, subito sostituito – l’anno successivo – dal supporto SIP. Negli anni Zero viene compiuto il passo decisivo puntando sul settore delle imprese. E così introducono uno standard, compatibile con diversi produttori, modelli e brand. Nel frattempo la compagnia si espande, aprendo sedi in Paesi e continenti diversi. In Italia nasce la Snom Italy Srl, in Francia la Snom France Sarl e nel Regno Unito la Snom UK Ldt. Nel frattempo la compagnia diventa Snom Technology AG e confluisce – nel 2016 – all’interno di VTech Holding Limited. È multinazionale di Hong Kong, che produce telefoni cordless e possiede un grosso numero di altre aziende.
2 Offerta commerciale: telefoni VoIP, multicelle e MeetingPoint
In oltre 20 anni di attività, la Snom ha lanciato innumerevoli prodotti, linee e accessori. Difficile riassumerli in un unico articolo, dunque ci limiteremo a descriverne i principali. Snom produce telefoni VoIP fissi classici, con il filo e due hardware, per intenderci. C’è la serie D300 e la serie D700: sono molto simili, anche se quella storica è la prima. La seconda, anche chiamata D7xx è la più aggiornata e ha qualche miglioria. Poi ci arriveremo, nei paragrafi dedicati. La Snom offre anche le serie Mxx, che sono telefoni dotati di una stazione base, a cella singola o multipla. Molto utile per accoppiare più cordless, connesse a un’unica centralina che gestisce i dati e le chiamate. La serie include l’ M300, l’M700 e l’M5. Tutti da accoppiare a M25, M65 a M85: cordless dalle caratteristiche simili ma diverse nei particolari. Infine accenniamo allo Snom PA1, sistema di annunci automatici al pubblico e l’imponente MeetingPoint. Un gioiellino dal design gradevole ma futuristico.
3 Snom serie D3xx: entry level di nome, ma non di fatto
L’azienda ci tiene a specificarlo, sia attraverso i comunicati stampa che attraverso i loro webinar. La serie D3xx di entry level ha soltanto il prezzo. Sono ottimi telefoni VoIP con la stessa meccanica della serie successiva, la D7xx. Massimo Lucini, il Key Account Manager di Snom Italy Srl ammette che i quattro bestseller (D710, D715 e D305, D315) sono sostanzialmente uguali. A cambiare è la porta Gigabit e qualche miglioria sull’audio e lo schermo. Il telefono VoIP D305 è il modello base, ma ha un display grafico da 300×100 pixel, 4 identità SIP, 5 testi funzione programmabili a LED, 2 porte Ethernet da 1GB la predisposizione al WiFi e al Bluetooth. Lo Snom D315 ha invece 2 porte Ethernet 10/100, una presa cuffia e “vivavove”, l’audio Wideband e il client VPN (qui la guida ai migliori servizi). Volendo ci sono anche i telefoni VoIP Snom D345 e D375 con display grafici migliorati e più identità SIP. Sono 12 per l’esattezza.
4 Telefoni Snom serie D7xx
Sostanzialmente la stessa della precedente: chiamiamola la versione deluxe, visto che i modelli hanno giusto qualcosa in più. Questo plus si traduce in: Codec Audio HD che va bene, non avrà la qualità Tidal, ma è un alta definizione effettiva. Perché non solo legge segnali in HD, ma ha un hardware adeguato, con cornette e microfono di alto profilo. Il display è su 4 linee e hanno il Client VPN. Anche in questo caso la versione D745 ha il display LCD, come già nel D345, da addirittura 3,5 pollici. Va detto che tutti i modelli citati hanno l’opzione WiFi (tramite l’acquisto di una chiavetta), che può essere utile in condizioni in cui il cablaggio è difficile. In generale la rete Ethernet è preferibile, perché più stabile e sicura, ma la comodità di un buon WiFi ha i suoi innegabili vantaggi.
5 Serie Mxx, tra cordless VoIP, celle multiple o singole
Per farla facile, la serie Mxx riguarda prodotti con stazione base incluse. A questa stazione base sono accoppiabili uno o più telefoni voip, da spargere a piacimento in ufficio. Normalmente si tratta di cordless, connessi in remoto con la base. Si dividono in cella singola o multi-cellule: la prima è ideale per coperture ridotte un basso numero di utenti. La seconda va meglio per coperture ampie e arriva a 1500 telefoni cordless connessi. Per il segnale eventualmente ci sono i repeater che sono una sorta di access point, ma specifici per segnali di telefonia VoIP. Snom offre l’M300 che è a cella singola, con 20 cordless e 3 repeater accoppiabili. È possibile effettuare 5 chiamate in contemporanea per ogni base, il che è sufficiente già per un ufficio medio-grande, senza grosse esigenze di chiamata.
6 L’M700 e l’M5: chapeau, Snom
Il telefono Snom M700 è invece multicella e ha specifiche da capogiro. Raggiunge fino a 200 celle nella stessa rete, 1000 cordless registrabili e 30 utilizzabili per singola base. È possibile effettuare 8 chiamate in contemporanea, il che è buono anche per chi ha esigenze commerciali. Anche call centre di piccole dimensioni, con un numero limitato di dipendenti. Da segnalare il design minimale ma tutt’altro che disprezzabile. Il nero la fa da padrone, ma nella posizione verticale fa la sua bella figura. Ricorda alla lontana il monolite di 2001: Odissea nello spazio, che è un plus per gli appassionati di Stanley Kubrick. Segnaliamo anche l’M5, un repeater economico e di piccole dimensioni. Molto utile per implementare le funzioni dei telefoni VoIP Snom M300 e M700.
7 M25, M65 e M85: I telefoni Snom Cordless
Sono i cordless prodotti dalla Snom, accoppiabili alle stazioni base sopracitate. Sono oggetti più semplici, ma funzionali sia a livello domestico che aziendale. L’M25 ha il display a colori, è una soluzione entry level ma con alcune sorprese, come l’autonomia di 80 ore della batteria. Il telefono cordless VoIP Snom M65 ha in più 250 ore di autonomia, la vibrazione, la retroilluminazione della tastiera, il bluetooth e l’audio HD. Stesso discorso per l’M85, che è di fatto un M65 rinforzato.
8 MeetingPoint: per video-conferenze del futuro
Il MeetingPoint ha sempre il suo fascino. Avevamo consigliato il RealPresence Trio 8800. È prodotto dalla Polycom ed è uno dei telefoni VoIP più avanzati. Lo si capisce già dal design, con quel tris di piedi disposti in maniera elegante. Degno concorrente è lo Snom MeetingPoint, il fascia alta dell’azienda. Vanta una qualità audio Omnisound Full Duplex: assicura un’esperienza a 360 gradi, tanto che sembrerà di avere il proprio capo/collega/cliente di fronte a sé. Non sarà uno degli Speaker bluetooth di punta, ma se la cava. È LDAP, ha uno spazio di copertura di 30 mq ed è integrabile con 2 microfoni aggiuntivi. È possibile effettuare fino a 4 chiamate in contemporanea.
9 Telefoni Snom: Qualità, opinioni, prezzi e recensioni
Al di là del vesto catalogo, la Snom offre quella proverbiale affidabilità tedesca. Il popolo alemanno è maestro nella costruzione robusta, che assicura una durabilità maggiore rispetto alla concorrenza. La garanzia è di 24 mesi, incluso nel prezzo c’è assistenza tecnica, supporto commerciale e la consapevolezza di una presenza massiccia sul territorio mondiale (e nostrana). Qualsiasi problema, basta una chiamata. Il prezzi sono variabili e non economici quanto un corrispettivo cinese, ma la qualità si paga. Si va dai 117 € per i telefoni Snom D315, ai 144 € per un M300. Uno della serie D7xx resta comunque sotto i 200 €, come il D745 (182 €). Il più caro è ovviamente il MeetingPoint, che va dai 350 ai quasi 800 €, a seconda della versione e del rivenditore.