Accorgersi in tempo quando cambiare il microonde rotto

Quando cambiare il microonde

Tra gli elettrodomestici più pratici da avere in casa, possono però dare anche adito a qualche inconveniente: quando cambiare il forno microonde guasto.

Vuoi mettere la comodità di poter scongelare la bistecca in pochi minuti, anche se sei arrivato a casa tardi? E di scaldare una tazza di latte rapidamente la mattina, quando devi uscire di corsa? Il forno a microonde ti svolta la vita soprattutto in queste piccole cose, infatti dal momento della sua invenzione e commercializzazione come elettrodomestico di uso comune è diventato diffusissimo nelle cucine di tutto il mondo. Ma per quanto il microonde sia un accessorio sicuro bisogna prestare un po’ di attenzione in caso di malfunzionamento. Infatti è importante capire quando cambiare il microonde, spesso perché la riparazione, oltre ad essere costosa e rischiosa, potrebbe addirittura essere inutile. Vediamo come usare al meglio questo tipo di apparecchio, sfruttando le sue caratteristiche migliori senza correre pericoli.

Quando cambiare il microonde: confronta i prezzi

1 Quando cambiare il microonde: consigli pratici

Negli ultimi anni abbiamo sicuramente assistito a un’impennata delle vendite dei piccoli elettrodomestici e il forno a microonde racconta tanto del presente e del futuro della cucina last minute. Di microonde ce ne sono di svariati, dalla tipologia standard a quelli combinati, fino ai forni con grill. Anzi, se vi ricordate abbiamo parlato dei migliori microonde Samsung e LG qualche tempo fa: potreste rispolverare l’articolo per avere un confronto immediato. La loro grande praticità rimane indiscussa, tuttavia è bene prestare attenzione a qualche “sintomo” che il nostro microonde potrebbe manifestare. Sconsigliando sempre e comunque il fai-da-te per ciò che riguarda le riparazioni su tale tipologia di elettrodomestico, vediamo cosa dovrebbe insospettirci

2 Segnali d’allarme

Quando cambiare il microonde? Ecco alcuni dei più noti comportamenti indice di probabile guasto al forno:

  • dall’apparecchio scaturiscono delle scintille
  • all’accensione del fornosalta la corrente, fatto che potrebbe essere causato dal dispositivo adibito all’emissione delle onde elettromagnetiche del forno, o da altre componenti che “fanno da ponte” tra l’energia necessaria al funzionamento del microonde stesso e le sue funzioni specifiche
  • durante l’esecuzione dei programmi di cottura, scongelamento o altro si avvertono rumori inusuali, problematica generalmente legata al condensatore
  • I cibi non si scaldano o cuociono nel modo in cui dovrebbero, magari perché non si attiva più la funzione presente su tutti i forni microonde che permette allo sportello di bloccarsi in tutta sicurezza durante l’esecuzione dei programmi; oppure il problema potrebbe risiedere nell’antenna rotante

Prima di buttare il forno meglio sempre contattate un tecnico specializzato e, in ogni caso, controllare di aver posizionato correttamente il piatto al suo interno e di aver impostato i giusti settaggi.

Lo faccio riparare o ne compro uno nuovo?

Il manifestarsi di uno o più problemi tra quelli appena descritti racchiude la risposta alla domanda circa quando cambiare il microonde. Niente vieta d’interpellare un bravo elettricista specializzato in forni a microonde o dispositivi similari, ma la manodopera e gli eventuali pezzi da sostituire potrebbero addirittura costarvi quanto un apparecchio nuovo. Infatti questi elettrodomestici, proprio in virtù della tecnologia che li caratterizza, non sono per niente facili da riparare. Conviene quindi valutare già da subito prezzi e tipologie dei microonde più aggiornati sul mercato, così da trovare un valido sostituto. Magari il guaio può trasformarsi addirittura in un’occasione e fornirvi la “scusa” per un upgrade del vostro forno.

3 Quale forno acquistare quando bisogna cambiare il microonde?

Non c’è più niente da fare: il vecchio microonde si è rotto e ci hanno confermato che la riparazione sarebbe davvero troppo esosa. Non possiamo rinunciare alla sua praticità e quindi vogliamo acquistare un nuovo forno. Quali sono le problematiche e i dubbi legati a questo passaggio?Vediamoli insieme:

  • innanzitutto per andare sul sicuro si potrebbe scegliere di compare nuovamente lo stesso modello rispetto a quello che non funziona più. Questo chiaramente se ci siamo trovati bene e la sua è stata una lunga e onorata “carriera”
  • piuttosto si potrebbe decidere di acquistare un modello all’avanguardia, sempre scegliendo tra le tipologie di forno microonde più diffuse: ovvero quella standard o quella combinataLa seconda è in grado di offrire anche la cottura dei cibi in maniera tradizionale, sfruttando una specifica ventola che attiva la funzione grill
  • infine dovremmo valutare la capienza del nostro nuovo microonde: siamo una famiglia numerosa, una coppia o una persona single? L’efficienza di un forno da 10 litri è ben diversa da uno da 30 litri: se in casa abitano molte persone e vogliamo servire i pasti a tutte nello stesso momento, dovremmo necessariamente optare per un apparecchio più grande. Inoltre ci sarà da considerare l’utilizzo che se ne vorrà fare, cioè se il forno ci serve prevalentemente solo per scaldare o scongelare delle pietanze oppure soprattutto per cucinare piatti interi.

4 Alcuni tra i migliori forni microonde sul mercato

Per aiutarvi a compiere il “grande passo” non possiamo che proporvi qualche idea in merito ai migliori microonde da acquistare attualmente. Li troverete suddivisi per tipologia e per capienza, non avete che da scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.

Forni a microonde standard 

Dopo aver capito quando cambiare il microonde possiamo dedicarci alla scelta del nuovo forno. Il sistema microonde standard è il più semplice: sfrutta un solo tipo di tecnologia e grazie al timer incorporato riscalda o scongela il cibo e si spegne automaticamente. Non si hanno fenomeni di riscaldamento e surriscaldamento all’infuori delle pietanze da preparare. I forni microonde standard sono i più economici e diffusi, non intaccano le proprietà nutritive degli alimenti ma velocizzano i tempi in cucina ma, attenzione, non sono progettati per la cottura.

1 – SEVERIN MW 7862 Forno a microonde

Semplice, lineare e funzionale: è il SEVERIN MW 7862 Forno a microonde. Quando bisogna cambiare il microonde andando sul sicuro SEVERIN è il marchio ideale, qualità tedesca garantita. Il forno scongela e riscalda sfruttando un’interfaccia molto semplice: sono infatti presenti 2 manopole come sui forni più classici. Una serve a regolare la potenza e una il tempo di cottura

Il piatto girevole all’interno dell’apparecchio ha un diametro di 24,5 cm e dimensioni abbastanza compatte, intorno ai 45 cm x 36 cm x 26 cm. La potenza massima sviluppata dal microonde in questione può arrivare a 700 Watt e ha consumi tutto sommato contenuti. Il design è tipicamente essenziale così come tutto risulta semplice, intuitivo su questo apparecchio. Ottimo rapporto qualità/prezzo e indice di gradimento alto da parte degli utenti del web che l’hanno acquistato online, rimanendo prevalentemente soddisfatti del servizio e del nuovo microonde.


Forni a microonde con sistema combinato

Questo tipo di forni, come dice il nome, combinano due funzioni diverse che conducono quindi a risultati differenti ma coincidenti. Infatti oltre a riscaldare o scongelare possono anche cuocere gli alimenti. Ciò è possibile grazie alle funzioni grill, crispy o forno ventilato in tutto uguali a quelle di un forno tradizionale: in alcuni apparecchi addirittura è presente un’opzione che permette di scongelare e cuocere in un’unica sessione

Dunque se la tecnologia ce lo permette, perché non sfruttare la possibilità di avere tutti i vantaggi di un microonde che funziona evitando la dispersione insieme alla bontà della croccante cottura al grill, oppure quella ventilata per dolci e cibi lievitati. Potrete dedicarvi alla preparazione di un ampio menù e risparmiare tempo così come energia. Infatti se ben pensate non serve pre-riscaldare il forno, quando si utilizza il microonde, al contrario dei forni classici. Quindi probabilmente gran parte delle dicerie sull’alto consumo di questi apparecchi sono appunto tali.

2 – Panasonic N-CT55JWBPQ forno a microonde combinato

Quando cambiare il microonde non è una cosa più prorogabile, bisogna guardarsi intorno e cercare un apparecchio che possa garantirci lunghi anni d’affidabilità. Marchi blasonati come Panasonic sono sempre un asso sicuro: vediamo allora le caratteristiche di un prodotto innovativo del marchio. Ovvero il Panasonic N-CT55JWBPQ forno a microonde combinato. Un forno microonde familiare, della capienza di 27 litri, con un ampio piatto girevole e una lunga, articolata lista di 30 programmi di cottura. Al suo interno si potranno sistemare più portate contemporaneamente e avvalersi della cottura degli alimenti, oltre a poterli riscaldare o scongelare.

Tra i programmi del microonde Panasonic ce ne sono alcuni dedicati ai più piccoli: pappe, latte e pranzetti per i bambini saranno pronte in pochi istanti, sempre calde al punto giusto così da invogliarli a mangiare, ad esempio, anche le verdure. Grazie al metodo combinato le teglie di pasta al forno o le patate risulteranno croccanti, deliziose, super-invitanti. Inoltre si potranno cucinare diversi cibi composti insieme, seppur molto diversi tra loro, alla stessa temperatura. Chi lo ha già acquistato restituisce feedback assai positivi: il forno è pratico, funzionale e cuoce alla perfezione. Compatto per la sua capienza, non occupa nemmeno troppo spazio in cucina.


Forno a microonde compatto

Per chi vive da solo, in coppia o non ha grosse esigenze rispetto alla preparazione dei pasti può essere utile un apparecchio relativamente compatto, tra i 10 e 13 litri di capienza. Quando bisogna cambiare il microonde, in ogni caso, meglio non lesinare sulla qualità del nuovo dispositivo.

3 – Whirpool MAX 39 FW forno a microonde + grill da 13 litri

Compattissimo, con una forma inconfondibile e al tempo stesso super funzionale: è il microonde più apprezzato di Whirpool. Parliamo ovviamente del Whirpool MAX 39 FW forno a microonde + grill da 13 litri. Con la sua griglia al quarzo di alta qualità riesce a produrre risultati eccellenti negli arrosti e nella realizzazione di pietanze gratinate. Ciò grazie anche alla funzione Dual Crisp studiata appositamente per dorare a puntino i cibi sulla superficie e inferiormente.

Quando cambiare il microonde è necessario, sceglierne uno nuovo con delle funzioni innovative. Su questo apparecchio quella chiamata Dual Power è il top per scongelare in maniera incredibilmente veloce e uniforme. Inoltre se siete persone molto attente all’alimentazione questo microonde è predisposto anche per la cottura a vapore, la più salutare per preservare i principi nutritivi e cuocere senza l’aggiunta di grassi. Consigliatissimo dagli acquirenti del web, ha un incredibile rapporto qualità/prezzo e tante funzioni degne di un prodotto di classe superiore. Molto bello nel design, consente anche di ottimizzare gli spazi.


Forno a microonde familiare

Tante persone in famiglia significa anche diverse esigenze per ognuno dei componenti. Ecco allora che, quando bisogna cambiare il microonde, c’è da orientarsi verso modelli che possono andare anche oltre i 30 litri di capienza.

4 – Samsung Microonde MC32K7055CK forno con grill combinato da 32 litri

Samsung mette a disposizione la sua grande ricerca tecnologica anche nella realizzazione di elettrodomestici per la cucina. Come il Samsung Microonde MC32K7055CK forno con grill combinato da 32 litri. Qui la funzione HotBlast permette di cuocere, quindi non solo di scongelare, cibi croccanti e rosolati, succulenti come quelli che fuoriescono da un forno tradizionale. Però impiegandoci la metà del tempo rispetto a questo. La distribuzione delle onde e del calore sarà sempre uniforme, grazie al grill di notevoli dimensioni.

Quando cambiare il microonde? Magari non serve che sia rotto, forse semplicemente non vi soddisfa il vostro vecchio forno. I cibi sfornati sembrano quasi sempre lessi, con lo stesso appeal di quelli dell’ospedale. Cosa che non succederà con questo apparecchio Samsung, che ha il suo focus sulla perfetta grigliatura degli alimenti: la funzione Slim Fry è l’ideale per cuocere cibi fritti…senza friggerli. Croccantissime crocchette, patatine, polpette, fettine panate e quant’altro, nel massimo del rispetto per la propria salute e colesterolo. Potete dire addio alla vetusta friggitrice e permettervi di aggiungere un unico cucchiaio d’olio in cottura. Come consigliano anche i nutrizionisti. Il forno dispone di ben 15 modalità di cottura, scongelamento e riscaldamento preimpostate in grado di guidare qualsiasi utente verso un risultato ottimale. Anche se non siete grandi chef, con il microonde in questione potrete sembrarlo e fare sempre ottima figura. 

Un dispositivo che, oltre ad essere capiente, ha tantissime declinazioni d’utilizzo. Infatti sono compresi accessori per la lievitazione degli impasti, per la realizzazione in casa dello yogurt, per la doratura degli cibi, così come gli utilissimi sensori per il rilevamento dell’umidità e per il blocco dello sportello e delle attività per salvaguardare l’incolumità dei più piccoli. Chi già possiede il microonde Samsung lo trova potente, performante e versatile. Davvero un acquisto fruttuoso, dedicato a chi ha bisogno di cucinare molto e velocemente senza necessariamente dover acquistare un forno da incasso o comunque di eccessive dimensioni.

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