Come fare i ricci afro tutorial: tutto l’occorrente e il procedimento

Come fare i ricci afro

Fonte inesauribile di charme, la chioma folta è il must have dell’estate. Ecco come fare i ricci afro perfetti passo per passo

Fedeli e costanti alleati di tutte le donne (e non solo), i capelli giocano un ruolo decisivo nella composizione del look. Lo si avverte ancora di più durante l’estate, quando gli accessori e gli indumenti si selezionano con il contagocce: dominano incontrastati pochi capi audaci e make up super natural. In questi casi un hairstyling semplice ma deciso e d’effetto può davvero fare la differenza, perché ci aiuta ad essere cool con poche mosse, e a sentirci belle e ordinate nonostante la semplicità. Ecco perché è utilissimo imparare come fare i ricci afro.

I MIGLIORI SCONTI DI OGGI

L’innegabile fascino etnico della chioma afro raggiunge il suo apice proprio d’estate: costituisce un look fresco, sbarazzino e sensuale allo stesso modo. Perfetti per la spiaggia, l’aperitivo al tramonto o la discoteca, i ricci afro sono adattissimi ad ogni circostanza estiva e sono molto ambiti anche per la loro praticità. Infatti, come vedremo, per ottenerli è sufficiente impiegare circa una mezz’ora del nostro tempo, sommandovi, eventualmente, il tempo di posa. Poiché il procedimento su come fare i ricci afro include, di per sé, una buona cura e idratazione del capello, sarà possibile portare la chioma riccia per alcuni giorni senza lavarla. Ciò significa leggerezza, rapidità, comodità e stile invidiabile. Che aspettate? Armatevi di carta e penna!


1 Una chioma bella e sana

I capelli costituiscono “l’accessorio” numero uno per tutte le donne: anche quando optiamo per un look estremamente minimal, li portiamo sempre con noi. Da loro dipende gran parte del nostro impatto visivo: ci aiutano a mettere in risalto alcune caratteristiche fisiche (come i lineamenti del viso) oppure alcuni aspetti della nostra personalità. Per questo motivo la nostra chioma merita tutta la nostra cura e attenzione: dobbiamo “ripagarla” dell’aiuto costante, nutrirla e prendercene cura affinché resti voluminosa, sana e lucida il più a lungo possibile e continui a farci fare una bella figura.

Troppo spesso, a causa della mancanza di tempo o della pigrizia, finiamo per trascurare i nostri capelli ed optare per la soluzione che riteniamo più rapida. Questo è il tipico atteggiamento dannoso che scaturisce dalla mancanza di informazione. Un esempio lampante è quello che porta molte donne a fare la permanente, non conoscendo alternative su come fare i ricci afro. Questo trattamento è particolarmente aggressivo, in quanto interviene sulla struttura del capello, “rompendola” per farle assumere un’altra forma. A lungo andare, o nell’immediato, la chioma soffrirà di una importante disidratazione: i capelli risulteranno crespi, sfibrati e pieni di doppie punte. In men che non si dica, si dovrà ricorrere alla forbice per limitare i danni.

In realtà, è sufficiente investire qualche minuto in più per comprendere alcuni passaggi fondamentali che non richiedono ulteriore tempo, ma che possono salvarci la vita. Questo tutorial è utile per capire come fare i ricci afro in maniera economica e soprattutto sana: basterà avere qualche accorgimento sull’idratazione della chioma e la scelta dei prodotti. Il resto, è tutto divertimento!


2 1. Scegli uno shampoo adatto

Il primo passo per ottenere una chioma voluminosa, leggera e invidiabile è la scelta di un buono shampoo. Proprio così: bisogna iniziare a curare i capelli sin dal primo step, altrimenti si rischia di vanificare l’azione di tutti i prodotti che andremo ad utilizzare in seguito, per quanto specifici.

Infatti, oltre che a rimuovere le impurità e a pulire la cute, lo shampoo serve anche a nutrire e proteggere il capello: possiamo dire che ci spiana la strada per tutti gli step successivi. Inoltre, soprattutto nella procedura su come fare i ricci afro, la scelta dello shampoo è ancora più importante: esso ha anche il compito fondamentale di conferire elasticità alla struttura del capello ed eliminare il più possibile l’effetto crespo. Per fortuna, esistono in commercio tantissimi tipi di shampoo per capelli ricci. Vi state chiedendo come sceglierlo? Semplice, cercatene uno che abbia le caratteristiche che stiamo per illustrarvi.

Un buono shampoo ricci afro è innanzitutto una base lavante poco schiumogena: i suoi agenti condizionanti non servono tanto a sgrassare la cute e il capello, quanto a pulire, idratare e definire la struttura. Per questo sarebbe sempre bene optare per un prodotto quanto più naturale possibile, ad esempio uno shampoo Bio, ossia privo di siliconi, petrolati, solfati e simili. Come capirlo? Basta avere una conoscenza basilare dell’INCI, la nomenclatura delle sostanze contenute nei prodotti per la cura della persona. Generalmente, i nomi in latino appartengono ad ingredienti di origine vegetale; quelli in inglese, invece, indicano le sostanze che hanno subito un processo chimico. Infine, i coloranti sono gli agenti con la sigla CI seguita da un numero identificativo.

Consigliatissimi, ovviamente, tutti i prodotti che contengono agenti nutrienti come olio d’oliva, di mandorla o di cocco, burro di Karité. Per un’azione antiossidante sono particolarmente raccomandati i prodotti a base di bacche di Goji, ma anche Keratina e Ceramide. Applica lo shampoo solo una volta e procedi massaggiando delicatamente cute e lunghezze. Evita, invece, di strofinare energicamente: un gesto che stressa i capelli e favorisce la formazione di nodi.


3 2. Opta per un balsamo nutriente

Nelle guide che illustrano come fare i ricci afro, alcuni sconsigliano totalmente l’uso del balsamo. Ciò è dovuto al fatto che generalmente il balsamo, oltre a nutrire la chioma, la appesantisce, ostacolando la riuscita ottimale della texture. Tuttavia, esistono dei prodotti specifici per capelli ricci, che aiutano a districare i nodi e a nutrire le fibre del capello senza sovraccarico. In realtà, il balsamo è un passaggio importante per prevenire l’effetto crespo, per sopperire ad eventuali rotture delle fibre e incrementarne l’elasticità. Di conseguenza, è un alleato imbattibile per l’ottenimento di una chioma sana e lucente! L’ideale sarebbe optare per un balsamo che funga anche da maschera, cioè da lasciare in posa per qualche minuto.

Se avete i capelli grassi, potete scegliere di applicare l’impacco solo sulle lunghezze, ma in nessun caso potete procedere alla lavorazione della chioma senza averla abbondantemente idratata e protetta. Questo vale specialmente per chi abbia i capelli medio-lunghi o colorati: è l’unico modo di renderli luminosi, elastici e domabili. In caso contrario, si dimostreranno poco collaborativi e non ci daranno un minimo di soddisfazione. Se siamo fortunate, saranno perfetti a trattamento concluso. Ma ci lasceranno solo il tempo di un selfie, prima di appiattirsi e “fare di testa loro”.

I prodotti migliori sono senza dubbio quelli a base di olio e burro, che rafforzano la chioma e la proteggono anche dai raggi UV. Preferite sempre dei prodotti che trattengano l’umidità, di modo da garantire il corretto livello di idratazione. Via libera anche a prodotti a base di Pro-Keratina ed Elastina, che donano lucentezza, volume ed elasticità.

Applicate il balsamo su tutte le lunghezze ed evitate di strofinare i capelli tra loro. In questa fase è anche sconsigliabile pettinarli: siamo ancora nella fase della nutrizione, non è ancora il momento di stressarli! Piuttosto cercate di districarli delicatamente con le mani.


4 3. Acquista una crema ricci afro specifica

Può essere una crema, una mousse o un gel al siero: ciò che non può mancare ad un texturing è un buon texturize. Per quanto riguarda il nostro caso specifico, ovvero come fare i ricci afro, meglio evitare schiume, gel e spray: seccano molto le lunghezze, le induriscono e tendono a realizzare l’effetto bagnato che poco ha a che vedere con ciò che desideriamo. Possiamo ottenere l’effetto desiderato, invece, grazie a una crema ricci afro più densa, da applicare tramite il metodo Super Soak, cioè sui capelli super bagnati. Questo consiglio bizzarro è dovuto a una nozione desunta dalla chimica: il riccio del capello si forma durante l’asciugatura (che, per questo, è bene che sia il più lenta possibile). L’applicazione della crema in questa fase, quindi, serve a prevenire notevolmente l’effetto crespo, che prenderebbe piede già con la prima tamponatura.

Dopo aver rimosso il balsamo e aver pettinato i capelli, risciacquate un’ultima volta e poi, senza rimuovere l’acqua in eccesso, applicate una noce di prodotto su tutta la lunghezza e distribuite uniformemente.  Solo quando la crema avrà sotto controllo tutta la chioma, potrete procedere rimuovendo l’acqua in eccesso, tamponando la testa con un asciugamano in microfibra. Meglio evitare, invece, quello in spugna: assorbe troppa acqua e troppo velocemente.


5 4. Asciuga… a piacere!

Giunti a questo punto, abbiamo la possibilità di scegliere due metodi di asciugatura per permettere ai nostri ricci di irradiare energia e vitalità. Entrambi richiedono solo un po’ di pazienza (una mezz’oretta di lavoro, più o meno) e danno grandi soddisfazioni. Tenete presente che l’acconciatura afro è quella che più accorcia i capelli in assoluto: se svolgiamo bene il nostro lavoro, a procedura ultimata i nostri capelli sembreranno più corti del circa 70-75%.  La differenza importante rispetto a una permanente è che, con questi due metodi, l’operazione è reversibilissima, quindi perché non provare?

Il primo è un metodo casalingo, un vero e proprio fai da te che ti permetterà di ottenere la chioma dei tuoi sogni. È una procedura che non stressa assolutamente il capello ma che può essere effettuata solo dopo il lavaggio, ed è preferibile un tempo di posa di diverse ore. Il secondo metodo prevede l’utilizzo del classico ferro ricci afro, un po’ più invasivo ma necessario in caso di urgenze, emergenze e ritocchi dell’ultimo minuto a testa asciutta.


6 Come fare i ricci afro fai da te

Procurati tanti quadratini di stoffa di circa 6 cm². Puoi utilizzare una t-shirt che non usi più, un vecchio jeans o anche dei panni in microfibra non troppo spessi. Essi andranno a sostituire i classici bigodini, che per i ricci afro sarebbero troppo spessi: ci arrotoleremo intorno le ciocche di capelli. Una volta ottenuti i pezzi di stoffa, inizia a districare la chioma con le mani e a dividerla in ciocche di circa 2cm di spessore. Tieni conto che, in seguito, divideremo quella ciocca in tante ciocche più piccole, quindi il suo diametro non dev’essere uguale al boccolo afro finale che immagini.

Parrucca ricci afro

Prendi un quadratino, arrotolalo su sé stesso e posalo sulla punta di una ciocca. Inizia ad arrotolare verso l’interno sino a raggiungere la radice. Quando avrai finito, lega le due estremità della stoffa per bloccarla. Ripeti l’operazione per tutta la chioma. È consigliabile effettuare questo procedimento prima di andare a dormire, così da evitare l’utilizzo del phon e lasciare asciugare in posa per tutta la notte. L’indomani, sciogli tutti i nodi di stoffa e srotola tutti i boccoli, poi separa le ciocche con l’aiuto delle mani o di un pettine dalla base appuntita. Finalizza il look con una passata di phon (con il beccuccio) alle radici, da effettuare a testa in giù e con uno spray fissante.


Spray fissante ricci afro


Come utilizzare il ferro ricci afro

Se hai seguito tutti i passaggi di cura, pulizia e idratazione dei capelli, non devi temere l’utilizzo di un buon arricciacapelli. Molti di essi hanno la temperatura regolabile, vaporizzano il capello garantendone l’idratazione ed emanano ioni negativi, che preservano la salute della chioma. Se il tuo obiettivo sono i ricci afro, dovrai acquistare un ferro specifico, dal diametro non superiore ai 9mm. Puoi procedere all’asciugatura dei capelli tramite un phon dotato di diffusore e successivamente passare all’utilizzo del ferro: seleziona ciocche di circa 1,5 – 2 cm e arrotolale intorno al ferro ricci afro, dal basso verso l’alto, sino a raggiungere l’estremità. Attendi qualche secondo e poi rimuovi il ferro. Completata tutta la chioma, applica uno spray fissante e poi dividi le ciocche con le mani o con un pettine dalla base appuntita. Puoi completare il tutto con una passata di phon a testa in giù.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *