Avere una casa feng shui non significa dover seguire pedissequamente i principi di una dottrina, ma arredare con ordine, logica e buon gusto.
Talvolta gli stili di vita molto diversi dal nostro e le filosofie orientali non vengono compresi a pieno. Oppure, al contrario, affascinano al punto di lasciare un segno tra i gesti quotidiani. Avere una casa feng shui era l’idea fissa di molti, tra gli anni ’80 e ’90: applicato a tutti gli ambienti, dal feng shui camera da letto al salotto, ogni cosa doveva rispondere a un ordine preciso. In realtà in qualsiasi cultura si sedimentano dei principi di equilibrio che finiscono, anche in maniera inconscia e automatica, per influenzare vari ambiti pratici dell’esistenza. Come ad esempio l’arredamento: vedremo in che modo va sistemata la camera da letto feng shui e, prima ancora, di capire l’origine di tale pratica. Cercando successivamente la sua trasposizione fluida. Intanto se siete appassionati di casa e arredo funzionale potete documentarvi anche sulla diffusione dell’arredamento scandinavo o decidere di allestire una parete attrezzata moderna. Tutto ciò che arriva dall’oriente vi rapisce? Lo zen e l’arte dell’arredamento vi aspettano: provate infine ad applicare il concetto di armocromia anche ai mobili e alle pareti di una bella stanza.
Che cos’è il feng shui camera da letto?
1 Dalle origini al feng shui camera da letto
Si perdono lontano nel tempo le radici dell’arte del feng shui: quando gli uomini osservavano le tracce sul terreno per predire gli eventi. La geomanzia ha fatto a lungo da guida nella progettazione architettonica orientale in generale, cinese nello specifico. Tutto ciò tenendo presente come una bussola l’interpretazione degli aspetti psicologici e astrologici intrinseci ai segni. Ovvero quelli lasciati dagli elementi naturali alla base della vita stessa: il vento (o il respiro) e l’acqua. Essi plasmano l’ambiente determinando le caratteristiche di un luogo, tali da renderlo più o meno adatto alla costruzione di un rifugio per l’uomo. Infatti feng shui si traduce in maniera letterale proprio con “vento e acqua” e fa riferimento a un insieme di massime redatte da varie scuole di pensiero.
Secondo la disciplina taoista tutti gli eventi atmosferici e naturali sono governati da:
- il Ch’i
- lo Yin (femmina, acqua) e lo Yang (maschio, vento) che si mantengono sempre in un bilanciamento mobile
A tale condizione andrebbe associato l’equilibrio cosmico del Ki delle 9 stelle: ad ogni punto cardinale corrispondono delle caratteristiche reali e simboliche. Queste, in ambito architettonico e di arredamento, determinano l’orientamento della casa feng shui. Ad esempio del lato dove è meglio collocare la cucina, oppure come sistemare i mobili nella camera da letto feng shui.
2 Orientamento e disposizione della casa feng shui
Si narra che persino nel Neolitico gli abitanti della Terra vivessero in una sorta di casa feng shui e che i capi politici e militari delle grandi dinastie orientali facessero riferimento allo “studio della terra”, l’allora feng shui, prima di prendere qualsiasi decisione. La conformazione del territorio, forgiata dagli agenti atmosferici, avrebbe decretato o meno la “fortuna di un luogo”.
Tutto ciò, riportato ai giorni nostri, si traduce nel direzionare le varie stanze della casa feng shui a seconda dei punti cardinali e delle loro peculiarità. Nello scegliere colori e forme dei complementi d’arredo in maniera appropriata rispetto alla destinazione d’uso dell’ambiente. Feng shui camera da letto: mobili, tinte e spazi saranno logicamente diversi rispetto a quelli del soggiorno. Secondo la disciplina dovrebbero accordarsi con i 5 elementi naturali, ma vedremo che il principio è anche molto pragmatico.
Nella pratica: il verde e le piante
Chi vuole realizzare un nucleo abitativo seguendo i dettami del feng shui deve partire dalla pianta della casa, che in ogni caso deve sorgere in una zona propizia e non esposta a calamità: questa dovrebbe avere una forma quanto più regolare, quadrata o rettangolare. Sul lato Est, dove sorge il sole, è bene disporre delle piante alte: sia che si disponga di un giardino, sia che si tratti di un appartamento, verso oriente il verde germoglierà rigoglioso potendo godere della luce del mattino. Inoltre svolgerà una funzione protettiva creando anche ombra qualora servisse. Altre piante più piccole, magari ornamentali, possono essere disposte a Ovest.
Feng shui camera da letto e zona giorno
Il Nord, corrispondente allo Yin, ovvero all’acqua e talvolta all’umidità. Si dice che a Nord non batte il sole, quindi fa più freddo ed è più buio: ecco allora che la camera da letto feng shui troverà qui la sua collocazione ideale. Infatti il Nord, anche a livello simbolico, è considerato il punto in cui riposare, dove un corso d’acqua può scorrere placido e conciliante. Non sarebbe male se, all’esterno dell’abitazione, qui si trovassero delle montagne o dei rilievi.
Se non è possibile collocare l’intera camera verso questo punto cardinale, quantomeno dovremmo dormire con la testa rivolta in tale direzione. Feng shui camera da letto a Nord quindi, e il resto? Le aree destinate al lavoro e alle attività domestiche, come la cucina e lo studio, dovrebbero trovarsi a Sud, il punto corrispondente allo Yang, all’energia e all’impeto. L’usanza tradizionale vuole che si ponga un sasso avvolto nel filo rosso verso Sud.
I materiali
Gli oggetti e gli arredi da disporre a Est, un po’ come le piante, dovrebbero essere in legno e tessuto. Pensiamo infatti a delle belle tende o a dei cuscini ornamentali. A delle lampade alte con stelo in legno e delle librerie. A Nord, dove la luce in genere arriva sempre in quantità minore, via libera alle ampie vetrate, agli specchi e agli oggetti in cristallo e metallici che raccolgono e amplificano i raggi luminosi che riescono a raccogliere. Se però a Nord c’è la camera da letto, non eccedere con oggetti in materiali “freddi”. Metalli da sfruttare anche a Ovest, abbinati al legno e a forme tondeggianti: tavolini e pouf da zona living, vasi e tappeti.
A sud, dove magari avrete la cucina, la sala da pranzo e anche lo studio (più verso Est) si può pensare di collocare una bella scrivania in legno e dei ripiani in marmo o quarzo dove dedicarsi alla preparazione dei pasti e al loro consumo. In genere i materiali di derivazione naturale sarebbero da preferire alla plastica, altamente inquinante. Resta pur vero che la riserva globale di risorse non è infinita: vedi i danni dell’attività estrattiva del marmo o la lavorazione del legno. Il dilemma resta, ma si continueranno ancora a costruire case a abitazioni.
I colori
Nel considerare i 5 elementi naturali associati ai punti cardinali dovremmo anche aggiungere il centro, oltre alle coordinate che individuano gli estremi. Ecco quindi che si possono pure associare dei colori agli ambienti e agli arredi di ogni stanza. Vediamo come andranno distribuiti:
- blu e azzurro sono associati rispettivamente al Nord e al Nord-Est. Rappresentano la tranquillità del riposo e della convivialità familiare: feng shui camera da letto e zona soggiorno possono essere delineati da queste tonalità
- giallo e viola, colori complementari, si abbinano all’Ovest e al Nord-Ovest. Allegro e squillante il giallo è perfetto per la cameretta dei bambini o per qualche area del soggiorno dove possono studiare e giocare. L’ingresso, la zona franca da dove si esce e da dove si entra, quella che ci mette in contatto con il mondo e con le relazioni esterne si sposa alle tonalità del viola, più o meno tenui
- rosso e arancione, a Sud e a Sud-Ovest, imprimono un senso di vigore e azione: dettagli di questi colori in cucina donano sprint e carica, così come laddove possiate organizzare un piccolo corner per l’attività fisica o i lavoretti fai da te
- verde e marrone a Est e Sud-Est, rispettivamente conciliano la concentrazione (il verde è perfetto per il vostro studio) e il benessere fisico e materiale (un angolo con il caminetto o un zona meditazione, ad esempio una veranda, col parquet in legno naturale).
3 Perché la camera da letto è così importante?
L’ambiente della casa in cui passiamo più tempo è proprio la stanza da letto. Il luogo intimo e personale per eccellenza, qui dormiamo e recuperiamo le energie: se mettessimo in fila tutte le ore di sonno trascorse, rappresenterebbero una notevole fetta della nostra esistenza. Fino a qualche epoca fa era anche il posto dove si veniva al mondo e dove lo si lasciava. Il feng shui camera da letto pertanto è quasi da considerarsi uno studio indipendente, all’interno dell’argomento generale, tanto è importante la sistemazione di questo vano.
Ancor più della posizione del letto e degli arredi nella stanza, è rilevante la sua stessa posizione. Quando dormiamo è un po’ come se i nostri sensi fossero disattivati o in stand by: non siamo reattivi agli stimoli e ai pericoli. Imparando dalla natura e dai comportamenti degli animali, si nota come questi individuino le loro tane in anfratti nascosti, in cunicoli tortuosi e difficili da raggiungere. Perché? L’unico senso che rimane attivo è l’udito e, nel malaugurato istante i cui un predatore tentasse di aggredire l’animale preda, questo avrebbe il tempo di sentire l’avvicinamento, destarsi e pensare a come difendersi. Rimanere nascosto nel luogo considerato sicuro e non visibile o cercare di scappare. Da questo presupposto prende le mosse il feng shui camera da letto.
La regola dei tre angoli retti
Lo scopo principale del riposo è il riassortimento delle energie che ci permette di essere distesi, reattivi e in forma al momento del risveglio. Per riposare bene ci si deve trovare in una condizione di rilassamento e predisposizione al sonno: questa sarà soddisfatta solo se consciamente e inconsciamente ci sentiamo al sicuro. Se diamo per assodato che le minacce per noi potrebbero provenire dall’esterno, allora dovremo collocare la nostra stanza da letto nel punto più lontano e con il percorso maggiormente tortuoso dall’ingresso. Ovvero il luogo filtro tra dentro e fuori della casa feng shui.
La zona più sicura è quindi più rilassante dove posizionare la camera da letto, a livello progettuale, è quella che si raggiunge mediante un corridoio o una traiettoria che c’impone di compiere almeno 3 svolte ad angolo retto. In questo modo l’eventuale intruso sarà costretto a fermarsi prima di raggiungere il cuore vulnerabile dell’abitazione. E voi avrete il tempo di mettervi in allarme. Questa condizione vi renderà psicologicamente più forti, coi nervi saldi, anche se non vi sembrerà di farci caso. Magari da voi non entrerà mai nessun malintenzionato, e questo chiaramente ce lo auguriamo: allora vorrà dire che la qualità del vostro riposo, e della vostra vita, sarà migliorata semplicemente grazie al feng shui camera da letto.
Il mio appartamento è troppo piccolo: non posso rispettare la regola dei tre angoli retti
Ovviamente non ci sono verità indiscusse nel feng shui, inoltre le esigenze abitative moderne hanno condotto a tantissimi cambiamenti nella fruizione degli ambienti domestici e nella possibilità di possedere una casa molto spaziosa. Nel caso di piccoli appartamenti si può semplicemente cercare di posizionare la stanza e il letto quanto più possibile lontani dall’ingresso. Basta che chi entra non abbia subito il contatto visivo con la vostra testa. Nel posizionamento della camera da letto feng shui la lontananza dal punto più vulnerabile dell’edificio ha la prevalenza su tutto, anche sul famoso “dogma” della parte superiore del letto che va messa a Nord.
4 Arredare la camera da letto feng shui
Un buon equilibrio e delle energie positive vengono immediatamente trasmesse da un ambiente ordinato, non sovraccarico di mobili e ornamenti. Il letto, che non dovrebbe trovarsi in mezzo a porta e finestra, ma con il muro alle spalle e l’apertura frontale, chiaramente deve essere comodo. Sì alla rete con doghe in legno, no alle vecchie molle metalliche. La palette cromatica dell’ambiente non dovrebbe mescolare troppi contrasti e prediligere tinte monocromatiche come il blu e il marrone, ovviamente anche e soprattutto nelle sfumature più tenui e smorzate.
Bene i materiali naturali e “caldi” come il legno. Il vetro si può usare se l’ambiente non è molto illuminato dalla luce naturale e si vuol togliere un’eventuale eccesso di cupezza. Per quanto riguarda lampadari e abatjour, se possibile sceglieteli con un interruttore (dimmer) che consente di regolare l’intensità della potenza luminosa per un relax ottimale anche senza necessariamente dover spengere tutto. Assolutamente da evitare mensole incombenti sul letto, armadi e mobili troppo grandi e vicini al punto dove si riposa, che danno un senso di claustrofobia o trasmettono pericolo. Feng shui camera da letto: sarebbe importante anche non mettere la televisione nella stanza ed evitare che fili elettrici, cassetti aperti, ante o quant’altro di sporgente possa intralciare.