Libri in uscita nel 2020: ecco i nuovi titoli leggere assolutamente!

Libri da leggere 2020

Nuovo anno e nuovi libri da leggere. Prendi carta e penna, e segna questi libri in uscita nel 2020. Vi raccontiamo poco di ogni titolo, senza spoiler!

Nuovo anno e nuovi libri da leggere. Prendi carta e penna, e segna questi libri in uscita nel 2020! Ma molto probabilmente non funziona proprio così. Perché la tua lista di libri da leggere nel 2019 (e forse anche quella del 2018, del 2017, …) è ancora là ad aspettarti, come più o meno tutti i buoni propositi che ci ostiniamo a fare ogni inizio anno. Ma facciamo finta che tu sia riuscito a leggere tutto quello che ti eri promesso di leggere, e che ora sei alla ricerca di nuovi, e soprattutto appassionanti, libri da leggere.

Se ami leggere, è molto probabile che tu abbia scritto la tua lista di libri da leggere anche quest’anno. Una lista che, immagino, comprende tanti titoli che avresti voluto già leggere negli anni scorsi. Un elenco di titoli dove trovano grande spazio quei classici che tutti ti consigliano di “leggere assolutamente”, ma che spesso, anche per la loro lunghezza, non trovi mai tempo e modo di iniziare.

E poi, diciamolo, c’è anche un aspetto che fa parte della natura umana che non va sottovalutato: spesso preferiamo il nuovo, in ogni ambito. E così ci piace più leggere i libri in uscita, spinti da qualche recensione che ha stuzzicato la nostra curiosità, o perché ne parlano tutti in tv e sui social. A volte è una copertina a colpirci; non conosciamo la storia e l’autore, ma quella copertina, su quello scaffale e in quel preciso momento attira la nostra attenzione.

“Sembra promettere bene, lo prendo!”. Ecco fatto.

In fondo non dobbiamo pensarci come esseri troppo razionali. Sono sempre le emozioni a guidare le nostre scelte, anche quando pensiamo che la nostra decisione sia stata guidata da chissà quali ragionamenti elaborati e complessi. Alla fine spesso sono altri i fattori che ci guidano. Ora però non voglio entrare in aspetti che ci porterebbero fuori strada, anzi arrivo al punto. L’anno scorso abbiamo iniziato una rubrica in cui ti abbiamo consigliato spesso libri da leggere, e quest’anno continueremo a darti i nostri suggerimenti.

“Advister” del resto significa anche questo: consigli e suggerimenti per il nostro pubblico, sui libri, così come su tutti gli altri prodotti, che spesso proviamo in prima persona (o leggiamo nel caso dei libri), e solo dopo vi proponiamo. Proprio come fanno i buoni amici.

Il primo articolo di quest’anno sul mondo letterario non poteva che riguardare i libri in uscita nel 2020. Alcuni sono libri in uscita a gennaio, altri sono ancora in fase di rifinitura e, quindi, dovrai aspettare qualche settimana per poterli avere tra le mani. Sono testi di scrittori famosi o in rampa di lancio, in un mix di ultimi libri già usciti e indiscrezioni che si susseguono. Sono libri consigliati, che (quasi) sicuramente troverai anche ai vertici delle classifiche dei libri venduti. Ora però basta con le parole – una frase che in un articolo che parla di libri forse non suona benissimo – ed ecco a te alcuni dei libri in uscita nel 2020 che ti consiglio di leggere.

1  La ricamatrice di Winchester di Tracy Chevalier

Sono passati vent’anni dalla pubblicazione di “La ragazza con l’orecchino di perla” e anche questo nuovo libro di Tracy Chevalier promette di diventare un best seller, forse non dal successo planetario del libro che l’ha preceduto, ma senz’altro il nome dell’autrice promette bene. Il ritorno di questa autrice ci riporta nell’atmosfera dell’Inghilterra degli anni ’30, in una storia che ci spiega come un ago e il punto giusto possano cambiare il corso di una vita.

La ricamatrice è tra i libri in uscita nel 2020 che ti consiglio perché è una storia affascinante sulla costruzione di qualcosa di duraturo a partire da un piccolo punto. Il romanzo racconta la storia della 38enne Violet Speedwell, che sta cercando di ricostruire la sua vita, dopo che sia il fidanzato che il suo amato fratello sono morti nella prima guerra mondiale. Violet fa parte di una generazione in cui il valore di una donna è definito dal suo ruolo di moglie, vedova o madre – e nel 1932, Violet sa che quei ruoli non faranno parte della sua storia di donna. È sola al mondo, senza possibilità di sposarsi a causa della devastazione della popolazione maschile nella Grande Guerra.

Siamo in un’epoca in cui per le donne era ancora fondamentale avere una dote e una famiglia ricca alle spalle, altrimenti diventava dura trovare un marito. È qua che si innesca il cambiamento, e così Violet lascia casa per la vicina città di Winchester e trova lavoro come dattilografa presso una compagnia di assicurazioni. Trascorre le sue giornate in un edificio senza calore, con colleghi pigri e uno stipendio che copre a malapena l’affitto che paga per una piccola stanza in una pensione, dove pranza principalmente con biscotti e tè.

Per fortuna, all’inizio della storia, Violet mostra un po’ di coraggio quando incontra i un gruppo di donne volontarie che realizzano gli splendidi cuscini ricamati per la Cattedrale di Winchester. Un libro da inserire nella propria libreria per tanti motivi. Il successo di “La ragazza con l’orecchino di perle” dimostra la bravura di questa scrittrice, che in “La ricamatrice di Winchester” realizza un’indagine psicologica efficace dei vari personaggi del romanzo, che, unita a una prosa appropriata, rendono questo libro in uscita nel 2020 una lettura molto piacevole.

Ma questa è anche una storia di formazione, perché Violet si accorge che vuole lasciare un segno nel mondo, e per raggiungere il suo obiettivo, corre dei rischi. Violet scioglie i nodi sulla sua tela e nella sua vita, correggendo i suoi errori mentre si intreccia dal dolore alla passione all’autorealizzazione.


2 Onori di Rachel Cusk

Rachel Cusk è una delle scrittrici più in voga del momento e il suo Onori”, libro in uscita a gennaio 2020, chiude una trilogia di piccoli romanzi, iniziata con Resoconto e proseguita con “Transiti. Resoconto è uscito negli Stati Uniti nel 2015, ma in Italia è arrivato solo a fine 2018, motivo per cui i libri di questa trilogia si possono definire molto attuali. Rachel Cusk sta facendo molto parlare di sé perché ha portato una ventata di novità, soprattutto riguardo la struttura delle sue storia; struttura che sembra mancare, ma che in realtà ci racconta come la vita sia legata dai piccoli eventi e situazioni della nostra quotidianità. Per questo motivo, i racconti della Cusk potrebbero sembrarvi senza trama, o manchevoli di quei colpi di scena che altrove danno il via all’intreccio.

In questi racconti troverete soprattutto lunghe conversazioni sulla vita, in confronti con altre persone, che hanno altre storie, aspirazioni e desideri; oltre a dei problemi. La protagonista è una scrittrice britannica, e molte cose sono cambiate dall’ultima volta che l’abbiamo incontrata. Ma io immagino che molti di voi non abbiano letto la seconda parte della trilogia, visto che è nelle librerie italiane da pochi mesi, quindi vi eviterò spoiler e mi limiterò a raccontarvi gli aspetti più interessanti che non riguardano la trama.

Il filo conduttore della narrazione, come in ciascuno dei libri precedenti, sono i discorsi – storie di persone che lei incontra mentre viaggia. Tutti quelli con cui entra in contatto hanno una storia da raccontare, spesso è una storia interessante. Queste storie si ramificano e raramente ascoltiamo le domande che Faye pone per evocare queste narrazioni, ma chiaramente lei è una intervistatrice sottile. In effetti uno dei temi ripetuti in questa trilogia, uno che elabora silenziosamente in sottofondo, sono le idee che ci costruiamo ogni volta sulle persone che incontriamo. Quei pregiudizi che di volta in volta abbiamo difficoltà a smontare, se non dopo lunghe chiacchierata, che smontano il nostro punto di vista iniziale e ci fanno entrare in empatia con il nostro interlocutore occasionale.

Anche questo, come i precedenti, è un libro dove la scrittura è centrale, non solo per la leggerezza unica di questa scrittrice, che con il suo stile sembra capace di portarci su cime elevatissime, per farci respirare ossigeno puro, con una prosa levigata e limpida, ma anche per il lavoro della protagonista, che tieni corsi di scrittura creativa. Ecco perché Onori di Rachel Cusk è da leggere tra i libri in uscita nel 2020.


3 If It Bleeds di Stephen King

Tra le nuove uscite del 2020 troveremo anche il nuovo romanzo di Stephen King, per ora conosciuto con il titolo provvisorio If it Bleeds. Avete già iniziato a leggere l’Istituto di Stephen King? Perché se non l’avete fatto, è meglio che vi date una mossa: il maestro dell’orrore si sta già preparando per l’uscita del suo prossimo libro. Il libro, che uscirà questa primavera (maggio?), comprende quattro romanzi originali, ciascuno dei quali trascina i lettori in luoghi intriganti e spaventosi.

Il nuovo libro arriva sulla scia di un altro trionfo per King; il suo “L’istituto” sta avendo un successo notevole. I dettagli sono scarsi su cosa contiene esattamente il libro, ma il maestro dell’horror è una sicurezza, non solo per i fan del genere.


4 Harry Potter di J. K. Rowling 

Per gli amanti del magico mondo di Harry Potter, firmati J. K. Rowling usciranno nell’anno nuovo anche A Journey Through Divination and Astronomy e A Journey Through Care of Magical Creatures. Il mondo di Harry Potter così si espanderà con l’arrivo di una serie di brevi eBook, pubblicati da Pottermore Publishing. Questi libri in uscita nel 2020 si chiameranno “Harry Potter: A Journey Through…” e saranno l’adattamento scritto dell’audiobook Harry Potter: A History of Magic, basato sulla mostra antologica tenutasi presso la British Library di Londra tra il 2017 e il 2018.

Ecco i titoli in arrivo:

  • Harry Potter: A Journey Through Charms and Defence Against the Dark Arts,
  • Harry Potter: A Journey Through Potions and Herbology,
  • Harry Potter: A Journey Through Divination and Astronomy,
  • Harry Potter: A Journey Through Care of Magical Creatures.

Queste nuove storie affronteranno argomenti tematici, ispirati alle materie della scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, esplorando alcuni elementi tipici del folklore legato alla storia della magia con nuove informazioni, note, pagine manoscritte, bozzetti ed illustrazioni.


5 Cose che si portano in viaggio di Aroa Moreno Durán

Questo libro di Aroa Moreno Duràn è in uscita a febbraio e ci riporta nella Berlino del dopoguerra. I protagonisti però non sono tedeschi, bensì immigrati spagnoli che si sono rifugiati in Germania per sfuggire dalla guerra civile spagnola. Un crescendo di emozioni dalla parte dei più deboli e degli sconfitti, in quella tragedia della guerra civile spagnola ancora molto poco conosciuta nel nostro paese.

6 Binario sette di Louise Doughty

Binario sette di Louise Doughty è una favolosa storia di controllo coercitivo, in cui gli elementi soprannaturali si combinano con la vita di tutti i giorni, poiché un ragazzo apparentemente perfetto si rivela essere un manipolatore a sangue freddo. Sono le 4 del mattino nella stazione di Peterborough, che “siede nel mezzo dell’Inghilterra come un ragno al centro della sua ragnatela”. Una volpe solitaria percorre i binari, una guardia di sicurezza completa il suo turno. Il silenzio è rotto di tanto in tanto dal lento stridio di un treno merci. Nessuno si accorge quando un uomo entra nella stazione e si dirige verso il deserto binario sette. Nessuno tranne Lisa Evans, ed è morta.

Benvenuti nel mondo del nono romanzo di Louise Doughty, dove tutto è più inquietante per la sua ambientazione quotidiana. Doughty è nota per le sue esplorazioni tese e intelligenti degli angoli più bui della psiche umana. In questo libro in uscita nel 2020 affronta il più contemporaneo degli argomenti, il controllo coercitivo. Il nostro narratore spettrale è morto sulla stessa piattaforma in circostanze misteriose solo pochi mesi prima e, con il caratteristico gocciolamento di informazioni di Doughty, scopriamo lentamente come e perché.

Doughty dipinge un ritratto claustrofobico e fin troppo credibile di una relazione di controllo. Ogni personaggio viene indagato a fondo; ogni membro del personale della stazione ha un retroscena, creando una complessa rete di relazioni umane. Tanti gli elementi soprannaturali presenti nella storia, anche se la natura della presenza spettrale di Lisa non è mai abbastanza specifica da funzionare come qualcosa di più di un dispositivo narrativo.

Sa leggere le menti, ma non del tutto; non ha memoria della sua storia di vita e poi improvvisamente, inspiegabilmente, ritorna; sebbene si descriva come pura coscienza, sembra anche avere una forma fluttuante attraverso la quale le persone possono passare. Un libro preciso dove lo spirito di una persona diventa il protagonista di una ricerca, continuando a vagare per scoprire la verità.

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