Amplificatori Onkyo: Come sono? La guida completa al brand storico   

Amplificatori Onkyo: Come sono? La guida completa al brand storico

Il brand è storico, l’offerta di amplificatori interessante: Come sono i prodotti Onkyo? Ecco la guida completa, con consigli e opinioni

Abbiamo parlato di componenti stereo, ma forse abbiamo lasciato la componente più importante: gli amplificatori. O meglio, l’abbiamo trattata (qui trovate alcune guide) ma senza citare Onkyo. Parliamo infatti di un brand che produce alcuni dei migliori prodotti sul mercato. Come vanno gli amplificatori Onkyo? Siamo qui per scoprirlo.

Dove conviene comprare gli amplificatori Onkyo? Ecco la carrellata di migliori venditori:

1 Cosa è un amplificatore?

Lo dice la parola stessa: è uno strumento che serve ad amplificare un particolare tipo di segnale, in questo caso quello audio. Abbiamo parlato in passato di quanto gli stereo che siano moderni o vintage abbiano tutti bisogno di un amplificatore per funzionare a dovere. Uno stereo infatti si compone di casse, amplificatore e lettore di qualsiasi tipologia sia, più alcune volte un equalizzatore che serve per bilanciare il suono. L’amplificatore è la parte essenziale, perché senza di esso il sistema non può dirsi completo, e non si riesce a riprodurre la musica come si deve.

2 Quale è la differenza fra amplificatore e sinto-amplificatore?

Molto semplice ed anche molto immediata. Quando si mette insieme un impianto stereo di qualunque natura, decidiamo al momento come impostarlo. Per esempio: potremmo installare un giradischi e le casse passive direttamente al nostro PC, trasformandolo in una cassa di risonanza per il segnale. In questo caso avremo bisogno di un amplificatore, che nello specifico può essere anche una semplice scheda audio esterna o di acquisizione di segnale. Una volta collegata, la scheda si occuperà di prendere il segnale dal giradischi e commutarlo nelle casse, avendo anche la possibilità di modificarlo in corso d’opera.

Nel caso di un impianto stereo normale e che prevede varie unità separate, (cosa molto tipica dei decenni passati) allora avremo bisogno di un sinto amplificatore. Parliamo di uno strumento che all’interno racchiude una serie di schede elettroniche, fusibili e commutatori che prendono il segnale audio dalla fonte primaria e si occupano di trasmetterlo alle casse. Qual è la differenza a livello di risultati? Per farla breve, rispetto ad un ampli classico, il sintoamplificatore lavora su più canali contemporaneamente, ed è in grado di collegare più canali di uscita, fino a 4 o 6 in alcuni modelli.

3 Onkyo, un brand di cui fidarsi

Se c’è un paese al mondo nel quale l’audiofilia è di casa quello è sicuramente il Giappone. Una parte del mondo dove dischi, vinili ed impianti sono trattati con il massimo rispetto, così come gli oggetti di elettronica. Onkyo non è certamente nuova del mercato, anzi, calca i palchi di questo settore dal 1946. Nel corso del tempo si è specializzata in home teathre ed impianti HI FI in generale, divenendo particolarmente apprezzata per i suoi diffusori, casse ma anche per i suoi sintoamplificatori.

Il motivo? Una qualità di costruzione eccellente, una cura per i dettagli e un costo non eccessivamente alto se paragonato al prodotto che viene offerto. Gli amplificatori Onkyo sono apprezzati anche per le loro proprietà di adattamento a diverse situazioni ed anche a diversi brand. Si possono combinare con svariate marche diverse e regalano comunque risultati piacevoli. Scopriamo ora quali sono i migliori amplificatori Onkyo in vendita su Amazon.

4 Onkyo A 9010: una spesa giusta per chi si avvicina a questo mondo

Un enorme monolite nero di acciaio ed alluminio, così si presenta il corpo del nostro primo amplificatore stereo. Questo modello è ottimo per chi si avvicina al mondo della audiofilia e sta cercando il prodotto giusto per iniziare. Si tratta di un amplificatore da 50 watt divisi in due canali separati. Questo significa che possiamo collegare fino a quattro casse passive alla volta, oppure un unico impianto audio molto potente. I canali vengono gestiti in modo parallelo dai vari comandi presenti. Abbiamo a disposizione – oltre alla classica regolazione del volume – anche due manopole dedicate al bilanciamento del suono, qualora volessimo spostarlo nel canale di destra o sinistra. In più c’è una comodissima manopola per la regolazione dei bassi e degli alti. Manca quella dei medi, che vengono gestiti in autonomia.

Abbiamo un canale dedicato ai due speaker differenziati, dato che se colleghiamo più diffusori possiamo selezionarli al momento opportuno. Si tratta di un amplificatore molto leggero, pur considerando che parliamo di un prodotto destinato allo scaffale.I piedi regolabili si trovano al di sotto dei quattro lati e permettono una stabilità unica: completa il tutto un design bello e minimale. Abbiamo anche la possibilità di utilizzare un telecomando che però non viene fornito nella confezione. Interessante la modalità mono per ascoltare dischi un po’ datati, ed anche il prezzo, che scende al di sotto dei 250 euro. Un affare, considerando che parliamo di una componente dello stereo su cui è bene non risparmiare molto.

5 Onkyo A 9030: la Cadillac degli amplificatori

Se cercate qualcosa di più completo che segue la linea del modello precedente, Onkyo propone questa valida alternativa. Parliamo di un amplificatore da ben 65watt di potenza, ma soprattutto con una impedenza massima che arriva ad 8 Ohm, il che significa che può essere collegata comodamente anche alle vecchie casse stereo qualora le avessimo ancora in casa, che spesso erano costruite con l’impedenza “sparata”.

Quattro canali per le casse e ben 4 uscite diverse per gli AUX, così da poterci collegare quel che vogliamo, anche un televisore o un impianto Dolby volendo. Questo ampli farà comunque il suo lavoro. Onkyo ha inserito all’interno la tecnologia WRAT, ovvero un potente filtro audio che permette una resa del suono migliore. Abbiamo i soliti comandi base con – in più – la possibilità di selezionare il canale dedicato tramite tasti fisici, così da sapere in maniera comoda ed immediata che cosa stiamo utilizzando. Stavolta il telecomando è incluso nella confezione: comodo per gestire tutto da remoto senza bisogno di avvicinarsi all’amplificatore. L’amplificatore Onkyo A9030 è venduto a un prezzo davvero concorrenziale, meno di 350 euro per portarselo a casa. Se non sapete quale amplificatore comprare e siete indecisi, ecco a voi la soluzione migliore per rapporto qualità/prezzo.

6 Onkyo A 9050: un livello al di sotto del cielo

Se saliamo ancora di più nella nostra classifica troviamo questo modello. Qui a livello di prezzo sfioriamo i 500 euro, ma ci portiamo a casa un amplificatore Onkyo coi fiocchi. Capace di reggere potenze molto alte, dato che il suo picco massimo sono 75 watt, può essere collegato anche ad un impianto da studio, previa l’installazione di alcuni filtri. Il design si ispira anche ai precedenti modelli, aumentano leggermente di dimensioni e peso. A Onkyo piace sperimentare, perciò ha inserito non solo il filtro WRAT ma anche una chicca chiamata DIDRC. Questo sistema funziona tramite cavi coassiali polarizzati ed alcuni connettori in oro. Permette all’amplificatore di evitare surriscaldamenti durante le ore di lavoro, e di garantire una frequenza ed uno spettro unici.

I comandi sono gli stessi dei precedenti modelli, ma qui troviamo sei canali dedicati oltre ai quattro audio classici. Una vera e propria workstation che metterà al centro del vostro universo la musica ed il suono, senza mai perdere un colpo. Considerando il prezzo a cui viene proposta lo consideriamo un prodotto per audiofili. Investire su un prodotto come questo, significa garantirsi una macchina in casa che regala qualità del suono ed una facilità di utilizzo uniche. Su Amazon viene venduto con 2 anni di garanzia e tutte le sicurezze del caso.

7 Onkyo TX NR 686: la “morte nera” degli amplificatori

Per chi vuole tutto Onkyo ha creato la serie TX. Dedicata ai veri appassionati, questo modello è uno dei più completi. Innanzitutto abbiamo sei canali per le casse, che lo rendono unico nel suo genere, ma anche sei canali per i collegamenti. Un corpo totalmente in alluminio, e un display digitale che lo trasformano in un prodotto d’alta fascia. Potenza massima da 165 watt con una impedenza da 145 Ohm, davvero incredibile.

Questo amplificatore Onkyo ha anche una connessione interna Bluetooth ed un chip NFC che gli permettono di dialogare con smartphone e device in comodità. Questo significa che oltre ai canali fisici abbiamo anche la possibilità di collegare un dispositivo esterno tramite rete senza fili, e riprodurre contenuti audio direttamente su questo ampli. Si tratta di un prodotto destinato davvero agli appassionati, e a coloro che possono usufruire di elementi di corredo adeguati. Un oggetto come questo infatti ha bisogno di casse, giradischi, eventuale televisore hi end, al fine ultimo di sfruttare tutta la sua potenza al massimo. 490 euro comunque, è un prezzo onestissimo.

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