Libri da leggere quando non so cosa leggere

Libri da leggere quando non so cosa leggere

Consigli sparsi di un lettore a chi vuole leggere di più e meglio, brevi pillole utili a prendere in fretta una decisione sul prossimo titolo

Ci sono giorni in cui hai bisogno di un buon libro da leggere, hai proprio quella voglia che ti sale di immergerti in una lettura ma poi ci pensi su e dici ad alta voce: “Non so cosa leggere!”. Magari la tua situazione è simile a quelle di tante persone che hanno l’armadio pieno e pensano “Non so cosa mettere”. Tu magari avrai la libreria piena, ma non sai come orientarti.

Questo articolo è per te, che riconosci la necessità di leggere, ma non sai orientarti tra i tanti titoli in libreria (o su Amazon). Un libro si può sfogliare, si può aprire e chiudere dopo poco perché non ci appassiona; e si può anche consigliare ad amici e parenti quando siamo sicuri che quel libro corrisponde ai loro gusti.

1 Come trovare il libro da leggere quando non sai cosa leggere?

La lettura è consapevolezza. Quando trovi un libro che funziona, provi la sensazione impareggiabile di entrare in un mondo che solo tu conosci. Non importa chi altro legga quel libro nello stesso momento, solo tu sai come interpreti, immagini e comprendi i personaggi e la trama. Quante volte ti è capitato di leggere un libro e poi guardare il film tratto da quella storia? Molto probabilmente sei rimasto deluso, perché quei personaggi, quei paesaggi, quei movimenti, li avevi immaginati diversamente.

La tua immaginazione ti aveva guidato in modo diverso. Ecco, ognuno leggendo un libro costruisce la sua storia in base al proprio vissuto, alla propria cultura e in base alle storie che già conosce. Sebbene non esista un unico metodo per far diventare la lettura protagonista della vita di tutti i giorni, una legge esiste, anche se può sembrarti un po’ banale: più leggi, più facile (e più veloce) diventa. Ma il processo è molto personale, quindi richiede un po’ di pazienza.

2 Non so cosa leggere: come iniziare.

Una delle più grandi difficoltà del “non lettore” (ma anche del lettore!) è trovare un libro per iniziare. Anche adesso, ho ancora paura dei capitoli iniziali di un libro. Le sezioni di apertura spesso sembrano un ostacolo insormontabile da superare prima di arrivare alle parti più interessanti del libro, prima di giungere al climax della storia.

Se ci pensi è un simile a quello che accade nelle puntate iniziali di una serie tv, quando ci vengono presentati tutti (o quasi) i personaggi e le relazioni che intercorrono tra loro. Spesso le prime puntate di una serie tv sono anche le più noiose, proprio perché la storia ha bisogno di “ingranare”.

Ricominciare a leggere può essere scoraggiante se non leggi un libro da un po’. È difficile sapere quali libri valga la pena leggere, come trovare il tempo e se riuscirai a portarli fino alla fine. Il rischio può essere che se non trovi il libro per riprendere a leggere con gusto, allora ti annoierai e smetterai (quasi) subito.

Forse hai già provato e smesso. Posso dirti per esperienza personale che un errore commesso da molti che non sanno cosa leggere è quello di voler iniziare dai “grandi classici”, quei libri che tutti dovrebbero leggere nella vita”.

Ma proprio come succede con tutte le altre tipologie di libri, anche per i classici può valere la stessa regola: quel libro è piaciuto a tanti in passato e continuerà a piacere ancora, ma non è piaciuto a te! Può essere scoraggiante scoprire che un libro molto popolare non funziona per te, perché se in tanti lo amano, perché non dovresti amarlo anche tu?

Se ti può rincuorare, a me capita spesso questa situazione. A volte credo che sia il mio approccio a essere sbagliato. Mi creo troppe aspettative e – come accade sempre quando le aspettative sono alte – puntualmente rimango deluso.

Ma un altro aspetto è che se la forma e lo stile di molti grandi classici sono senz’altro di rilievo, ciò che stona spesso per me è l’ambientazione in epoche diverse. Non riesco a ricreare del tutto quelle situazioni davanti ai miei occhi, perché la conosco poco o nulla. Costumi, cibi, ma anche l’utilizzo dei mezzi di trasporto, ecc. sono diversi. Si può obiettare che alla base delle grandi storie ci sono le persone con i loro sentimenti, le loro paure e le loro ambizioni, e queste valgono in ogni epoca.

3 Parti dai tuoi interessi:

Obiezione accettata! Ma torniamo a te. Dicevamo, come iniziare? Un timone potrebbero essere i tuoi interessi. Inizia da quelli.

Al di là dei tuoi gusti, ci sono numerosi vantaggi nel leggere bei libri. Possono far riflettere la tua mente più in profondità, insegnarti di più sul tuo campo, affinare le tue abilità, frenare le tue ansie e in generale aiutarti a crescere al livello successivo. Qualunque sia il tuo campo o i tuoi interessi, è molto importante creare uno schema e un’abitudine coerenti per leggere oltre i tuoi orizzonti.

Se la lettura è un’abitudine che ti piacerebbe coltivare, ci sono alcuni modi pratici per affrontarla, soprattutto se ti ritrovi sempre alla deriva dai tuoi obiettivi di lettura. Tuttavia, è importante prima avere una profonda volontà di leggere.

Affronta la lettura come un’attività divertente, piacevole e trasformativa che alla fine ha un impatto sulla tua vita. Con questo tipo di mentalità, diventerai più consapevole riguardo ai libri da leggere, scegliendo quelle aree della tua vita che necessitano di miglioramenti. Così potrai anche crescere al livello successivo leggendo i libri giusti, quelli che si rivolgono a quelle aree problematiche.

Un tipo di libri che ha sempre molto successo sono le biografie famose. Le autobiografie sono un genere amato da molti perché raccontano come alcune icone sono arrivate fin là. E così spesso diventano storie che raccontano di sfide lungo il percorso, circostanze personali che avevano (o non avevano) influenzato il risultato.

4 Autobiografie per ogni gusto:

Ci sono autobiografie per ogni gusto, eccone alcune che vi consiglio:

Steve Job | Walter Isaacson

Limonov | Emmanuelle Carrére

Vendere tutto. Jeff Bezos e l’era di Amazon | Brad Stone

Becoming. La mia storia | Michelle Obama

Io sono vivo, voi siete morti | Emmanuelle Carrére

Ma oltre alle storie vere, anche scritte sotto forma di romanzo come quelle di Carrére, ci sono le storie di finzione. O meglio, è più corretto definirle non-fiction e fiction.

5 I romanzi da leggere

Quando leggiamo un buon romanzo, non importa se il contenuto è ‘reale’ di per sé, perché qualunque sia la narrazione, l’autore ha il proprio uso del linguaggio, della grammatica e della struttura della frase che si impianta nella mente dei lettori e ci porta in un mondo altro. Quello della storia.

Un buon romanzo in realtà ci vivere in una condizione che forse solo le buone storie sono capaci di trasportarci: ci regala il dono dell’ubiquità. Una buona storia ci fa vivere contemporaneamente nel luogo della storia (che ci scorre sotto i nostro occhi, sul libro, davanti a un monitor, o su qualsiasi altro supporto, come le cuffie per un podcast) e nel posto dove ci troviamo fisicamente.

Ma trovare un bel libro non è certamente una cosa semplice, soprattutto se non leggi molto. Allo stesso tempo, più leggi, più puoi dire cosa ti piace quando finisci in un corridoio pieno di libri di una biblioteca o di una libreria. Inizierai anche a leggere sempre più generi, spinto dalla curiosità di conoscere nuovi argomenti e nuovi autori.

Ecco cinque romanzi che se fossi un mio amico ti consiglierei:

Guida galattica per autostoppisti | Douglas Adams

Follia | Patrick McGrath

Il senso di una fine | Julian Barnes

La ferrovia sotterranea | Colson Whitehead

Il club degli incorreggibili ottimisti | Jean-Michel Guenassia

6 Coltivare la lettura

Oltre ai consigli di lettura però, a questo punto voglio darti anche alcuni suggerimenti per aiutarti a coltivare la lettura come una sana e buona abitudine.

Determina il tuo obiettivo di lettura

Per creare un’abitudine e una cultura della lettura, è importante iniziare fissando un obiettivo. Questo obiettivo dovrebbe essere articolato e sostenuto con uno scopo. Inizia pensando a come un modello di lettura coerente può aiutarti a crescere in diverse aree della tua vita: spirituale, accademico, carriera, relazioni e altro ancora. Quando trovi ragioni concrete e uno scopo collegato al tuo obiettivo, sarai più motivato a continuare a spingere e raggiungerlo.

Per alcuni, potrebbe essere l’obiettivo di leggere 24 libri in un anno. Un’altra persona potrebbe avere un obiettivo di 12, a seconda di vari fattori. Una volta che hai finito di posizionare una cifra target per il tuo obiettivo di lettura, dividila in obiettivi più piccoli.

Un esempio potrebbe essere leggere almeno un libro al mese per raggiungere un obiettivo più grande di 12 libri in un anno. Sii determinato a renderlo un processo piacevole, non lo vedere come un compito ingrato.

Fai un elenco di libri per ogni mese

Una volta che hai finito di impostare il tuo obiettivo di lettura per l’anno, avrai bisogno di un elenco. Scrivi un elenco dei libri che davvero vorresti leggere. Chiedi consigli ad amici e mentori. Leggi anche i nostri se vuoi. Qui trovi una raccolta di tutti i nostri consigli suddivisi per genere, una sorta di Guida alla lettura.

È importante tenere un diario, un bloc-notes, un foglio di calcolo Excel con l’elenco dei libri che ti piacerebbe leggere ogni mese o anche un anno. In questo modo risolverai diversi problemi.

In primis, saprai sempre cosa leggere. E poi rimarrai concentrato sui tuoi obiettivi finali ed eviterai di rimanere in agguato davanti a qualsiasi libro che ti passa accanto. Se ritieni che leggere libri di marketing/vendita, per esempio, possa essere utile per il tuo percorso professionale, scrivi un elenco di alcuni ottimi libri di marketing e seguili. Un elenco di letture ti aiuterà anche a rimanere organizzato.

Puoi anche fare un passo ulteriore, creando un registro allegato a tale elenco, comprese le date di inizio e fine, note chiave o lezioni; per aiutarti a spuntare facilmente una volta che hai finito con ogni libro. Nota che leggere questi libri non significa scartarli in seguito. Un elenco e un registro con note sui tuoi pensieri ti incoraggeranno a esaminarli mesi dopo, nel caso avessi bisogno di ispirazione ad un certo punto. Oppure potrebbero servirti per un articolo, una ricerca, o semplicemente per riprendere una citazione che ti piace.

Leggi almeno 10-20 pagine al giorno

Se stai cercando di creare uno schema di lettura coerente, l’impostazione di un determinato numero di pagine al giorno funzionerebbe perfettamente. Considera l’idea di dedicare un tempo alla lettura di almeno 10-20 pagine al giorno, soprattutto se hai un’agenda fitta. Questo processo ti aiuterà a rimanere concentrato mentre non vedi l’ora di raggiungere il tuo obiettivo quotidiano di un numero specifico di pagine. L’attenzione porta all’efficienza e presto la lettura diventerà uno stile di vita per te.

Imposta tempi e giorni di lettura

Metti da parte orari specifici ogni giorno per leggere. Elimina le distrazioni, spegni la TV e soprattutto silenzia le notifiche del tuo smartphone. In realtà la cosa migliore da fare sarebbe di porlo in un’altra stanza, non a portata di mano.

Elimina tutto ciò che potrebbe ostacolare la tua lettura

30-40 minuti al giorno sono un ottimo inizio e ti aiuteranno a sviluppare un’abitudine di lettura concreta.

Trova un partner di lettura o un club del libro

Per aiutarti a controllare e incoraggiarti nei momenti in cui non ti senti motivato, partecipa a un club del libro, così sarai costantemente motivato e ispirato per leggere cose nuove, crescere e uscire dalla tua zona di comfort. Questi incontri sono utilissimi perché ti danno l’opportunità di discutere sui libri che hai letto e sui pensieri che ti sono venuti a riguardo.

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