Cosa cucinare per una cena tra amici: gli utensili necessari

Cosa cucinare per una cena tra amici

Cosa cucinare per cena con amici, qualche idea e i relativi strumenti idonei a ottenere i migliori risultati: gli elettrodomestici risolutivi in cucina.

Noi italiani siamo promotori della convivialità, veri ambasciatori a livello globale. E il posto dove più ci piace passare il tempo chiacchierando amabilmente è a tavola. Infatti l’altra cosa che identifica la nostra cultura in maniera inequivocabile è il cibo. Durante i fine settimana, i giorni di festa o appena ce n’è l’opportunità, organizziamo ritrovi con le persone più care. Ricevimenti che di solito sono ricchi di leccornie o vere e proprie libagioni! E allora, cosa cucinare per una cena tra amici semplice ma invitante? Dall’antipasto al dessert, senza trascurare le bevande, vi suggeriamo gli elementi principali del menù. Insieme anche gli strumenti migliori per realizzare le ricette: come fare una grigliata a regola d’arte senza un buon barbecue e altri accessori?

Vivete in appartamento e non c’è spazio per il forno a legna? Basta avere un forno per pizza portatile, vi seguirà anche in balcone. E come queste tante altre idee dedicate a cucinare per gli amici ottime pietanze, senza perdervi il momento di condivisione con loro.

Elettrodomestici per la cucina: confronta i prezzi

1 Cosa cucinare per una cena tra amici: e cosa bere?

Cosa cucinare per cena con amici: ok è il fulcro di questo articolo. Ma prima d’iniziare a parlare di cibo…da addentare, soffermiamoci sulle bevande. Oltre all’acqua e ad alcune bibite analcoliche a vostro piacimento e discrezione, che comunque devono essere sempre presenti in tavola per i bambini e per eventuali persone astemie, i vini meritano un capitolo dedicato. Come accennato, siamo conosciuti in tutto il mondo come la patria del buon vivere, del buon mangiare e del buon vino. Eppure, non di rado, capita ancora che se andate a mangiare fuori, anche in ristoranti assai affermati, vi venga servito del vino al limite dell’imbevibile. Non riservate lo stesso trattamento ai vostri amici! Scegliete innanzitutto delle bottiglie di qualità, senza lesinare sul costo. 

E in seconda battuta fate attenzione alla temperatura: non è necessario essere sommelier per capire che, seppur il vino rosso va servito a temperatura ambiente, non deve esser stato vicino a fonti di calore o aver magari stazionato sotto al sole durante la giornata. Per i vini bianchi, invece, la temperatura media ideale si aggira intorno ai 10 gradi e aumenta per quelli più strutturati. Avete mai pensato di dotarvi un apposito frigo-cantinetta a temperature diverse tra ripiano e ripiano? L’investimento sarà ampiamente ripagato da un’esperienza di degustazione impareggiabile.

Servire il vino

Come regola generale si raccomanda di fare attenzione a dove vengono poste le bottiglie durante il convivio: badate di non lasciarle in prossimità dei fornelli, sotto lampade che sviluppano calore o, se la tavola è imbandita con delle candele, spostatele lontano. Per gustare a dovere i vini bianchi durante tutto l’arco del ricevimento potete acquistare un secchiello per il ghiaccio o un refrigeratore apposito, più smart e contemporaneo. Anche in questo caso però abbiate l’accortezza di controllare che la temperatura non sia, di contro, troppo fredda.


2 Gli antipasti da cucinare per gli amici

Cosa cucinare per una cena tra amici informale? Mettiamo il caso si tratti di una cena a buffet in piedi. Una delle prime cose che ci vengono in mente da servire come apertura sono pizzette e crostini: ma come stupire i nostri commensali e allontanarci dal cliché dei piatti esagerati e tristi degli anni ’80? Provando a sfruttare le caratteristiche diverse delle farine, nella preparazione delle pietanze. Nell’impasto di alcune torte salate a lunga lievitazione potremmo impiegare la farina di manitoba, insieme a quella tradizionale, per sfornarle più soffici e “alte”. Insieme, poi, servire delle arepas farcite, realizzate con la farina di mais bianco precotta: si tratta di focaccine tipiche del Venezuela

Ci piace fare il pane in casa? Potremmo sperimentare una ricetta a base di farina di kamut e servire la pagnotta tagliata a fette, da consumare con degli insaccati e delle salsine. E il pane di segale? Un prodotto tipico che potreste portare in tavola aromatizzato con semi di finocchio oppure sotto forma di polpette alle acciugheNon avete che da sbizzarrivi con gli impasti lievitati: in ogni caso per ottenere il meglio da questo tipo di preparazione, adoperate una planetaria. Seguite le istruzioni e non metterete più piede dal panettiere.


3 La pasta fatta in casa

Quello della pasta fatta in casa è uno scoglio che in tanti non riescono a superare. Per qualche recondito motivo ci si convince che sia particolarmente complicato fare la pasta a mano. In realtà gli ingredienti sono tra i più basilari e semplici di cui si dispone e, tra l’altro, sono praticamente sempre presenti in casa. Farina, acqua, uova. Un impasto che, al limite, deve riposare solo alcuni minuti e che pertanto può a tutti gli effetti considerarsi una preparazione espressa.

Per tirare la pasta fresca potrebbe bastarvi anche solo un mattarello: tagliatelle o pappardelle un po’ spesse sono gustose e si amalgamano bene con sughi “importanti”. Tuttavia acquistare la famosa “nonna papera” vi aiuterà a fare meno fatica e a velocizzare la preparazione dei vostri piatti. La spesa è contenuta e, ad ogni modo, sarà ripagata dall’immensa goduria che vi darà gustare un piatto di ottima pasta al forno fatto completamente da voi. 

Cosa cucinare per una cena tra amici come primo piatto dunque? Fate la pasta in casa e poi sbizzarritevi: potreste optare per dei cupcake di lasagne, ovvero delle furbe monoporzioni, facili da mangiare anche in un contesto come quello del buffet. O provare a riproporre delle ricette tipiche della tradizione, sempre in deliziosi formati individuali. Se di pasta al forno si tratterà, ricordate di accendere il grill del forno per qualche minuto a fine cottura e di riservare parmigiano o altro tipo di formaggio all’ultimo strato della teglia per una croccante crosticina. Altra idea smart: per sughi o ripieni si possono eventualmente sfruttare parte delle preparazioni che serviranno poi da secondo piatto. Un’idea gourmet? I tortelli ripieni di peposo dell’Impruneta. Non proprio una lavorazione breve, ma se siete appassionati di cucina dovete provare per credere.


4 Il simbolo del cucinare per gli amici: il barbecue

Nell’immaginario collettivo comune, la cena tra amici va di pari passo con l’accensione del barbecue. Bistecche, braciole, salsicce così come verdure grigliate rappresentano un tipo di preparazione che, seppur in grado di celare qualche insidia, prevede pochi ingredienti e garantisce gusto a volontà. Per quanto bisognerà porre una discreta attenzione alla temperatura del barbecue e ai tempi di cottura degli alimenti, questi potranno essere semplicemente irrorati con olio, sale e erbe aromatiche a proprio gusto e piacere. Sia che si tratti di carne o verdure, l’affumicatura della carbonella renderà tutto saporito. E se non abitate in una casa con giardino o non avete nessuna intenzione di sporcare il terrazzo di fuliggine, esistono in commercio degli ottimi barbecue elettrici. Davvero non vi faranno rimpiangere il calore della fiamma viva e il caldo mentre rigirate la rosticciana.

Fritto misto

Si dice che fritto è buono tutto, anche uno scarpone. In effetti un’alternativa al barbecue potrebbe essere ottimamente rappresentata dalla frittura. La quale tuttavia è piuttosto da considerarsi una vera e propria arte. C’è chi fa la pastella con l’acqua ghiacciata frizzante o con la birra, per renderla più evanescente e croccante in cottura. Chi studia i segreti della tempura giapponese. I nostri consigli sono semplici: utilizzate una friggitrice ad aria per delle patate sticky, croccanti e senza grassi. Le patate fritte piacciono a tutti, accontenteranno grandi e piccoli, creando subito il clima della festa. Potrete friggere anche delle verdure di stagione, per gli amici vegetariani. 

E ancora, prendete una busta di plastica, di quelle che si usano per congelare gli alimenti. Mettete al suo interno della farina e una piccola quantità di spezie a piacere. Buttate all’interno degli anelli di totano giganti, shakerate. Dopo aver portato 4 dita di olio a temperatura in padella, immergetevi gli anelli di totano infarinati, un po’ alla volta. Otterrete un vero e proprio snack croccante e da leccarsi i baffi, uno tira l’altro. Potrete accompagnare la frittura con una salsina in agrodolce leggermente piccante e con dell’avvolgente tzatziki greca per sgrassare.


5 Dulcis in fundo

A questo punto dovremmo avere più di qualche idea in merito a cosa cucinare per una cena tra amici. Proposte stuzzicanti da consumare chiacchierando e godendosi l’atmosfera e la compagnia. Ma un pasto non si può considerare concluso senza un dolce che riequilibra il palato. Anche in questo caso, piuttosto che puntare su preparazioni elaborate e di alta pasticceria, potremmo colpire i nostri invitati con ciò che produciamo noi, autonomamente. Per questo vi consigliamo dello yogurt fatto in casa: ottimo bianco, al naturale, aromatizzato al momento con miele, noci o biscotti sbriciolati al cacao e cannella. Oppure con una riduzione ai frutti rossi, sempre fatta da noi. In alternativa, sempre a base di yogurt homemade, si potrà presentare una cheesecake light e fredda. 

Fare lo yogurt in casa non è difficile: serve del semplice latte e un composto attivante. Questo può essere costituito da dei fermenti lattici in polvere, facilmente reperibili, o da una porzione di yogurt stesso già pronto. Bisognerà poi portare il latte a una temperatura che si aggira intorno ai 42 gradi, prima di inserire al suo interno lo starter. A questo punto il modo più semplice per mantenere tali condizioni inalterate per circa 8 ore (il tempo che i fermenti agiscano e, in poche parole, rendano cremoso il latte) servirà una yogurtiera. Si tratta di un elettrodomestico economico e facile da usare in pochissimi passaggi. Produrre lo yogurt a casa autonomamente vi permetterà di controllare le materie prime e la loro qualità. Non temete in un’eccedenza di yogurt: oltre che essere consumato al cucchiaio rappresenta la base di tante salse, nonché dell’impasto di soffici dolci da forno.


6 Caffè e ammazzacaffè

Cosa cucinare per cena con amici, ma soprattutto quando considerala terminata? Nella nostra cultura il momento dedicato allo stare a tavola spesso sembra non finire mai. In realtà si tratta anche di un pretesto per non separarci dalla comitiva e procrastinare il momento di svago. E così dopo il dolce arriva il momento del caffè e per qualcuno dell’amaro digestivo. In merito al caffè si aprono varie scuole di pensiero. C’è chi accetta solo il caffè fatto con la moka, l’unico degno di definirsi tale. Altri non riescono a rinunciare all’espresso bar nemmeno a casa, dove troneggia in cucina una macchinetta dal design vintage ma altamente professionale. 

Negli ultimi anni poi sono arrivati gli estimatori di cialde e capsule: questa modalità ormai si può considerare la più diffusa, in merito al consumo di caffè a livello casalingo. Ciò anche perché la macchinetta che funziona con tale metodo, e le ricariche stesse di caffè, sono un sistema abbastanza economico. Oltre a permettere di cambiare aroma ogni volta che si desidera. Una volta fatto il caffè, capsule e cialde si buttano, senza sporcare e senza dover ripulire i componenti della macchina. Il caffè si beve ristretto, lungo, macchiato, corretto, al vetro e chi più ne ha più ne metta: conoscendo i vostri amici, fateglielo nella maniera che preferiscono. Ovviamente in compatibilità con la vostra macchinetta.

Liquori e cocktails

Senza esagerare si possono intrattenere gli ospiti offrendo loro qualcosa da bere. Se anche in questo siete degli estimatori del Do It Yourself, probabilmente i vostri amici stessi avranno già provveduto nel regalarvi accessori da sommelier o articoli da bar.


7 Cucinare per gli amici: gioia e impegno

Avere ospiti a casa è un piacere e al tempo stesso può scatenare qualche “ansia da prestazione”. La domanda più comune è: “Cosa cucinare per una cena tra amici?”. In questi casi l’importante è non strafare rischiando di ottenere, al contrario, un effetto deludente. Se già per vostra passione siete interessati al cibo e cucina allora puntate decisamente su tutto ciò che è fatto in casa, personalmente da voi. Anche piatti semplici colpiranno gli ospiti e in questo modo cucinare per gli amici sarà molto soddisfacente anche per voi che ospitate. Fate a mano gli impasti, il pane, la pasta e il dolce, affidandovi il meno possibile a prodotti industriali. Vi accorgerete che la semplicità vince sempre e piuttosto pensate a godervi la compagnia delle persone che vi vogliono bene. Facendovi aiutare nella preparazione della cena dagli elettrodomestici e dagli accessori giusti. La tecnologia anche a questo serve.

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