Libri e romanzi contemporanei da leggere assolutamente

Libri contemporanei da leggere assolutamente

Quali sono i libri contemporanei imperdibili che ogni lettore dovrebbè leggere? Ecco nostra selezione di romanzi contemporanei e moderni

Oggi ti proponiamo una lista di libri contemporanei da leggere. Dai libri premiati ai classici controversi che hanno fatto parlare tutti i lettori: questi sono i romanzi contemporanei da leggere almeno una volta nella vita. Molti amanti dei libri conoscono la tentazione di acquistare un bella nuova copertina nonostante gli scaffali zeppi di libri non letti a casa, ma quali sono i libri che dovresti davvero spuntare dalla tua lista dei desideri letterari?

Se stai cercando suggerimenti sui migliori libri moderni da leggere, allora questa lista è ciò che fa per te. La nostra selezione dei migliori libri contemporanei ti sarà sicuramente di ispirazione.

Ti suggeriamo anche: I migliori libri del decennio, libri sul colonialismo, libri sui dittatori, i migliori libri distopici e i migliori libri su epidemie e virus.

1 Le nostre anime di notte | di Kent Haruf (2017)

Questo è uno dei libri contemporanei più romantici, un libro per chi vuole perdersi in una storia d’amore di altri tempi. Il romanzo è leggero e la storia profonda. Le nostre anime di notte parla dell’incontro di due persone che hanno in comune la solitudine, quella delle persone della seconda giovinezza che viene trattata con delicatezza e che fra le righe fa pensare. Kent Haruf è uno degli autori più in voga degli ultimi anni. Il libro è scritto bene, con una grande attenzione ai dialoghi, estremamente asciutti ma allo stesso tempo molto intensi. Uno dei libri moderni da leggere, che molti potrebbero apprezzare.

“Sto parlando di attraversare la notte insieme. E di starsene al caldo nel letto, come buoni amici. Starsene a letto insieme, e tu ti fermi a dormire. Le notti sono la cosa peggiore non trovi?”

2 Il club degli incorreggibili ottimisti | di Jean-Michel Guenassia (2010)

Il club degli incorreggibili ottimisti è uno dei libri francesi contemporanei di maggiore successo. La storia è quella di Michel Marini, undici anni, figlio di immigrati italiani, che esce dall’infanzia e si affaccia su un’adolescenza inquieta e piena di emozioni. Vagabonda per il quartiere, si ritrova con gli amici a giocare a calcio balilla; un giorno entra in un bistrò, il Balto. È attratto da una stanza sul retro dove si ritrova un gruppo di uomini, che parlano un francese a volte approssimativo e portano dentro di sé storie e passioni sconosciute. Sono profughi dei Paesi dell’Est, uomini traditi dalla Storia, ma visionari che ancora credono nel comunismo. Sono incorreggibili ottimisti. Superate le prima pagine, si apre un mondo ricco di personaggi e storie interessanti immersi nel post seconda guerra mondiale. Consigliatissimo.

“La differenza tra noi e gli altri è che loro sono vivi e noi dei sopravvissuti. Quando si è dei sopravvissuti, non si ha il diritto di lamentarsi della propria sorte, sarebbe far torto a coloro che sono rimasti là”.

3 Le otto montagne | di Paolo Cognetti (2016)

Le otto montagne è un romanzo di formazione, la storia d’amicizia che nasce e cresce in montagna, ma anche quella di un rapporto difficile tra padre e figlio. Un libro contemporaneo dove la montagna è protagonista, intesa come quel luogo nel quale ciascuno trova la propria identità e il senso al proprio esistere. Libro Premio Strega 2017, è un’ottima lettura, non impegnativa.

“L’estate cancella i ricordi proprio come scioglie la neve, ma il ghiacciaio è la neve degli inverni lontani, è un ricordo d’inverno che non vuole essere dimenticato.” 

4 La paranza dei bambini | di Roberto Saviano (2016)

Questo libro di Roberto Saviano narra la storia di dieci ragazzi napoletani, in parte da Forcella e in parte da Ponticelli, guidati da Nicolas Fiorillo (o maraja), e della loro ascesa nel mondo della Camorra.
Uno dei libri di autori italiani contemporanei che parla della violenza di alcuni quartieri, delle paranze che fanno le stese.

La paranza dei bambini scorre velocemente, senza momenti di immobilità o di noia. La narrativa è serrata e, in pieno stile Saviano, maniacalmente descrittiva. Ci si immerge immediatamente nelle vicende chiedendosi sempre dove sta il confine tra la finzione e la cronaca. Il lettore si affeziona subito ai personaggi e alla loro crudele quotidianità. Incipit:

“Il nome paranza viene dal mare. Chi nasce sul mare non conosce un solo mare. È occupato dal mare, bagnato, invaso, dominato dal mare. Può starci lontano per il resto dell’esistenza, ma ne resta zuppo. Chi nasce sul mare sa che c’è il mare della fatica, il mare degli arrivi e delle partenze, il mare dello scarico fognario, il mare che ti isola. C’è la cloaca, la via di fuga, il mare barriera invalicabile. C’è il mare di notte”

5 Vita di Pi | di Yann Martel (2015)

Un libro contemporaneo molto particolare, la vita di Pi, in cui per gran parte della storia siamo in compagnia del giovane protagonista e della sua tigre. C’è una parte interessantissima che riguarda la disciplina da tenere per sopravvivere in mare aperto e quella necessaria per addomesticare la tigre.

Lettura ricca di spunti e molto spirituale.

6 Limonov | di Emmanuel Carrere (2011)

Limonov è la biografia romanzata di Eduard Limonov, la storia avvincente di un uomo che “è stato teppista in Ucraina, idolo dell’underground sovietico, barbone e poi domestico di un miliardario a Manhattan, scrittore alla moda a Parigi, soldato sperduto nei Balcani; e adesso, nell’immenso bordello del dopo comunismo, vecchio capo carismatico di un partito di giovani desperados. Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare anche una carogna: io sospendo il giudizio.

Gran bel libro contemporaneo. Da leggere. Se ti piace l’autore, abbiamo raccoglio i migliori libri di Emmanuel Carrere in un articolo a lui dedicato.

7 Il cerchio | di Dave Eggers (2014)

Futuro distopico alla 1984 di George Orwell o qualcosa che già stiamo vivendo? Il cerchio di Dave Eggers (Mondadori, 2014) può essere considerato il degno erede di 1984 di George Orwell. Un romanzo contemporaneo, a metà tra il genere distopico e quello fantascientifico, che conquista il lettore assetato di narrativa piacevole e raffinata.

Il Cerchio è un’azienda di Web Marketing che investe i propri profitti anche per occuparsi di importanti scoperte e innovazioni in diversi campi, da quello scientifico, a quello tecnologico, umanitario, sociale, medico, dell’educazione…

Eggers in questo libro moderno ci offre un punto di vista singolare sul rapporto che esseri umani e aziende hanno nei confronti della tecnologia, al giorno d’oggi. Condivisione continua, assenza di privacy, annullamento di se stessi, completa trasparenza.

Nel romanzo, il giudizio degli altri diviene lo strumento principale in grado di partorire una realtà priva di qualsiasi male e scorrettezza. Questi sono solo alcuni dei temi che Dave Eggers riesce a proporre al lettore con un ritmo incalzante e turbinoso.

8 Il simpatizzante | di Thanh Nguyen Viet (2016)

Acclamato anche in Italia, Il simpatizzante è uno dei migliori romanzi contemporanei da leggere. È la confessione di un soldato vietnamita, un doppiogiochista che, figlio illegittimo di una vietnamita e di un prete cattolico francese, è cresciuto negli Stati Uniti ma è tornato in Vietnam per sostenere la causa dei Vietcong. È una spia, un dormiente, un uomo con due facce che fotografa in gran segreto ogni rapporto e dispaccio e li invia a Man, suo addestratore tra le fila Vietcong.

Libro Premio Pulitzer per la narrativa nel 2016. Originale, ma non semplice da leggere.

“I passeggeri tacevano, ipnotizzati dall’ansia e dall’attesa del decollo. Stavano sicuramente pensando le mie stesse cose. Addio, Vietnam. Au revoir, Saigon.”

9 Livelli di vita | di Julian Barnes (2013)

Questo romanzo contemporaneo è un’analisi del dolore, un tributo alla moglie scomparsa; infatti l’autore dice di aver rinunciato al suicidio, perché in questo modo lei sarebbe morta per la seconda volta. Attraverso la metafora del volo, Barnes ci parla dell’amore e del dolore: prendere il volo in due, finché un giorno, si precipita, perché uno dei due muore e l’altro resta solo.

Barnes ha uno stile eccezionale. In ogni suo libro ci sono frasi che ti restano dentro. In Livelli di vita:

“Metti insieme due cose che insieme non sono mai state;
a volte funziona e a volte no.
Metti insieme due persone che insieme non mai state;
a volte il mondo cambia e a volte no.”

Uno dei migliori romanzi contemporanei, che non va divorato, ma gustato poco a poco. Un bel libro che fa pensare.

10 L’avversario | di Emmanuel Carrère (2012)

Quanto conosciamo realmente le persone che ci sono accanto? È questa la riflessione che ci lascia questo libro di Carrère, L’Avversario, che tratta una storia vera: un uomo che ha ucciso la moglie, i figli e i genitori, poi ha tentato di suicidarsi, ma invano. 

L’inchiesta ha rivelato che non era affatto un medico come sosteneva e, cosa ancor più difficile da credere, che non era nient’altro. Da diciott’anni mentiva, e quella menzogna non nascondeva assolutamente nulla. Uno dei migliori libri contemporanei. Per molti è il capolavoro di Carrère.

“Non sono mai stato così libero, la mia vita non è mai stata così bella. Sono un assassino. La mia immagine agli occhi della società è la peggiore che possa esistere, ma è più facile da sopportare che i miei vent’anni di menzogne”. 

11 Una cosa divertente che non farò mai più | di David Foster Wallace (1997)

Questo libro contemporaneo molto divertente nasce come reportage giornalistico che Wallace doveva scrivere per una rivista prestigiosa, ma poi diventa un’analisi sferzante sull’opulenza e il divertimento di massa della società contemporanea.

Una cosa divertente che non farà mai più è ambientato su una nave da crociera dove l’autore, col suo stile unico, ci racconta cosa accade su quella barca, dove sembra non accadere mai niente.

“Se il viziare, se la gentilezza radicale non sono motivate da un affetto forte e quindi né ti danno la certezza né ti aiutano a rassicurarti che insomma non sei un coglione, quale profondo e significativo valore vuole avere tutta questa condiscendenza e pulizia?”

12 Lacci | di Domenico Starnone (2014)

I lacci sono quelli che si spezzano o che tengono insieme le relazioni. Una storia breve, che coinvolge sempre più andando avanti con la lettura, perché alle relazioni tra i personaggi, si associa la risoluzione di un enigma.

Uno dei migliori libri italiani contemporanei, la cui idea di fondo sembra essere che a tenerci insieme a volte sia qualcosa di cattivo, di danneggiato, perfino di sadico, che non si riesce a perdonare e quindi non si cancella, ma ci accompagna.

“Gli unici lacci che per i nostri genitori hanno contato sono quelli con cui si sono torturati reciprocamente per tutta la vita”

13 Il signore degli orfani | di Adam Johnson (2013)

Un romanzo contemporaneo d’avventura che permette di conoscere meglio la Corea Del Nord, un mondo che fino a oggi ci è stato tenuto nascosto: una terra devastata dalla fame, dalla corruzione, da una crudeltà che colpisce a caso, dove esistono anche solidarietà, inaspettati squarci di bellezza. E amore.

Memorabili tantissimi passaggi de Il signore degli orfani, dalla parte dedicata ai rapimenti giapponesi, alle avventure sul peschereccio, fino ad arrivare alla folle e tenere storia d’amore fra il protagonista e l’attrice nazionale Sun Moon. 

Pur rendendoci conto che siamo in un romanzo, comprendiamo che lo scrittore descrive perfettamente il delirio dei regimi totalitari. Premio Pulitzer per la narrativa 2013.

14 M. Il figlio del Secolo | di Antonio Scurati

M. Il figlio del secolo è uno dei casi letterari degli ultimi anni: un libro contemporaneo che racconta gli avvenimenti tra la nascita dei fasci e poi del fascismo, fino al 1925 (poco dopo l’omicidio Matteotti). Il tutto è raccontato dalla prospettiva di Benito Mussolini e integrato con le testimonianze dell’epoca: articoli di giornale, telegrammi, ecc. Un libro che fa conoscere tante cose sul fascismo e sulla violenza che l’ha caratterizzato fin dalla nascita dei fasci.

Il libro è scritto benissimo, lo stile di Scurati è invidiabile. È uno di quei libri che dopo averlo letto ti lascia qualcosa: la conoscenza di quel periodo, necessaria soprattutto oggi. Utile per rispondere a chi dice: “Ha fatto anche cose buone”. Quali?

15 Il selvaggio | di Guillermo Arriaga

In questa storia si intrecciano tanti aspetti: la violenza (e la morte), l’amore, l’istinto, un’infanzia difficile a saltare sui tetti, la caccia, i lupi, il Messico, la neve. Interessante anche il mondo in cui viene portata avanti la storia, o meglio le storie ne Il selvaggio, con continui salti temporali e riferimenti a libri, a miti e a tanto altro che poi, in un modo o nell’altro ritroviamo nella storia, seguendo l’antico insegnamento di Cechov: “se in un romanzo compare una pistola, bisogna che spari”.

Un libro contemporaneo che nonostante la lunghezza (752 pagine) vola via per la curiosità di capire come va a finire.

16 Sylvia | di Leonard Michaels (2016)

In Sylvia, una storia d’amore che va a finire nella pazzia. Amore, sesso e droga in questo romanzo che di Leonard Michaels che sembra uscito direttamente dalla beat generation. Una coppia di studenti, un’ossessione d’amore, dove dietro ogni parola sembra nascondersi qualcosa di più profondo. Forse una disperata verità: che l’amore comanda e non lo si può respingere.

«Non sapevano come stavano davvero le cose. Neanche io lo sapevo, quando stringevo Sylvia tra le braccia e la insultavo e le dicevo che l’amavo. Non sapevo che eravamo perduti.»

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