Come creare la propria postazione da gaming definitiva: tutto ciò che serve in 8 step

Come creare la propria postazione da gaming definitiva

Si è sempre parlato di accessori, PC e così via, ma vi siete mai chiesti che cosa ci voglia esattamente per creare una postazione da gaming definitiva?

Noi ci siamo chiesi cosa serve esattamente per creare una postazione da gaming, ed ecco che è venuta fuori questa guida completa alla sua realizzazione.

1 Cosa è una postazione da gaming?

Quando si parla di postazione da gaming non ci riferiamo di certo al solo computer o Notebook che dobbiamo avere in dotazione, ma a tutto quel micro cosmo di elementi, plug e skills che un giocatore serio deve avere per riuscire ad ottenere il massimo dai suoi giochi. Parliamo dunque di una vera gaming station, formata da più elementi che consentano di interagire fra loro e di poter sfruttare lo spazio a dovere senza alcun problema. I maggiori ostacoli infatti come vedremo riguardano proprio lo spazio da utilizzare, una scienza dell’organizzazione viene quasi in aiuto ai gamers di tutto il mondo, creando soluzioni che possano essere adatte alle loro esigenze.

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2 Primo step, lo spazio

Come abbiamo accennato nel paragrafo precedente, la prima decisione da prendere quando si vuole realizzare una postazione da gaming, è quella dello spazio. Decidiamo prima di tutto la tipologia di postazione che vogliamo costruire, se mediante Destkop  o Notebook, perché la differenza sarà sostanziale. Un Desktop ovviamente occupa molto più spazio rispetto ad un computer portatile, anche se come vedremo in seguito ha degli eccellenti vantaggi per riuscire a soddisfare le richieste dei gamers. Lo spazio può essere una comoda scrivania con poltrona, oppure un tavolo vero e proprio su cui decidiamo di installare il tutto. La decisione ovviamente dipende dallo spazio casalingo a disposizione, e da dove decidiamo di posizionare la postazione da gaming. Difficilmente infatti, data la mole di accessori a cui dobbiamo far fronte, questa postazione necessiterà di poco spazio, anche se utilizziamo un portatile.


3 Secondo step, la poltrona

Sei un gamer appassionato, o magari un professionista che lavora in questo campo, allora trascorrerai molto tempo di fronte alla tua postazione da gaming. Se fai questo, ti sarai accorto che a lungo andare le sedie o le poltrone classiche da PC non sono propriamente una manna dal cielo e per la schiena giocando ai giochi per PC. Ci si deve dunque dotare di una poltrona ergonomica o da gaming. Nel caso delle poltrone ergonomiche, parliamo di sedie e poltrone che sono studiate appositamente per tutti coloro che passano tanto tempo di fronte al PC. Sono dotate di cuscino lombare e cervicale alle volte, schienale molto grande e comodo, braccioni imbottiti e così via. Esistono poi le vere e proprie sedie da gaming.

Derivate spesso come estetica dai sedili delle auto da corsa, queste poltrone da gaming sfruttano un principio basilare, ovvero quello della comodità e della appariscenza, ma portato all’ennesima potenza. Schienale regolabile in altezza e profondità alle volte, cuscino cervicale, lombare ed in alcuni modelli anche poggiapiedi incorporato. Braccioli reclinabili per una seduta maggiormente comoda in alcune situazioni come simulatori e così via. Sono poltrone particolari, che possono costare anche centinaia di euro nelle marche e brand più famosi, ma se si passano ore a giocare diventano una scelta quasi obbligata per non avere brutte conseguenze sulla schiena.

Confronto prezzi sedia gaming:


Confronto prezzi Playseat:


4 Il dilemma più grande, Desktop o Notebook?

La postazione da gaming ovviamente non sarebbe quel che è senza computer. Eppure qui molti gamers si fermano, colti dal dubbio amletico sul tipo di computer che sarebbe bene installare nella propria postazione da gaming, ovvero Desktop o Notebook. Prima di tutto partiamo dal presupposto che sui Desktop i gamers più esigenti hanno le idee chiare, e difficilmente acquisteranno un pre assemblato da una azienda, anche se si tratta di PC molto potenti che hanno fatto parte anche delle nostre guide, come HP Omen o Corsair One.

Nel caso invece dei Notebook da gaming qui la cosa si fa decisamente più semplice, perché al momento è molto difficile, se non quasi impossibile, costruirsi un PC portatile con le proprie mani, e di conseguenza si ripiega su marche blasonate e conosciute come MSI, RAZR e così via. La postazione da gaming viene influenzata molto dal tipo di computer che andiamo ad installare. Ovviamente in un Desktop, specialmente se affrontato e costruito da noi, le possibilità anche di personalizzazione successiva sono molteplici, cosa che invece nei Notebook non è possibile. Allo stesso modo un Notebook occupa decisamente meno spazio di un Desktop, specialmente nel caso di enormi Full Tower che possono raggiungere dimensioni davvero ragguardevoli.

Un metodo per scegliere è capire che tipo di gamers si è, e che cosa ci aspettiamo dalla nostra postazione da gaming. Un gamer blando, che gioca a giochi anche pesanti, ma che finisce la sua esperienza con il gioco stesso, allora potrebbe anche pensare di optare per un Notebook, risolvendo problemi di spazio, ma anche di mero cable management. Un gamer che invece ha una passione davvero profonda per i giochi, vi passa tanto tempo, e soprattutto crea contenuti da quei giochi come video, post etc., allora ha bisogno di un Destkop. Questo perché la possibilità di personalizzazione, unita soprattutto alla durabilità maggiore dei componenti di un PC fisso, fanno si che il gamer hardcore possa sfruttare appieno le sue decisioni e le sue skills.


5 Desktop, assemblato o homemade?

Un altro dilemma dei giocatori per la loro postazione da gaming, è sicuramente quello di decidere se il Desktop che andrà ad occupare la scrivania sia assemblato da altri o homemade. La scelta come abbiamo detto spesso ricade sull’homemade, ma non dimentichiamoci che le aziende ormai, anche quelle che producevano componenti per fabbricare PC in casa, hanno ormai un occhio di riguardo per i giocatori, e stanno sfornando modelli che possono competere tranquillamente con quelli costruiti dagli appassionati. Specialmente nelle ultime edizioni, e con l’arrivo di processori e schede grafiche sempre più potenti, come Nvidia con le sue RTX, la necessità delle aziende di stare al passo coi tempi si è tradotta in una sorta di corsa al PC più performante, con buona pace dei giocatori.

Diciamo che la decisione in questione è forse la più personale di tutte, ed è difficile dare una risposta concreta a questo dubbio. Per foraggiarlo possiamo dire che dipende molto dal portafoglio, dalla passione e dall’utilizzo che il gamer farà di questo computer. Un PC assemblato da noi innanzitutto ha tutte le caratteristiche che noi abbiamo deciso di fargli avere, mentre un assemblato ha sicuramente qualcosa su cui dobbiamo accontentarci. Un PC assemblato da noi, inoltre, a parità di prezzi costa meno, perché non si paga alcun “marchio” sul PC, come accade per i pre assemblati.


6 Accessori, la guida per tutti

Ora che abbiamo deciso quale deve essere il nostro mood per la postazione da gaming dei nostri sogni, procediamo col capire come andare avanti. Sicuramente un acquisto obbligato saranno gli accessori, in primis mouse e tastiera. Difficilmente si gioca ad alcuni giochi con joystick su PC, a meno che non si tratti di metroidvania o simili, e comunque anche per questi si possono “riciclare” se presenti in casa controller di altre console come PlayStation ed Xbox. Sulla tastiera invece si transige poco, deve essere fluida, molto dinamica ed offrire un feedback unico.

Per questo negli ultimi anni sono nate le tastiere meccaniche. Si tratta di tastiere che al di sotto di ogni tasto recano un meccanismo singolo per la pressione, che si auto regola a seconda dell’utilizzo. I tasti delle tastiere meccaniche solitamente sono molto sporgenti rispetto agli altri, e consentono un feed di utilizzo che nessun’altra tastiera al mondo può dare.

Confronto prezzi tastiera:


Confronto prezzi mouse:

Valevole il discorso anche per i mouse; una volta erano decisamente più semplici, senza ottiche o altro, ma oggi specialmente nel campo del gaming, si è arrivati ad un livello tecnico di sopraffina bravura. Mouse con puntatori super sensibili, ottiche personalizzabili e sistemi di movimento che riescono a registrare letteralmente quel che facciamo, rendendolo unico e sempre al top.


Confronto prezzi cuffie da gaming:

Altro accessorio che spesso la gente non considera sono le cuffie da gaming; per una postazione da gaming degna di questo nome, le cuffie sono la cosa principale, specialmente per chi è appassionato di RPG o MMORPG in squadra, dove si ha la necessità di comunicare con altri giocatori. Le aziende di prodotti da gaming si sprecano anche su questo campo, pensiamo alla stessa RAZR o ad aziende come la Turtle, che producono ottime cuffie. Spesso alcuni modelli sono Bluetooth, dato che i PC di ultima generazione supportano anche questo ingresso. Parliamo di un accessorio che ci consente di rimanere in contatto con gli altri senza alcun problema, e che soprattutto garantisce un coinvolgimento unico.


7 Lo schermo, la chicca finale

Ora siamo giunti alla scelta migliore di tutta la nostra postazione da gaming. Se non abbiamo scelto un Notebook infatti, dovremmo necessariamente scegliere anche uno schermo per completare il nostro set, e qui ci possiamo sbizzarrire. Alcuni gamers davvero esigenti si rivolgono anche al mercato delle TV per i loro schermi di gioco, ma l’esperienza insegna che monitor da PC sono altamente ottimizzati per questo utilizzo, e che quindi sono preferibili. Abbiamo davvero una scelta molto vasta, fra aziende che creano intere linee di prodotti destinati a questo scopo, come i bellissimi monitor di Predator, oppure aziende come la stessa HP che danno vita ad una serie di schermi pensati per il gaming fino ad arrivare a Samsung che ha da poco lanciato la sua linea di schermi per giocare.

La forma e le dimensioni dello schermo dipendono da molti fattori: prima di tutto calcolare sicuramente le dimensioni della postazione stessa, uno schermo troppo grande potrebbe farci male alla vista se ci stiamo troppo vicini, mentre un monitor troppo piccolo rischia di non essere molto coinvolgente. Dunque la scelta dipende sostanzialmente da questi fattori, a cui poi va aggiunto quello del portafoglio, dato che già la spesa per gli altri componenti è abbastanza grande, specialmente se decidiamo di prendere tutti componenti di fascia alta.


8 Altri accessori più o meno indispensabili

Se volessimo una postazione da gaming completa dobbiamo anche considerare altri accessori che forse in questo elenco non sono presenti. Le casse ad esempio, perché se è vero che abbiamo le cuffie, dobbiamo anche pensare alla nostra postazione come un PC normale a tutti gli effetti, e per completezza possiamo dotarci anche di un paio di casse. Se giochiamo a livello professionale, ed abbiamo a disposizione una scheda audio molto potente, possiamo dotarci anche di un pre amplificatore e di due casse monitor da studio, per riuscire ad avere un pacchetto completo. Altro accessorio che non molti considerano è il tappetino da mouse e tastiera.

Sembra una cosa di poco conto, ma avere un solido appoggio quando si lavora o si gioca consente prima di tutto di non fare errori, ed in secondo luogo di riuscire ad avere il meglio da tutti i giochi che proviamo senza rischio di scivolate o altro. Consigliabile anche un tappetino da tastiera XXL, per riuscire ad appoggiare comodamente tutto su questa superfice, che solitamente è di panno antiscivolo, ed anche un tappetino ergonomico per il mouse. Se è vero che giochiamo molto, il rischio di dolore al polso o di tunnel carpale è dietro l’angolo, per questo le aziende si impegnano a profilare tappetini con sporgenze morbide su cui poggiare il braccio e riposarlo.


9 Ultimo step, il cable management

Nella postazione da gaming che si rispetti, niente deve essere in disordine. Primo perché una postazione con cavi sconnessi ed in disordine attira polvere, e dopo la polvere aumenta il rischio di surriscaldamento delle parti. In secondo luogo perché un cable management fatto come si deve, rende il tutto esteticamente più appagante. Un metodo per riuscire a farlo è comprare delle fascette e dei cavi di rinforzo per riunire tutta la cavetteria della postazione da gaming, anche se principalmente parliamo dei cavi del PC e dello schermo, uniti a cavi elettrici delle prese, cavi dei LED se ne installiamo e così via. Se facciamo tutte le operazioni che abbiamo appena elencato, avremo una postazione da gaming degna di questo nome, e riusciremo a giocare ai nostri giochi nel vero senso della parola.

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