Iconiche e spesso surreali: sono le foto fish eye, realizzate con appositi obiettivi o con “effetti speciali”. Ecco come si fanno.
Il fish eye, al pari dell’effetto omonimo, o lo si ama o lo si odia. Ci sono fotografi, e autori, che hanno fatto di questa tecnica il cardine della loro espressione visiva. E c’è chi, invece, crede si tratti solo di un giochetto per ragazzini. Come spesso accade, però, la verità sta nel mezzo ed è sempre il modo in cui si utilizza uno strumento a determinare risultati più o meno interessanti. Per questo ecco la guida dedicata a chi vuol ricreare questo particolare effetto ultra grandangolare, con tutti i consigli del caso e i migliori obiettivi fish eye in commercio.
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Fish eye: confronta i prezzi
1 Effetto fish eye
Nell’era digitale ci sono, ormai, svariati software e app in grado di applicare a una qualsiasi foto, scattata in modo normale, l’effetto fish eye. Si tratta, cioè, di una distorsione dei pixel che fa diventare letteralmente sferica un’immagine. Se può essere facile ottenere l’effetto delle fish lens con Photoshop, forse c’è chi preferisce non “barare”. E allora arriva il momento di far entrare nel proprio kit fotografico un obiettivo fish eye.
Ebbene, l’ottica fish eye (talvolta indicata anche come fisheye) è così chiamata perché l’ampiezza del suo campo visivo è tanto estrema da riprodurre quella che potrebbe essere la visione di un occhio di pesce. In genere, infatti, un fish eye, per essere considerato tale deve avere un angolo di campo pari o maggiore di 180 gradi.
A questo punto, prima di avventurarci alla scoperta dei migliori fish eyes, è bene fare una riflessione per capire su che tipo di macchina fotografica digitale andranno innestati. Per chi ancora è indeciso circa l’apparecchio da utilizzare, e vorrebbe acquistarne uno, oppure desidera cambiare quello vecchio, consigliamo la lettura di alcune nostre interessanti guide. Ad esempio, quella alle migliori reflex del periodo, e anche quella che stila la classifica delle migliori mirrorless attualmente in circolazione.
Ma non solo: dai dati di mercato sembra che il segmento delle fotocamere full frame, cioè a pieno formato, sia in grande ascesa. Allora non resta che individuare la migliore full frame economica dell’anno, per iniziare a scattare da veri Pro. Detto ciò, ecco quali sono gli obiettivi di tipo fish eye che maggiormente consigliamo di prendere in considerazione.
2 Fish eye Canon
Sono davvero tanti gli appassionati fotografi, così come i professionisti, che usano macchine Canon (leggi la guida alle migliori Canon del momento). Per loro, la scelta più azzeccata ricade su di un fish eye dello stesso marchio, per ottenere il massimo della qualità immagine. Ma non è sempre così: tra le ottiche di uso più comune, spesso conviene scegliere gli obiettivi Sigma anche per Canon e Nikon, cioè lenti compatibili a prezzi più abbordabili. Come, ad esempio, il miglior obiettivo standard compatibile: ad oggi il Tamron 24-70. Adesso, però, ecco cosa ha in serbo Canon per gli amanti delle foto ultra grandangolari e scopriamo il fish eye Canon.
Canon EF 8-15 mm f/4L fisheye USM
Il Canon EF 8-15 mm f/4L fisheye USM è un vero e proprio oggetto del desiderio, da considerarsi una sorta di all-in-one. Infatti, quest’ottica fish eye è progettata per l’utilizzo su fotocamere full frame ma si adatta perfettamente alla produzione di “foto circolari” anche su apparecchi DX.
L’ampiezza del campo visivo dell’obiettivo è di 180 gradi, quella che permette di includere nel fotogramma l’intera scena che si para davanti lo sguardo. Le ottiche della serie Canon L collaborano con la macchina per restituire file di altissima qualità, e prestazioni elevate, anche in condizioni “estreme”. Resistenti alle infiltrazioni di polvere e impermeabili, queste lenti professionali si distinguono per essere al contempo anche molto maneggevoli, leggere e comode nell’utilizzo.
Tanti punti anche al comparto di messa a fuoco: questa avviene attraverso la tecnologia motorizzata ultrasonica USM, in grado di assicurare rapidità e un meccanismo super silenzioso. Se si desidera utilizzare la messa a fuoco manuale meccanica, si potrà usare senza la necessità di disattivare la modalità AF (autofocus).
Dettaglio e nitidezza delle immagini sono garantiti anche dal rivestimento SubWavelenght Coating (SWC), che scherma al meglio riflessi indesiderati e aberrazioni dettate dalla luce in filtraggio. Il prezzo di questo gioiellino? Si superano i 1200€, ma è un top di gamma, quindi li vale tutti: pure chi lo ha già acquistato, e ha la fortuna di usarlo costantemente, lo valuta con il massimo dei voti. Consigliatissimo, soprattutto in periodo di promo, offerte e sconti.
3 Fish eye Nikon
Al pari della popolarità di Canon, c’è quella Nikon: l’altro marchio nipponico di punta si dimostra sempre instancabile nella produzione. Per esempio, da leggere la guida alla top 5 Nikon dell’anno, le novità sull’uscita della glamour Nikon Z fc ma, soprattutto, l’arrivo della seconda generazione delle Nikon serie Z (II), le nuove macchine mirrorless professionali. A questo punto, però, quali sono le ottiche più vendute di sempre Nikon? Oltre ai famigerati standard, c’è da non farsi sfuggire nemmeno i fish eye Nikon.
Nikon AF-S Nikkor 8-15 mm f/3.5-4.5 E ED Fisheye
Sebbene il catalogo Nikon disponesse anche di un altro fish eye (ovvero l’AF DX Fisheye-Nikkor 10.5 mm f/2.8 G ED) destinato alle macchine formato DX, oggi il prodotto di punta è il Nikon AF-S Nikkor 8-15 mm f/3.5-4.5 E ED Fisheye. Si tratta della risposta Nikon al fish eye lens della diretta concorrente Canon.
Questo obiettivo, che nasce per macchine a pieno formato, è comunque in grado di restituire ottimi risultati anche montato su apparecchi con sensore più piccolo. La qualità Nikon si evidenzia con la produzione di file immagine digitali nitidi e dettagliati in maniera eccellente, a tutte le aperture di diaframma. Ciò anche grazie al rivestimento interno anti riflesso, che ormai tutte le ottiche di ultima generazione possono vantare.
L’ottica in esame è costruita per essere impermeabile a umidità e sporco, i materiali con cui è realizzato il barilotto sono di evidente valore, il peso calibrato ed è compreso il paraluce. La distanza minima di messa a fuoco si attesta su 0.16 metri, l’angolo di campo 180 gradi. Anche in questo caso, come sulla maggior parte delle ottiche contemporanee con autofocus, la messa a fuoco è motorizzata ma del tutto silenziosa. La tecnologia Nikon su tale fronte si chiama, non a caso, Silent Wave.
Nota Bene: spesso la reperibilità online delle ottiche fish eyes Nikon è discontinua. Se si vuole prendere in considerazione un prodotto alternativo e compatibile alle baionette del marchio nipponico, ecco il Meike 8 mm f/3.5 Ultra Wide Angle Fisheye per APS-C DSLR Nikon. Ottimo rapporto tra qualità e prezzo, “sana e robusta costruzione” e prestazioni che accontentano tutti.
4 Obiettivo fish eye economico
Come accennato all’inizio, un obiettivo fish eye è qualcosa di “speciale”: investire nel suo acquisto cifre elevate, potrebbe non essere giustificato da un uso continuativo. Le immagini che genera un “occhio di pesce” sono particolari e con lui, magari, si potrebbe avere voglia soprattutto di sperimentare. Vale la pena, dunque, proporre anche una scelta largamente accessibile, cioè un buon obiettivo fish eye economico. E, invece, quale sarà l’obiettivo macchina fotografica di cui non si può fare a meno?
TTArtisan 11 mm f/2.8 obiettivo compatibile per Nikon Z
Specifichiamo subito che il qui presente TTArtisan 11 mm f/2.8 obiettivo compatibile per Nikon Z è proposto nella versione con attacco destinato alla serie Nikon Z. Ma, leggendo la scheda prodotto, sarà possibile acquistarlo nella versione compatibile con la propria macchina fotografica. Tra quelle supportate: Lumix, Canon serie EOS R e persino Fujifilm GFX.
In sostanza, si tratta di un’ottica di recente produzione, nata soprattutto per diventare il fish eye compatibile delle fotocamere mirrorless full frame di ultima generazione e delle medio formato (vedi il caso Fuji). Il campo visivo dell’ottica arriva a 180 gradi, come si confà a un oggetto del genere, e riproduce la tipica distorsione a “occhio di pesce” nel migliore dei modi. La possibilità di raggiungere l’apertura notevole di f/2.8 lo rende versatile in tante situazioni, anche in condizioni di scarsa luminosità (per esempio per realizzare un particolarissimo startrail).
Supportando anche la messa a fuoco manuale, con questa lente sarà possibile avvicinarsi molto al soggetto, fino a 0.17 metri. Così diventerà facile puntare su di una messa a fuoco localizzata, che “sfuma” in un morbido bokeh, tale da rendere ancora più accattivante il risultato finale della foto.
Sebbene si tratti di un obiettivo tutto sommato economico, che non supera i 300€ di prezzo, come già visto fin qui, si dimostra in grado di accontentare ogni richiesta del fotografo. Anche la sua costruzione non è affatto scarsa: al suo interno sono presenti 11 elementi suddivisi in 7 gruppi, mentre il diaframma è composto da 7 lamelle. Il peso del barilotto arriva a 485 grammi, restando nel complesso abbastanza ben gestibile. Il paraluce a petalo è compreso con l’ottica. Le opinioni di chi lo ha già comperato online sono molto positive e incoraggianti: ottimo anche in ambito video, c’è chi afferma che il suo valore in campo si dimostra molto maggiore di quello economico. Provare per credere.
5 Fish eye camera
Se fin qui abbiamo parlato di obiettivi in senso stretto, bisogna lasciare una parentesi anche alle cosiddette Fish eye camera. Di cosa si tratta? Genericamente di macchinette fotografiche, con o senza ottica intercambiabile, che dispongono di fish eye e sono analogiche. Su tutte, svettano le iconiche camere della Lomography, il marchio di tendenza tra gli amanti delle sottoculture, anche visive, che ha riportato in auge la pellicola fotografica, i processi di sviluppo in camera oscura e l’errore fotografico.
Lomography Fisheye n. 2
La deliziosa Lomography Fisheye n. 2 è una macchinetta analogica che supporta rullini da 35 mm e regala un’esperienza d’uso molto divertente: perfetta anche come idea regalo. Il campo visivo della camera è di 170 gradi ed è indicata in particolar modo per riprendere i soggetti in modo ravvicinato.
Oltre all’ottica di tipo fish eye, questa Lomo è completa di funzionalità di esposizione multipla, posa Bulb e flash dalla discreta potenza. Tutto ciò può essere “miscelato” e usato contemporaneamente, per ottenere unici scatti creativi. Dunque, oltre alle famigerate foto tonde dell’effetto fish eye, si potranno ottenere foto tonde con lunghe esposizioni, foto tonde con psichedeliche “sfleshate”, foto tonde con diversi soggetti sovrapposti, e così via.
Anche a livello costruttivo, questa piccola macchina analogica è realizzata con materiali più resistenti, rispetto allo standard “giocattoloso” del marchio in questione. Inoltre, si troveranno pure l’alloggiamento del mirino rinforzato e un mirino riprogettato, tale da essere più rialzato. Si potranno utilizzare tutti i tipi di rullini da 35 mm, a colori e in bianco e nero, non solo a marchio Lomo, per quanto questi ultimi siano da preferire per gli effetti che i laboratori Lomography possono riprodurre in fase di sviluppo e stampa.
6 Fish eye o grandangolo
Infine, bisogna considerare che, molto probabilmente molti si staranno chiedendo se è meglio il fish eye o il grandangolo. Difficile, anzi errato, farne un discorso di meglio o peggio, dato che si tratta comunque di concetti, e strumenti, diversi.
Quello che si può dire, riguarda la convenienza del grandangolo, rispetto al fish eye, soprattutto da un punto di vista di versatilità d’impiego. Con un grandangolo non eccessivamente spinto, quindi che si riserva di contenere le aberrazioni e le distorsioni ai bordi del frame, si posso realizzare anche foto di architettura. Un genere fotografico che richiede parecchia precisione e difficilmente ammette linee cadenti, così come prospettive distorte. E non finisce qui: anche la fotografia di paesaggio potrà trovare perfetta espressione attraverso un grandangolo. La nostra guida al miglior obiettivo per foto grandangolare fornisce gli esempi e i prodotti migliori da acquistare, per una tipologia di lente pressoché immancabile nel kit di qualsiasi fotografo.
Per ciò che riguarda le fish lens, le immagini che producono sono così fortemente caratterizzate da poter rappresentare giusto un’eccezione alla regola. L’acquisto di una lente “occhio di pesce” professionale, per cui, è da consigliarsi ai fotografi matrimonialisti, agli street photographers e agli artisti che vogliono punteggiare la loro produzione d’immagini con qualche scatto a effetto, realizzato con il famigerato fish eye.
Un piccolo suggerimento per sperimentare con le lenti ultra grandangolari, a basso costo? Acquistare un fish eye per smartphone!
Lieront obiettivo per smartphone kit 10 in 1
Ottimo set di lenti per la fotocamera dello smartphone, che comprende anche un fisheye: è il Lieront obiettivo per smartphone kit 10 in 1.